𝗥𝗮𝗽𝗶𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹'𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 [𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲 𝗽𝗮𝗽𝗲𝗹]

Scappa via.

15 capitolo

Mi alzo, ancora non sapendo che scelta fare, ma devo andare. Prendo il fucile e vado giù a controllare gli ostaggi insieme a Helsinki un po' triste, so cosa successo a oslo, nessuno voleva che succedeva quello che è successo. Ma è capitato, per una nostra distrazione., dovevamo prima o poi perdere una battaglia no? E l'avevamo appena persa. Helsinki mi dice di salire sopra che devo far riposare il mio piede, ma con scarsi risultati e dopo tanti no mi prende di forza e mi porta sopra dicendo "sta qui piccola Sidney ". Mi annoio di stare da sola quindi vado da nairobi che bussa alla porta del bagno

Nairobi: COSA CAZZO SUCCEDE?
Io: che succede?
Berlino: stiamo giocando alla roulette russa
Nairobi: Tokio che cazzo stai facendo, vuoi che vada tutto a puttane, rovinerai il piano!
Tokio: io non rovinero il piano, nairobi la tua idea di trovare tuo figlio è una grandissima cazzate!
Io: tokio zitta
Denver: Sidney
Rio: tokio le cose ci stanno fuggendo di mano
Tokio: rio non si torna indietro.
Mosca: Denver ascoltami, esci immediatamente da li, ti stai mischiando in un casino enorme
Denver: casino enorme?! E cosa cambia? È andato tutto a puttane! Ho perso Sidney, lei non mi ama più
Io: io ti amo ancora denver, ma è quello che hai fatto con monica che mi raffredda. Ti prego, esci da qui. Anche tu rio. Uscite
Mosca: e dimentica la cosa di Stoccolma
Io: TOKIO CAZZO ESCI, DENVER, RIO USCITE ADESSO! VI STATE FACENDO COMANDARE A BACCHETTA!
Tokio: NO!
Io: Denver ti ricordi quando ti ho detto che non ti abbandonavo per niente. Ecco, neanche adesso, quindi esci e aggiustiamo tutto
Denver: devo uscire
Io: Rio, ti ricordi da bambino quando ti ho distrutto il tuo modellino lego?
Rio: chi se lo scorda
Io: te lo aggiustai lo stesso io, perché mi avevi detto o mi aggiusti il lego o ti rompo lo skate. E sai che le mie cose non si toccano, e adesso tu sei una mia cosa che non si deve rompere. Quindi esci

Mentre parlo di queste cose con denver e rio, mosca mi fa cenno di spostarmi e con qualcosa sfonda la porta pur di entrare.

Denver: Sidney
Rio: Sidney
Io: non fate più cazzate se no vi ammazzo io, per davvero
Denver: scusami, adesso..possiamo parlare?
Io: va bene, andiamo

Mi prende per mano e mi porta da tutt'altra parte

Denver: ci  hai pensato?
Io: a noi due?
Denver: se no a cosa
Io: si ma ti voglio tenere sulle spine
Denver: se non me lo dici, uso le maniere forti
Io: non ho paura
Denver: Andiamo Sidney
Io: berlino mi chiama
Denver: non è vero...
Io: si invece

Vado via e vado da berlino, che mi prende con forza e mi lega alla sedia portandomi al centro della zecca insieme a tokio

Io: berlino
Berlino: non pensavo di fare questo, ma tu sei qui perché hai una relazione con denver, e non era valide. Mentre tokio ha fatto la cattiva
Io: berlino, ti prego
Berlino: no no, te lo meriti in un senso. Ah si giusto, tu non hai neanche votato
Io: Berlino!

Aprono le porte, ci sta consegnando? Io, non sono ricercata. . .ho paura, io non volevo essere consegnata volevo scappare via con loro. Farei di tutto per tornare indietro, tranne stare con denver era l'unico che amavo. L'unico che potevo fare di tutto, scopare, fare le feste, divertirmi, baciarlo ma sopratutto provare amore. Avevo un sacco di agenti di polizia accanto a me, non sapevano che ero un pericolo o un ostaggio. Tokio sapevano chi era, era silene Oliveira. Io no, non sapevano chi ero, ero Mary cortes no? Per tutti i poliziotti che erano accanto a Tokio lei mi sibila un scappa via. Non mi faccio beccare, sotto la sedia c'era lo skate. Lo prendo e scappo via, prima o poi tornerò nella zecca. I poliziotti mi vedono scappare con lo skate, e hanno capito chi sono, un pericolo. Iniziano a sparare, ma come ho sempre fatto nelle rapine, scappo più veloce, cambiando direzione e nascondendomi da una parte sicura. Non saprei proprio dove andare. Dalla finestra noto rio che urla il nome di tokio, sicuramente starà cercando nella zecca se ci siano tutti. Io sono nascosta dietro a un albero vicino alla zecca. Sento le sirene, mi staranno cercando dappertutto.
Temevo questo, che berlino, la persona che mi ha aiutata più di tutti, mi portava via. Ma mi sbagliavo, come una ragazzina di 16 anni stare in una rapina. Mi ha consegnata, ora nella mia mente c'erano solo pochissime parole
1) mi ha consegnata
2) sono scappata
3) rio e denver
CAZZO DENVER!.