HAKKAITSUYA-LA MIA CASA

NOT ALONE

Sento qualcuno agitarsi di fianco a me ed apro gli occhi, notando che Hakkai sta tremando.

Un altro incubo... Gli capita quasi ogni notte...

- Kai- lo chiamo, tirandomi leggermente su e scuotendolo appena con una mano, mentre con l'altra gli accarezzo la testa.

Voglio svegliarlo prima che l'incubo peggiori, ma non posso essere troppo violento o rischio di peggiorare le cose.

- No...- mormora.

- Kai, svegliati; sono io. Non ti farò dal male- sussurro, dandogli un bacio sulla guancia.

Un gesto che sicuramente suo fratello non ha mai fatto.

Apre di scatto gli occhi e si guarda intorno, confuso.

- Stai bene?- gli chiedo, continuando ad accarezzargli la testa.

Lui si volta verso di me e lo vedo rilassarsi.

- Scusami, ti ho svegliato di nuovo- mormora.

- Non è colpa tua- è colpa mia che non sono riuscito a proteggerti all'epoca.

- Ieri Draken mi ha detto che stiamo diventato troppo asociali. Che ne dici se pomeriggio vieni con me alle prove? Adesso che Baji si sta riprendendo, le inizieranno non molto dopo pranzo. Ceniamo con i ragazzi, e mentre loro provano io faccio i vestiti con Peh-yan; passo a trovare le mie sorelle di mattina mentre dormi, così poi stiamo insieme, va bene?-.

Anche solo averlo in un'altra stanza non mi piace, a maggior ragione quando i suoi incubi svegliano entrambi.

Ma se lo tenessi nel mio studio con Peh-yan, finirei per essere schiacciato dalla sua gelosia e non riuscirei a concentrarmi.

Se però ci sono altre persone, va meglio.

- Volevo vedermi con Angry... È un problema se ci esco un paio d'ore prima di pranzo?- mormora.

- Certo che no. Anzi, usciamo insieme, così ti accompagno da lui, e poi ci rivediamo a casa, d'accordo?-.

Non lo lascerò da solo.

- Va bene. Grazie- mormora.

Gli lascio un bacio dolce sulle labbra.

- Riesci a tornare a dormire?- gli chiedo.

Lui annuisce e chiude gli occhi.

- Ci sono io a proteggerti, stai tranquillo- sussurro, continuando ad accarezzargli i capelli.

Lui si volta verso di me; mi rimetto sdraiato, lasciandogli appoggiare la testa sul mio petto mentre continuo ad accarezzarlo, finché non lo sento addormentarsi.

Chiudo gli occhi anch'io, la testa leggermente appoggio sta alla sua.

Non preoccuparti Hakkai: adesso ci sono io a proteggerti.

La mattina dopo, mi sveglio per le otto; Hakkai è ancora profondamente addormentato, per cui decido di alzarmi e andare a preparare la colazione.

Per cucinare mi tolgo la maglietta, dato che fa piuttosto caldo in questa cucina.

Intanto, mando un messaggio a Peh-yan per avvisarlo del cambio di programmi.

So molto bene che Hakkai è geloso soprattutto di lui, infatti cerco di rimanerci solo il meno possibile.

Ma è l'unico a potermi aiutare con il lavoro... So che Hakkai lo capisce, e proprio per questo mi dà fastidio quando tira fuori la sua gelosia in pubblico.

Rischia di rovinarsi i bei momenti per una gelosia ingiustificata; conosco Peh-yan da anni, e non sono mai stato attratto da lui, anzi insieme a Draken è stato il primo a sapere della mia cotta per Hakkai.