𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 33- 𝑳𝒂 𝒗𝒆𝒏𝒅𝒆𝒕𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝑭𝒆𝒍𝒊𝒙

619 50 11
                                    

𝑭𝒆𝒍𝒊𝒙'𝒔 𝒑𝒐𝒗

Dove.. dove mi trovavo?

Girai leggermente la testa verso sinistra per poi riconoscere una figura femminile al quanto familiare. Ci misi un po' a capire che quella ragazza fosse mia sorella.

«Oddio Lix, sei sveglio finalmente. Ti tirerò fuori da qui. Te lo prometto» nel momento stesso in cui fece un passo verso di me, la porta si aprì rivelando una figura abbastanza alta.

E quella figura, purtroppo per noi, era nostro padre.

«Guarda guarda chi si rivede..»

Roteai gli occhi con non curanza delle sue parole e mi diede uno schiaffo.

«Dai, non fare così. Te lo meriti o sbaglio?» e poi me ne diede un secondo.
Ero completamente legato ad una sedia. Avevo dello scotch sua bocca e a causa di esso non riuscivo a parlare.

«Papà.. basta ti prego..» parlò Olivia in mia difesa

«Cos'è? Ne vuoi pure tu? In tutti questi anni ti ho nutrita e tu mi ripaghi così? Che bimba cattiva..» disse avvicinandosi a lei.

Tutti questi anni?
Aveva vissto veramente con nostro padre?
Quindi sapeva della sua finta morte?

Mentre pensavo, quel viscido uomo era sempre più vicino a lei. Non ci vidi più dalla rabbia ed iniziai a mugugnare dimenandomi, sperando di alleggerire ciò che mi tratteneva.

«Ti ribelli davvero a tuo padre?»

Olivia iniziò a piangere, ma fortunatamente l'uomo davanti si concentrò solo su di me.

«Non mi sbagliavo allora, dopo tutto questo tempo schifoso come da piccolo» e continuò a schiaffeggiarmi il viso, anche se sofferente e pieno di rossore su entrambe le guance.

«P-papà ti prego basta! Gli farai male!» tentò di parlare ancora una volta mia sorella, ma poco dopo si accasciò per terra piangendo.

«Pensi che non ti abbia visto andare da quello stanotte? Sei ancora frocio dopo tutte le lezioni che ti ho dato? Ne vuoi ancora éh?» a quelle parole mi tornò in mente il giorno in cui coprii di essere in stanza con Hyunjin.

Stavo davvero pensando a lui in una situazione del genere?
Beh, a quanto pare, sì.
Annuii alle parole che mi disse mio "padre".

Poco dopo la porta che collegava la stanza con l'esterno credo, si sfondò rivelando la figura di Hyunjin con un'arma suppongo.

Cosa ci faceva qui lui?
Come mi aveva trovato?

«Hyun, occupati di Felix, io penso a quest'uomo e alla ragazza» c'era anche Minho? Come?

«Subito» e così si diresse da me.

«Tranquillo Lix, va tutto bene, ci sono qui io ora» una lacrima mi rigò il viso vedendo Hyunjin, il ragazzo che non lasciava i miei pensieri, occuparsi di me.

Finì di slegarmi in qualche secondo per poi abbracciarmi, iniziando a sua volta a piangere.

«Mi hai fatto preoccupare tantissimo. Promettimi che dopo parleremo. Ti prego»

«Te lo prometto, scusa, è tutta colpa mia» dissi io.

Fece per appoggiare le sue labbra alle mie quando sentimmo Olivia urlare.

Quell'uomo stava attaccando al muro mia sorella e Minho stava cercando di farlo allontare.

«Olivia! Hyun, me lo presti?» dissi indicando ciò che aveva con se.

«Cosa vuoi farci?»

«Dammelo e basta» dissi strappando dalle sue mani quell'oggetto.

«Minho, spostati» dissi avvertendo il mio amico e dando un colpo sulle ginocchia di colui che ce l'aveva con mia sorella.

«Oh cazzo» imprecò Hyunjin vedendomi.

Lanciai quel tubo, suppongo, a terra e mi catapultai su mia sorella.

«Merda, non respira, portate mio padre nell'armadio e chiamate un'ambulanza» dissi facendole un massaggio cardiaco con la speranza di farla tornare a respirare.

«Ci sa fare il ragazzino èh» disse ironicamente Minho.

Hyunjin stava per fare qualcosa, ma dei medici arrivarono da noi portando mia sorella nel loro veicolo diretti all'ospedale.

«Allora piccioncini, voglio sapere, cos'è successo a casa vostra?»

«Ti ricordo che sono fidanzato»

«𝑆𝑖𝑠𝑖, 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑜»

«Scusami? Ora devo andare da mia sorella. Ci si vede» dissi abbastabza scioccato.
Cosa intendeva con quelle parole?

𝐖𝐚𝐬 𝐈𝐭 𝐋𝐨𝐯𝐞?||𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora