𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘩𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘰𝘱𝘰...
«Mi dispiace» ritentó di dire Alex mentre si bendava la ferita
«Non è per me Alex...ma per te, se morissi cosa ne sarà di me?»
«Non fare il drammatico» si lamentó lei
«tu non capisci, anzi sono io che non ti capisco» si accusó da solo
Draco ancora non era riuscito a metabolizzare tutto, aveva paura, doveva tenerla lontano da lui, forse non erano destinati a stare insieme, forse non in questa vita almeno
«non dovremmo piú vederci per ora» annunció «ci vediamo».
abbandonó e ritornó nell' appartamento
Draco ricordava bene quella scena, ormai erano settimane che non si vedeva con lei, era chiuso, non usciva, aveva commesso una cazzata, quello che tanto temeva di commettere, non stava piú nulla da fare, se non arrendersi a tale destino
Appoggió la schiena alla parete e mise entrambi le mani sulla nuca chiuse gli occhi
𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀ 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘦𝘳𝘢 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰?
poi sul display partii una canzone di capo plaza che draco ascoltava spesso, e ora, sembrava intonare con la sua situazione inizió a canticchiarla
𝘕𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘧𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘪̄
𝘕𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘧𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘪̄
𝘜𝘩, 𝘺𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘦𝘢𝘩
𝘕𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘧𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘪́, 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘪
𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘦̀ 𝘱𝘪𝘶́ 𝘱𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘮𝘦 𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘦
𝘡𝘦𝘳𝘰 𝘴𝘤𝘶𝘴𝘦 𝘰𝘳𝘢, 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘰 𝘦 𝘵𝘦 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢
𝘊𝘰𝘯 𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘴𝘱𝘪𝘦𝘨𝘩𝘪 𝘪 𝘵𝘶𝘰𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀
𝘊𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘪 𝘱𝘪𝘶́
𝘗𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘢 𝘥𝘪 𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘮𝘣𝘪, 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘶𝘯' 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰
𝘌 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪 𝘰𝘳𝘢, 𝘱𝘶𝘰𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦
𝘘𝘶𝘦𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘵𝘦 𝘯𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯𝘰 𝘭'𝘩𝘢 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰, 𝘺𝘦𝘢𝘩- 𝘺𝘦𝘢𝘩
𝘛𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘴𝘪 𝘴𝘨𝘳𝘦𝘵𝘰𝘭𝘢 𝘪𝘯 𝘧𝘳𝘦𝘵𝘵𝘢 (𝘪𝘯 𝘧𝘳𝘦𝘵𝘵𝘢)
𝘔𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘱𝘪𝘶́ 𝘪𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘢𝘳𝘦
𝘚𝘱𝘢𝘳𝘪, 𝘮𝘪𝘳𝘪 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘵𝘦𝘴𝘵𝘢 (𝘣𝘢𝘯𝘨, 𝘣𝘢𝘯𝘨)
𝘔𝘢𝘯𝘤𝘩𝘪 𝘦𝘱𝘱𝘶𝘳𝘦 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘷𝘷𝘪𝘷𝘰, 𝘷𝘢𝘥𝘰 𝘢𝘷𝘢𝘯𝘵𝘪
𝘔𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘳𝘰 𝘥𝘪𝘢𝘮𝘢𝘯𝘵𝘪, 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘤𝘤𝘰
𝘦̀ 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢, 𝘮𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘵𝘪
𝘌 𝘵𝘶 𝘮𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘦𝘷𝘪 𝘭𝘢 𝘭𝘶𝘯𝘢
𝘛𝘪 𝘮𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢𝘷𝘪 𝘴𝘪́,𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘪 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘦𝘵𝘪
𝘍𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘧𝘪𝘯 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘴𝘦𝘷𝘦𝘳𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘯𝘰𝘪
𝘚𝘰𝘨𝘯𝘢𝘷𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘦𝘥 𝘰𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘪
𝘕𝘰𝘯 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘣𝘶𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘪
𝘗𝘶𝘳𝘦 𝘴𝘦 𝘰𝘳𝘢 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘪 𝘢𝘷𝘢𝘯𝘵𝘪
𝘉𝘢𝘣𝘺, 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪
𝘕𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘰 𝘱𝘶𝘯𝘵𝘢𝘳𝘤𝘪 𝘭𝘦 𝘢𝘳𝘮𝘪
𝘌 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘢𝘪, 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘦𝘪, 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘪
𝘕𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦; 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪 𝘢𝘭𝘻𝘪 𝘪 𝘵𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘷𝘢𝘪, 𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩 -𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩
𝘉𝘢𝘣𝘺, 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦, 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪
𝘕𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘰 𝘱𝘶𝘯𝘵𝘢𝘳𝘤𝘪 𝘭𝘦 𝘢𝘳𝘮𝘪
𝘌 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘢𝘪,, 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘦𝘪, 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘪
𝘕𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦, 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪, 𝘢𝘭𝘻𝘪 𝘪 𝘵𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘷𝘢𝘪
𝘗𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘳𝘶𝘣𝘢𝘷𝘢𝘮𝘰 𝘢𝘣𝘪𝘵𝘪
𝘖𝘳𝘢 𝘩𝘰 𝘤𝘢𝘮𝘪𝘤𝘪𝘦 𝘥𝘪 𝘉𝘶𝘳𝘣𝘦𝘳𝘳𝘺 (𝘉𝘶𝘳𝘣𝘦𝘳𝘳𝘺)
𝘚𝘦𝘪 𝘪𝘭 𝘴𝘰𝘭𝘪𝘵𝘰 𝘤𝘢𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘢𝘪𝘢 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘰𝘳𝘥𝘦
𝘕𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘪 𝘱𝘢𝘶𝘳𝘢, 𝘩𝘰 𝘱𝘢𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦
𝘘𝘶𝘢𝘯𝘵𝘢 𝘧𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰
𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘵𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘰 𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘳𝘦
𝘖𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘦 𝘶𝘯 𝘢𝘣𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰
𝘛𝘶 𝘮𝘪 𝘷𝘶𝘰𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘪𝘳𝘦
𝘌 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘰 𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘢𝘥𝘦𝘳𝘦
𝘈𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘰 𝘦 𝘤𝘢𝘴𝘤𝘢𝘳𝘦
𝘖𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘰𝘯𝘰 𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘩𝘪𝘦𝘳𝘦
𝘗𝘢𝘳𝘭𝘪, 𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘦𝘪 𝘶𝘨𝘶𝘢𝘭𝘦
𝘕𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘱𝘶𝘰𝘪 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘦 (𝘺𝘦𝘢𝘩- 𝘺𝘦𝘢𝘩- 𝘺𝘦𝘢𝘩) 𝘺𝘦𝘢𝘩
𝘕𝘰𝘯 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘰 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘪𝘳𝘦 (𝘺𝘦𝘢𝘩-𝘺𝘦𝘢𝘩-𝘺𝘦𝘢𝘩-)
𝘌 𝘯𝘰𝘯 𝘵𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘰 𝘱𝘪𝘶́ 𝘥𝘢 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦
𝘌 𝘰𝘨𝘯𝘶𝘯𝘰 𝘦̀ 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘢 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘥𝘢
𝘌 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘳𝘢 𝘥𝘪𝘮𝘮𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘮𝘪 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦
𝘚𝘢𝘱𝘱𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘮𝘣𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘢𝘵𝘰
𝘔𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘦̀ 𝘨𝘪𝘢̀ 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘧𝘰, 𝘺𝘦𝘢𝘩
𝘉𝘢𝘣𝘺, 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦, 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪
𝘕𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘰 𝘱𝘶𝘯𝘵𝘢𝘳𝘤𝘪 𝘭𝘦 𝘢𝘳𝘮𝘪
𝘌 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘢𝘪, 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘦𝘪, 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘪
𝘕𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘪, 𝘢𝘭𝘻𝘪 𝘪 𝘵𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘷𝘢𝘪, 𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩
(𝘹2)
𝘉𝘢𝘣𝘺 (𝘰𝘬𝘢𝘺, 𝘈𝘝𝘈)
𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩- 𝘰𝘶𝘩-𝘰𝘶𝘩, 𝘰𝘩
𝘈𝘭𝘻𝘪 𝘪 𝘵𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘷𝘢𝘪, 𝘰𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘢 𝘥𝘰𝘮𝘢𝘯𝘪
𝘈 𝘥𝘰𝘮𝘢𝘯𝘪, 𝘺𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘦𝘢𝘩.
sospirò. Poi si alzò.
STAI LEGGENDO
bodyguard
FanfictionDraco Malfoy e Cinque Hargreeves vengono assunti come bodyguard da Theodore Nott per le sue due figlie minori, Diana Nott e Alessandra (Alex) ma qualcosa inizia a cambiare nella vita delle tre figlie Nott, un passato, una verità crudele. una minacci...
