La chiamata.

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18 capitolo

Ormai era Martedi, ore 15:32. Erano 101 ore che stavamo facendo il colpo di stato. E mentre il professore si vestiva da clown il lo guardavo.

Professore: gli assomiglio?
Io: si tanto, e fai paura
Professore: bene vado
Io: fai com calma professore, non possiamo perderti
Professore: Sidney tranquilla

Prima che esce dico di aspettare e lo abbraccio lui un po' ci mette per ricambiare la lo fa. Lo saluto ed esce, speriamo che vada bene. Guardavo il telegiornale che parlavano di Berlino. Si manca, tantissimo anche se è uno stronzo

Flashback:
Mentre sono fuori a guardare le stelle esce berlino

Berlino: Ragazzina che ci fai qui fuori
Io: nulla guardo le stelle
Berlino: ti piacciono?
Io: da quando sono bambina
Berlino: io le avevo dato dei nomi da bambino
Io: davvero?
Berlino: davvero. Ma Sidney devi fare questa cosa
Io: dimmi tutto
Berlino: qui sei la più giovane e meno gli anni di carcere ti daranno quindi se succede qualcosa devi consegnarti
Io: ma
Berlino: Niente ma, e ora vai a letto

Mentre mi alzo dalla sedia mi da un bacio sulla fronte e mi fa andare via.

Fine flashback e ritorno alla rapina:
Guardo dalle telecamere cosa succede e vedo che arturito vuole scappare e fa puntato una pistola alla testa a denver. No no no no. Arrivono subito, Rio ha bloccato le porte. Monica poi prende un palo e..salva Denver, dovrei esserci io lì in questo momento. Mentre guardo cosa succede, il professore torna

Io: tutto apposto?
Professore: si si, qui
Io: mh si, direi tutto apposto
Professore: era tutta una trappola per catturarmi
Io: si capisco
Professore: Sidney tutt-oh capisco. Si ti prometto che ritornerai lì dentro. Ti manca?
Io: loro due si. In verità quasi tutti
Professore: io vado da raquel
Io: va bene, fa attenzione

Lo vedo uscire di nuovo e io ritorno a guardare le telecamere, e proprio in quel momento chiamo denver

Berlino: si?
Io: Mi passi per favore denver?
Berlino: va bene...
Denver: Si?
Io: tutto bene? Ho appena visto come stai?
Denver: bene bene, mi ha salvato monica
Io: ancora Denver, ancora
Denver: Che c'è adesso, ancora non ti fidi. Mi ha salvato la vita!
Io: Mh si, ma ti ama cazzo ti ama.
Denver: e io amo te! Lo capisci o no?!
Io: si che lo capisco, sei l'unica persona che amo ormai e sei l'unica persona apparte rio che entro lì dentro, nella banca
Denver: e io ti aspetto qui ok?
Io: poi se uscite io esco con voi, sono il secondo vostro angelo custode
Denver: Ma sopratutto il mio
Io: si, non fare cazzate ok?

Prendo e stacco il telefono, lui guarda le telecamere sapendo che lo guardo da lì e sorride e poi va via. Forse adesso doveva arrivare una chiamata da tokio, dovevo rientrare e loro non lo sapevano, forse. E intanto il professore non tornava, doveva tornare adesso qui, subito. Guardavo le telecamere e lo notò che denver è con monica e mosca e si sta incazzando. Forse a me mi dice che mi ama e a monica pure, lui la vorrebbe portare via. Cazzo devo entrare adesso! Adesso e subito. Quando arriva la chiamata! Dai svelto furgone di Tokio arriva presto, devo andare a riprendermi ciò che è mio e subito. E come si dice quando il gatto non c'è, il topo balla. E adesso che io non ci sono, monica me lo ruba in tutti i modi possibili. Dalle telecamere noto che berlino è con ariadna. Mosca è con denver e nairobi con gli ostaggi. Tutti con qualcuno o quasi tutti. Chissà berlino cosa sta dicendo ad ariadna. Chissà tutti cosa si stanno dicendo tra di loro. Oddio si stanno baciando. Bleah. Che bacio da schifo, davvero!. Qui mi annoio davvero tanto. Non c'è niente da fare. Guardo un altra telecamera e guardo nairobi e poi noto berlino che scende le scale. Lui parla con gli ostaggi. Dai berlino, voglio sapere adesso cosa sta dicendo, mi piacevano i discorsi di berlino. Noto Arturo e ha delle "bombe" attaccate al corpo. O mio Dio. Devo entrare adesso. Tokio cazzo chiama! Anzi mi serve la chiamata. Adesso e subito.

𝗥𝗮𝗽𝗶𝗻𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹'𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 [𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲 𝗽𝗮𝗽𝗲𝗹]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora