Cinque scese dalla macchina, era in ansia, riconobbe subito molte della gente, nel corso degli anni quel posto si era sistemato
Quando bussò alla porta di casa, nessuno li venne da aprire, tentò più volte il gesto, poi si scociò e apri da solo, subito si paralizzò, un corpo a terra..era una bambina, sua madre legata e inginocchiata a terra, mentre piangeva, il padre ferito..
Cercò di vedere dove stava il fratello, Mark ma non lo vide
Subito corse dalla madre, li tolse il nastro adesivo dalle labbra, e la slegò, però quel gesto fece preoccupare la madre
«non dovresti essere qui»
«Infatti non dovrei» disse distaccato Cinque mentre l'aiutava ad alzarsi.
la donna scoppió in lacrime e andó ad abbracciare il figlio; che non ricambió.
era ancora arrabbiato con lei dopo quello che era successo«Non ho tempo da perdere Grace» disse Cinque; chiamando sua madre con il suo nome, Grace portó una mano sul cuore dallo stupore
«cosa succede?» chiese senza perdere tempo
«Un uomo» lo informó la donna «ci ha minacciati, vuole dei soldi..e noi non abbiamo la possibilità...Mark ha contattato te; perchè sei l'unico in grado di aiutarci»«Mark si sbaglia allora»
«Cinque..ti prego..»«chi è quella bambina?»
La donna ricordandosi la scena avvenuta qualche giorno prima singhiozzó«Mamma , chi è»
«tua sorella..»
«impossibile» disse Cinque «io non ho un altra sorella a meno che-» si dovette fermare, era quello che pensava, lo sguardo di Grace puntava la povera bambina
«mi dispiace» era tutto quello che disse Cinque
«dispiace a me..» si scusó la donna
«quel bastardo lo lascio morire peró» si riferii al padre che lo guardava, non aveva piú effetto su di lui, quel bambino, era solo un ricordo lontano, davanti a gli occhi del padre vedeva un bambino cresciuto troppo infretta e da solo. Adesso era un uomo. Un uomo meglio di lui.
era questo quello che Cinque pensava, non si associava affatto al padre«che bello, la famiglia si è riunita..𝘰 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪» non c'era bisogno di girarsi per capire chi fosse.
solo uno sciocco non lo sapeva.
John si avvicinó «ti vedo in forma moccioso»«cosa vuoi?» sibiló a denti stretti Cinque
«Mh» mugoló John facendo finta di pensare «𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰?»
«Che bella macchina che hai...me la presteresti?»
Cinque sorrise di scherno
«Magari un giorno...ovvero mai» il tono era serio
«Dov'è Mark?»«sono qui» una voce da dietro a John fece capire che non era solo, stava anche Mark
era cresciuto anche lui«dacci i soldi oppure sparo a tua madre» lo minacció John
Cinque rimase fermo; doveva capire che mossa usare, guardó il fratello, aveva lo sguardo basso, questo fece intuire a Cinque che si erano alleati, lo scrutó meglio e notó una pistola.
Mark si avvicinó al fratello «Non hai sentito? Dacci i soldi bastardo»
quando si mise davanti a lui li passó la pistolaCinque si meraviglió del gesto. 𝘋𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘢? Si chiese.
sorrise e decise di usare la situazione a suo vantaggio, bastardo come era, lo inizió a provocare
«fallo allora»
Cinque si avvicinó a John che lo guardó perplesso «permetti» li passó la pistola e poi li fece alzare il braccio con la pistola puntato al cranio della donna
«premi il grilletto» esordii inarcando un sorriso sinistro
Grace guardó il figlio terrorizzata, fece qualche passo indietro «no..no» piagnucoló lei
Poi...successe tutto all' improvviso uno sparo.
Una persona cadde a terra...non era Grace
John si ritrovò senza vita; e Cinque era la causa.
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bodyguard
Fiksi PenggemarDraco Malfoy e Cinque Hargreeves vengono assunti come bodyguard da Theodore Nott per le sue due figlie minori, Diana Nott e Alessandra (Alex) ma qualcosa inizia a cambiare nella vita delle tre figlie Nott, un passato, una verità crudele. una minacci...