Dopo undici anni un'anima spezzata e triste trova la felicità in piccoli discorsi, famiglia e amici.
Dopo undici anni, i ricordi dolorosi tornano a perseguitare un'anima disperata.
Dopo undici anni i segreti colpevoli arrivano dal fondo di un oceano...
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Elaine Black si trova in Infermeria, seduta di fianco al lettino dove si trova sdraiato Harry Potter, le ferite bendate, il giovane è in un sonno profondo. Elaine, dopo averlo portato in quella stanza con l'aiuto di Piton, si è fatta tendere le sue di ferite e si è offerta di stare accanto al ragazzo, convincendo anche i suoi amici a lasciarlo lì.
Harry si sveglia, sbattendo le palpebre un paio di volte per capire dove si trova, egli si mette gli occhiali e si siede sul lettino. Guardandosi attorno il ragazzo vede che ci sono carte e caramelle dappertutto ed Elaine Black è seduta accanto a lui a leggere la Gazzetta del Profeta. Notando che il ragazzo si è mosso, la donna sorride e chiude il giornale, "Vedo che ti sei svegliato," Elogia la castana, Harry sorride a sua volta, felice di avere qualcuno al suo fianco al momento del suo risveglio.
Elaine mantiene il sorriso per qualche secondo prima di diventare seria, "Non fare mai più qualcosa del genere, mi hai spaventata a morte." Rimprovera la donna, Harry annuisce, "Cosa ci faceva lei, lì sotto?" Domanda il ragazzino dopo qualche secondo di silenzio, la professoressa sorride, "Credici o no, stavo cercando di fermare Raptor, ma lui mi ha preso alla sprovvista con-" Spiega Elaine ma si interrompe, Harry è solo un ragazzino di undici anni, non deve già conoscere l'esistenza di certe maledizioni.
"Non importa, l'importante è che tu stia bene," Conclude la donna, accarezzando la guancia del ragazzo e sorridendo.
Albus Silente entra nella stanza, Elaine sospira e, per quanto lei non voglia, si alza, "Riprenditi presto, Harry, i tuoi amici ti stanno aspettando." Comunica la castana, uscendo dall'Infermeria, rivolgendo un cenno del capo al preside.
Silente sorride guardando Harry, "La tua professoressa non mi trova molto simpatico," Esorta, il sorriso sempre in volto, l'undicenne guarda il preside, "Perché?" Domanda Harry, l'anziano guarda verso la porta da dove è uscita Elaine qualche secondo prima, "Anche io faccio degli errori, ogni tanto."
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"Un altro anno è passato. Ora, se ho ben capito, va assegnata la Coppa delle Case. La classifica è la seguente: al quarto posto, Grifondoro con 312 punti. Al terzo posto, Tassorosso, con 352 punti. Al secondo posto, Corvonero, con 426 punti. E al primo posto, con 472 punti, Serpeverde!" Comunica Albus Silente alla Sala Grande. Decorata con le bande che raffigurano lo stemma e i colori di Serpeverde.
L'intera Sala applaude, chi maliconicamente e chi con felicità. Elaine Black è seduta al tavolo dei professori, il volto sembra molto più riposato del solito, al suo fianco si trovano la professoressa McGranitt e Severus Piton, con l'ultimo, ormai, sembra che non possa più allontanarsi da lui.
"Sì, sì, complimenti Serpeverde. Complimenti. Tuttavia, alcuni recenti avvenimenti vanno presi in considerazione. E ho alcuni punti dell'ultimo minuto da assegnare. Alla signorina Hermione Granger, per il lucido uso dell'intelletto, mentre altri erano in grave pericolo, cinquanta punti." Prorompe il vecchio preside, Elaine alza le sopracciglia, non è la prima volta che l'uomo favorisce la casata di Grifondoro, ella non sa se prenderla male o bene e quindi decide di rimanere nel neutrale.
