𝗥𝗮𝗽𝗶𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹'𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 [𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲 𝗽𝗮𝗽𝗲𝗹]

guadagnare tempo.

Capitolo 3

Sapevano che la polizia cercava di guadagnare tempo, ma quelli che guadagnavano tempo eravamo noi. Il detto "il tempo è denaro" non è mai stato così azzeccato. Stampavamo milioni di euro in ore. All'alba la situazione era così calma che sembrava il piano filava dritto, quello che controllava di tutto era il professore. A turno controllavano gli ostaggi, La Stampa e gli accessi. Eravamo così calmi che non ci arcogemmo  che stavamo per perdere tutto, e se vi dico perché, risponderei a causa di Tokio e rio, due coglioni. Menomale che io non sono innamorata tanto da mandare a puttane il piano. Ero io di turno a controllare gli ostaggi, e ogni giorno ero sempre preoccupata o incazzata a causa di mio fratello, rio. Controllavo gli ostaggi mentre berlino faceva il suo discorsetto per far capire agli ostaggi che eravamo "buoni" e che non dovevano fare casini. Sceglieva chi doveva fare dei lavoretti e chi no, lavori per uscire da qui, o per stampare i soldi o altro. C'è un ostaggio che chiede una pillola abortiva, dio davvero lo vuole fare...vedo denver che la guarda, gelosa? Nahh, non mi piace neanche, può fare quello che vuole. Porta le signore su nell'ufficio di arturito mentre nairobi porta tre di loro da mosca. Noto rio che porta su l'agnellino, a fare il video. Io li seguo, li sento parlare della foto

Io: in verità da quando sono stronza mi dispiace
Rio: alla fine è una foto
Io: sei fortunata ad avere lui che te lo sta dicendo, immagina di sentirtele dire da denver
Allison: vi conoscete bene
Rio: non si potrebbe dire, ma si
Allison: Credo che la cosa più emozionante che è capitata quest'anno, è stato che mi sono rotta il braccio
Tokio: una rapina è più emozionante
Rio: pensa a che vuoi dire ai tuoi genitori, devo andare a parlare,
Io: io scendo...

Non è vero, origlio la conversazione di tokio e rio, stanno parlando della loro relazione. Stanno litigando di quando tokio ha detto che è un ragazzino e che non lo amava, e lui se la prende, stanno litigando male, tokio esce, e io me ne Scappo subito giù per non farmi vedere ma credo che è troppo tardi

Tokio: Sidney
Io: tokio
Tokio: Stavi origliando?
Io: Certo che no..
Tokio: Sidney sei strana ormai, gelosa?
Io: di chi? Di rio? Non lo conosco
Tokio:non dire cazzate, lo so che è tuo fratello maggiore
Io: CHI cazzo te l'ha detto
Tokio: lui mentre scopavamo
Io: che coglione....terza promessa andata a fanculo
Tokio: ciao ciao Sidney
Io: vaffanculo tokio

Come cazzo glielo ha potuto dire, anibal io lo ammazzo, lo ammazzo io, nessuno deve sapere che sono sua sorella, si sospettirebbero molto, ma proprio molto, e io non voglio avere problemi con berlino o il professore per aver fatto sapere alla banda che sono la sorella di rio e ho 16 anni. Scendo giù a controllare gli ostaggi, mentre prendono la roba da mangiare e se la passano, insieme a denver e tokio. Proprio in quel momento arriva Berlino con helsinki, mentre fa un discorso, noi non capiamo cosa sta dicendo, ma credo che sta cercando di capire chi ha preso,un telef-HANNO PRESO UN TELEFONO?! Uh Gesù cristo, quindi sanno chi siamo? Mentre helsinki spoglia uno, berlino chiama denver per spogliare Monica...lui? Deve farlo? perche proprio lui? Rio chiama berlino per dirgli qualcosa, e vanno in disparte. Dio quando vorrei seguirli ma non posso per niente. Controllo gli ostaggi con tokio mentre gli altri non ci sono. Ci portano cibo e gli altri non ci sono, berlino da le medicine a denver e le porta su dalle altre. Salgo su per controllare la situazione ma trovo Berlino, denver e monica

Io: che succede
Berlino: niente che ti interessa, scendi giù a controllare gli ostaggi
Io: Ma tokio mi ha chiesto di salire a control-
Berlino: Sidney...ti ho detto di scendere, adesso.
Io: e va bene

Scendo giù non capendo il perché e mi siedo sulle scale, sapendo che adesso quello non era il posto dove dovevo stare, arriva anche Nairobi e prende il cibo, ma tokio guarda da una parte, allora guardo anche io, e noto rio. Mi alzo e vado da lui seguita da tokio, in quel esatto momento io e Tokio pensammo la stessa cosa, lei nelle sue storie d'amore pensava a se stessa ma qualcosa la aveva fatta cambiare, e io ero quella che trovavo mio fratello il mio eroe, ma adesso lo stavo diventando io per una sua grandissima cazzata. Guardiamo entrambe le telecamere e iniziamo a sparare dove possono guardare, mio fratello non si può toccare, è l'unica cosa che ho. I miei genitori ci hanno sempre rotto il cazzo, non potevo ,stare con lui, con i suoi amici, ma dovevo stare da sola, avevano fatto di tutto per divertirci, io ero la bambina che non volevano, mia madre, voleva abortire me, era la bambina che non si è mai aspettata. Mentre tokio sale su io vado da rio e lo abbraccio

Io: cosa cazzo ti è successo
Rio: niente tranquilla, niente
Io sottovoce: Ti prego anibal non fare più cazzate, non farle più...ti prego, sai quando ci tengo a te e non vorrei perderti in questa cazzo di rapina a causa dell'amore...ho già perso troppe persone a causa delle rapine e ora non voglio perdere anche te
Nairobi: Sidney vieni qui
Io: LASCIAMI STARE NAIROBI!
Rio: adesso è incazzata

Salgo di corsa sopra e trovo tutti su, nella specie di mensa

Io: COSA CAZZO AVETE FATTO A RIO!
Berlini: Sono cose che non ti riguardano
Io: NON MI RIGUARDANO?! SAI COSA È PER ME! LO SAI!
berlino: Sidney smettila
Io: TU NON MI DICE COSA DEVO FARE!
Tokio: RIO NO!
Io: NON LO DOVETE TOCCARE! GLI HAI FATTO DEL MALE, NON RIESCE NEANCHE A MUOVERSI, È GRAZIE A LUI SE ADESSO SIAMO QUI DENTRO!
Berlini: helsinki abbassa il fucile...cosa volete entrambe?
Io: Di lasciarlo in pace
Professore: tokio, te e rio sanno chi siete...la polizia ormai lo sa, vi ha trovati

In quel esatto momento non sapevo cosa mi passasse per la testa, la polizia che sapeva due identità,  rio che è stato picchiato, tokio che ha mandato a puttane il piano di fuga. E io che con i miei 16 anni cercavo di fare rapine. Non capivo quale era il peggio, o ero io il peggio, avevo paura, avevo bisogno di qualcuno, avevo bisogno in questo momento, non di mio fratello...ma di denver.