Torture

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Chiusa in una stanza per tre ore con il solo e unico Tom Marvolo Riddle. Fortuna vero!? Comunque facciamo un passo indietro e vi spiego tutto.
Sono stata messa in punizione con Tom fottutissimo Riddle e la mia migliore amica Pansy, ma per qualche strana ragione Pansy non è venuta ed ora è in infermeria (sospetto che la ragione si chiami Tom ma dettagli) e ora devo stare per tre ore chiusa in biblioteca con Tom! Come cazzo faccio?! È da circa 10 minuti che mi nascondo da lui e sinceramente sto esaurendo i posti per nascondersi. Perché giustamente quando hanno preso le nostre bacchette Tom gliene ha consegnata una falsa e ora mi sta cercando pronto a lanciarmi chissà quale strana magia... Perché non ci ho pensato io?! Comunque torniamo a noi... Sono nascosta dietro uno scaffale in fondo alla libreria e Tom sta perlustrando il lato opposto... Devo solo resistere altre 2 ore e 50 minuti e sarò libera... Che meraviglia!
Tom: Allora T/N o meglio puttanella, lo sai anche te che prima o poi ti troverò... Perciò ti do 10 secondo per venire da me e forse sarò più clemente.
Che cazzo faccio?!
Tom: Uno
Vado o non vado!?
Tom: Due
È vero che prima o poi mi troverà ma meglio stare con lui 1 ora piuttosto che 2 ore e 49 minuti
Tom: Sei
Cosa faccio!?
Tom: Sette
Ho deciso...
Tom: Otto
Credo che...
Tom: Nove
Non vado... Credo sia la scelta migliore
Tom: Dieci... Ok ho capito
Detto questo iniziò a dire qualche incantesimo e i mobili iniziarono a sollevarsi... Provo ad aggrapparmi ad uno di questi e vengo sollevata pure io!
Ma quello che non sapete è che io soffro di vertigini! Che paura! Saremo a 5 metri da terra e continuo a salire... Credo che Tom sappia che soffro di vertigini e perciò mi sta facendo fluttuare perché spera che io ceda... E purtroppo è quello che farò tra poco se non voglio svenire... Avanti T/N pensa... Pensa... Se solo avessi il telefono (fate finta che i telefoni ci siano) potrei chiamare qualcuno.... Ma aspetta... Io ho il telefono! Perciò cerco nelle tasche e lo trovo ma appena lo prendo mi scivola dalle mani e cade in terra. Non credo si sia rotto perché avevo fatto un incantesimo per il quale solo io potevo decidere di distruggerlo ma ora è in terra e non ci vorrà molto prima che Tom lo veda perciò mi lascio andare e cado. Fluttuo per circa 5 metri quando Tom mi solleva con la bacchetta e mi fa atterrare vicino a lui con il mio telefono dall'altro lato della stanza. Prendendo me ha fatto cadere tutti i mobili e perciò ora la biblioteca è più o meno come prima e il mio telefono è tra le sedie e il tavolo. Ce la posso fare! Devo solo attraversare tutta la biblioteca con un pazzo che vuole torturami... Che problema c'è!?
Tom: Visto che non era così difficile?
Però ci hai messo tanto perciò... Crucio!
Caddi a terra e iniziai a contorcermi dal dolore ma non emettevo nessun suono... Non volevo fargli soddisfazione.
Tom: Allora puttanella? Pentita!?
Non sono pentita e comunque non lo avrei mai ammesso ma se continuo così credo che tra non molto sverrò... Ma il mio orgoglio prevale
T/N: No stronzo
Tom: Ok, Crucio!
E che cazzo fa male! Però lo sfrutterò un po' questo dolore contorcendomi verso il telefono e quando non ce la farò più dirò quella parola con la S... Mi sembra fosse tipo scisa o scasa o qualcosa di simile. Sgattaiolo fino alle poltrone ma il dolore diventa insopportabile
Tom: Allora?
T/N: ...
Tom: Basta solo una parola
T/N: S-Scusa Tom
Tom: Meglio
Smise di torturarmi e mi sollevò appoggiandomi al tavolo dietro di me. Lato positivo: avevo il telefono vicino
Lato negativo: ero schiacciata al muro con Tom davanti!
Come volevasi dimostrare Tom non tardò a baciarmi e io lo assecondai cercando di avvicinarmi al telefono e un'idea ce l'avevo ma era rischiosa...
Vabbè, peggio di così...
Lo guardai negli occhi e poi mi abbassai piano piano. Vedevo eccitazione nei suoi occhi ed era quello che speravo. Abbassai i pantaloni ma prima di fare altro sgattaiolai via prendendo il telefono. Non credo che Tom ci sia rimasto bene anche perché iniziò a lanciare dei Crucio per tutta la biblioteca ma poco importa, avevo il telefono ed era tutto ciò che volevo. Per ciò digitai il numero di Draco. Non so perché proprio lui ma il mio istinto mi diceva di fare così.
D: Pronto?
T/N: Draco!? Draco mi senti!?
In tutto ciò stavo sussurrando per non farmi sentire e allo stesso tempo evitavo di esser svista o di essere colpita da una maledizione lanciata a caso nella stanza
D: T/N? Che cazzo vuoi?
T/N: Ti prego aiutami
Ero spaventata e Draco deve essersene accorto perché quando mi rispose la sua voce non era stronza come poco fa ma era preoccupata e confusa
D: Ehi stai calma e dimmi dove sei
Stavo per rispondere ma la maledizione mi colpì. Diedi un urlo e Draco mi sentí
D: T/N!? T/N stai bene!?
T/N: Biblioteca... Punizione... Tom... Aiuto...
Detto questo Tom mi trovò e mi prese e il telefono spegnendolo
Tom: Che cazzo credevi di fare eh!?
*Calcio*
Tom: Credevi di scappare!?
*Calcio*
Tom: Dei proprio ingenua... Non verrà nessuno ahaha
*Calcio*
Tom: Ma non mi va più di scopare.... Anzi... Voglio fare un'altra cosa
Si allontanò e per quanto volessi muovermi a causa della maledizione non riuscivo a muovermi e ciò dava a Tom libero arbitrio. Tornò dopo pochi minuti con qualcosa di argentato in mano ma non riuscivo a vederlo bene a causa delle lacrime che mi offuscavano la vista
Tom: Allora... Ora faremo una cosa divertente...
Mentre diceva quelle parole si avvicinò e io riuscì a vedere meglio l'oggetto che aveva in mano... Era un coltello! Cazzo!
Tom: Stai calma e rilassati
Aveva un ghigno da psicopatico stampato in faccia e si abbassò alla mia l'altezza passando il coltello prima sulla mia guancia lasciando un taglio per poi scendere sulla clavicola e sulla spalla le poi percorrere tutto il braccio lasciando un taglio lungo e profondo. Io soffrivo in silenzio perché avevo paura della sua reazione de avessi urlato.
Tom: Ora stai calma e rilassati
Si avvicinò ulteriormente e appoggiò il coltello sulla mia coscia destra. Morivo di paura ma fortunatamente prima che Tom potesse fare qualsiasi cosa Draco entrò con dietro Mione, Blaise, Harry e Ron. Neanche il tempo di accorgermene che Tom era sparito e io ero sola in terra con una pozzanghera di sangue. L'ultima cosa che vidi furono i miei amici avvicinarsi e poi... Black...

~~~ SPAZIO AUTRICE~~~
Ehi ciao, scusate se per un po' non ho pubblicato ma gli esami mi tormentano. Detto questo spero la storia vi piaccia anche se non mi fa impazzire. Vi saluto e buona estate!

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