prologue

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brividi

ebbi la sensazione che fosse tutto perso,
era difficile realizzare lì per lì cosa stesse succedendo. ora invece, posso raccontarvi cosa successe quella sera.

qualcuno aveva scoperto il segreto di taeyong, e non era stato mark. lee dongkyuck, infatti, aveva scoperto che taeyong usava delle sostanze che gli avrebbero fatto smarrire il senso del limite, che lo avrebbero indotto ad essere tutto tranne che cauto.

la fortuna era che a nessun direttore di gara giunse mai questa verità, era qualcosa che era nato da taeyong e che non doveva diffondersi. nemmeno gli uomini che ci assalirono quella sera sapevano qualcosa, il segreto era tra loro due e basta.

roba pericolosa, donghyuck scoprì tutto questo in un after party di dubbia organizzazione, in cui lui era immancabilmente presente. taeyong si era dimenticato di criptare le sue mail. 
eppure si facevano drug test prima di ogni gara e mai nessuno aveva segnalato niente, le sostanze venivano infatti introdotte nell'acqua presente nella monoposto, e venivano assunte durante la performance. si spiegava perché facevano effetto solamente alla fine della corsa quando ormai le vetture erano ben distanziate da loro, si evitavano quindi incidenti tra più piloti ed aiutavano decisamente taeyong a spingere di velocità.

qualcosa di geniale, mark voleva assolutamente provarle, iniziando dalle qualifiche. prendeva dosi significativamente minori, quanto gli bastava a stare senza pensieri,
quanto gli bastava a passare inosservato.

perché lo fece? perdere quella scommessa e arrivare secondo lo aveva segnato nel profondo.

ma chi disse a taeyong che mark lo aveva scoperto? proprio il fornitore di queste sostanze, lucas wong. si era insospettito del fatto che alcuni suoi uomini consegnassero sostanze vicino la scuderia ferrari,
lo disse subito al suo fidatissimo amico.

e così la vendetta, lo ridusse in fin di vita.

era difficile capirne le motivazioni, persino ad un anno di distanza, perché volevano uccidere mark lee?

fatto sta che non ci riuscirono.

passarono mesi  di analisi, controlli e riabilitazione. mark aveva firmato un contratto, era più che pronto a tornare in pista, anzi aveva aspettato fin troppo.

era l'ora di accendere i motori.

𝒑𝒐𝒍𝒆𝒎𝒂𝒏 ;; mark leeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora