🩸FEED ME🩸

CHAPTER 19 - In tutti i modi esistenti

TAEHYUNG POV

Fui il primo ad alzarmi e senza svegliare Jungkook, dato che dormiva così bene, mi alzai per vestirmi.
Quando lo feci però mi ricordai il perché nei secoli mi fossi convertito in attivo. Il dolore dovuto all'atto della sera precedente era insidioso e persistente ogni volta che tentavo di raggiungere la posizione eretta.
Strinsi i denti e finii di vestirmi scendendo poi in cucina a preparare una doppia colazione per Jungkook; del cibo da umani e del cibo da vampiri.
Pensai alla mia esperienza e ricordai quanto fosse psicologicamente difficile il periodo subito dopo la trasformazione e il cibo è il primo trauma da superare. Il cibo umano non sazierà lo stomaco di Jungkook, ma la sua psiche. Necessitava di un po' di normalità.
Proprio mentre pensavo a lui mi raggiunse vestito con un mio completo, troppo largo per lui.

<<Hey... perché non eri più al mio fianco?>>
Borbottò fingendo un broncio adorabile.

<<Ti stavo preparando una sorpresa.
Vieni, siediti con me piccolo>>
Gli tenni la sedia da vero gentleman.

Ridacchiò, ma non appena vide la tavola imbandita di più pietanze umane e calici di sangue smise di sorridere.

<<Qualcosa non va? Non... non ti piace la mia sorpresa? Volevo aiutart->>

<<Sei così dolce Tae... Ti amo tanto>>
Commentò asciugandosi una lacrima comparsa all'improvviso.

<<So quanto sia dura all'inizio, per questo non ho voluto stravolgerti proponendoti una colazione fatta di solo sangue. Hai bisogno di prenderti il tuo tempo per abituarti a questa nuova versione di te Koo e volevo che lo apprezzassi>>
Spiegai.

Per qualche istante rimase in silenzio con un sorriso forzato sul volto. Poi parlò:

<<Stai facendo così tanto per me. Prima ieri sera ed ora la colazione... Non so se ti merito>>
Constatò con gli occhi lucidi.

<<Ma certo che mi meriti! Ci meritiamo a vicenda dopo tutto quello che abbiamo dovuto passare.
Comunque ti senti meglio dopo ieri sera?>>

<<Non lo so, ora non ci sto pensando.
Sicuramente mi sento più amato>>
Sorrise arrossendo.

<<Ed è una cosa bella?>>
Sorrisi a mia volta.

<<È la cosa più bella del mondo. Il resto non conta>>
Arrossì ulteriormente e si allungò per baciarmi a stampo.

Un bacio semplice, ma pieno di affetto.

<<Dunque, che cosa vuoi fare oggi Koo?>>
Gli chiesi.

<<Andare a cercare Jackson>>
Rispose subito.

<<Mhmm oka- CHE COSA?!?>>
Rimasi sorpreso.

<<Ho giurato vendetta Tae; devo trovarlo e ucciderlo con le mie stesse mani>>
Affermò serio.

<<Koo ragiona! Questo tuo piano fa acqua da tutte le parti. In primis uccidendo lui uccideresti anche tutte le eventuali persone che ha trasformato e loro non ti hanno fatto niente! Poi rischieresti la tua vita e ti macchieresti l'anima in eterno.
Ti prego, lascia perdere>>
Lo pregai di non farlo.

<<Non posso Tae. Mi dispiace tanto, ma dopo quello che ha fatto alla mia famiglia... ed a me... si merita la morte. Tu mi avrai anche trasformato, ma lui mi ha ucciso molto tempo prima>>
Le sue parole bruciavano nella sua bocca creandogli un nodo alla gola.

<<Amore, come io ho rinunciato a vendicarmi di Yugyeom tu puoi rinunciare a Jackson!>>
Ritentai.

<<È diverso! Tu hai rinunciato ad uccidere Yugyeom soltanto perché altrimenti moriresti con lui>>
Disse attribuendomi dell'egoismo.