Dopo undici anni un'anima spezzata e triste trova la felicità in piccoli discorsi, famiglia e amici.
Dopo undici anni, i ricordi dolorosi tornano a perseguitare un'anima disperata.
Dopo undici anni i segreti colpevoli arrivano dal fondo di un oceano...
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Una brezza fresca scompiglia leggermente i capelli color cioccolata di Elaine Black, il mantello di velluto nero che ha deciso di indossare per la partita non protegge molto dalla freschezza eccessiva.
Gli spalti del campo sono pieni di studenti e membri dello staff di Hogwarts, Elaine è seduta di fianco a Severus Piton, sfortunatamente per lei.
"Benvenuti alla prima partita della stagione di Quidditch. Oggi avremo: Serpeverde contro Grifondoro." Annuncia Jordan Lee, il commentatore di Quidditch di Hogwarts, con entusiasmo. Elaine sorride sistemandosi il mantello in modo che il cappuccio possa coprire bene la testa dal freddo. "I giocatori si schierano mentre Madama Bumb va a centrocampo per dare inizio all'incontro." Comunica Jordan mentre le due squadre entrano in campo, la Black, senza nemmeno sapere come, trova immediatamente Harry nella sua posizione.
Il ragazzo sposta lo sguardo nella sua direzione e i due mantengono per qualche secondo un contatto visivo, poi Elaine gli fa l'occhiolino e Harry sorride felice prima di riportare l'attenzione al gioco che sta per iniziare.
"Ecco i Bolidi, seguiti dal Boccino d' Oro. Ricordate: il Boccino vale 150 punti. Il cercatore che acchiappa il Boccino pone fine alla partita. La Pluffa viene liberata e inizia la partita! Angelina Johnson segna! Dieci punti per il Grifondoro! Dai, dai, Angelina! Dai, dai, Angelina!" Commenta Jordan con eccitazione, nemmeno sforzandosi di nascondere il suo favoritismo per la squadra dei rosso scarlatti.
Elaine Black non ha mai giocato a Quidditch. Suo fratello era un fanatico e non faceva altro che parlare di questo sport, Elaine ha sempre ascoltato e annuito, non prestando realmente attenzione. Anche la sua vecchia fiamma era un'amante dello sport, ma cercava di non parlare troppo di esso per non far sentire la donna esclusa o fuori posto. Fatto sta che la castana non ha mai capito le regole e francamente non le sono mai interessate più di tanto. Ai suoi tempi ad Hogwarts, Elaine Black non ha mai assistito ad una partita di Quidditch, nemmeno per supportare il fratello o la sua vecchia fiamma, passava quelle giornate in biblioteca a studiare o in dormitorio a riposare.
La donna non sa perché si trovava al campo di Quidditch in quel momento, forse è perché la castana ci tiene ad esserci per il giovane Harry Potter, o forse è perché dopo tutti questi anni guardare una partita di questo famigerato sport le può servire nel superare il lutto nonostante siano passati più di dieci anni.
"Serpeverde si impadronisce della Pluffa. Bletchey la passa al capitano Marcus Flitt." Esclama il commentatore, distraendo Elaine Black dai suoi tristi pensieri.
La partita va avanti tranquilla, fino a quando la scopa di Harry inizia a divincolarsi, "Cosa succede alla scopa di Harry?" Domanda Elaine preoccupata, giocherellando con le dita per calmare i nervi, Piton non la guarda nemmeno quando risponde, "È Raptor. Sta lanciando il malocchio sulla sua scopa," Esorta l'uomo dai capelli corvini, prima di bisbigliare il controincantesimo, Elaine lo aiuta, ma al contrario di Severus, ella utilizza un incantesimo non verbale agitando, in modo scaltro e nascosto, la bacchetta. Ad un certo punto però il mantello di Piton prende fuoco, Elaine salta in piedi come il resto delle persone attorno a lei, Severus salta in piedi e inizia a calpestare il tessuto del suo mantello, "Aguamenti!" Esclama Elaine Black puntando la sua bacchetta verso le fiamme, immediadatamente un getto di acqua fuoriesce dalla sua bacchetta e spegne il fuoco sul mantello.
