𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 30- 𝑨 𝒄𝒂𝒔𝒂

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⚠︎𝐀𝐕𝐕𝐈𝐒𝐎: 𝐒𝐌𝐔𝐓⚠︎

Hyunjin aveva appena posato gentilmente Felix, il suo amato, sul divano di casa sua.

Stava per cucinare un qualcosa che avrebbe aiutato l'altro una volta sveglio, quando sentì delle braccia avvolgergli la vita, si girò di scatto per poi trovare quel ragazzo, il suo primo vero amore abbracciarlo.

«F-felix che stai facendo?» gli chiese infatti il maggiore, guardandolo stupito dalla sua azione.

«Perché semplicemente non ti godi il momento?» rispose il secondo, completamente annebbiato dagli alcolici bevuti precedentemente, per poi saltargli addosso, spostando le sue braccia al collo e le gambe al posto degli arti superiori posizionati precedentemente.

«Scendi dai, non fare il bambino» Hyunjin stava cercando di trattenersi così tanto, sapeva che lasciarsi andare sarebbe stato un male per entrambi.

Il minore scosse la testa nell'incavo del ragazzo in piedi.

Hyunjin non resistette e andò verso li divano, essendo che Felix continuava a stuzzicarlo. Si mise seduto con quest'ultimo a cavalcioni su se stesso.

Felix, molto evidentemente ubriaco, iniziò a toccare sensualmente le labbra di Hyunjin, che sussultò visto il gesto inaspettato.

«Felix.. sei ubriaco ed oltre tutto fidanzato con Jisu»

Il ragazzo chiamato, zittì colui che stava parlando.

«Non sono ubriaco.. poi lui e Minho staranno sicuramente scopando, quindi, non fare il bimbo cattivo» per poi azzerare la distanza tra le loro labbra, unendole in un bacio.

Hyunjin esitò. Non voleva creare casini. Anche se voleva baciarlo, decise di vedere la reazione del ragazzo al suo non ricambiarlo.
Quando alla fine stava per baciarlo, il minore si staccò.

«Io non..» provò a dire Felix, stava iniziando a riprendere lucidità e a capire cosa stesse facendo.

Tentò di parlare una seconda volta, ma il maggiore unì le loro labbra in un secondo bacio. Felix fu titubante all'inizio, ma poi fu preso dal momento e ricambiò lo scambio di saliva.

Non era violento, volevano scoprire il mondo che si nascondeva dietro l'altro.
Hyunjin prese l'iniziativa, stringendogli una natica, fece gemere dalla sorpresa il ragazzo a cavalcioni sopra di sè.

Mentre una mano era occupata, l'altra iniziò a vagare, sotto il tessuto della camicia, per la schiena di Felix, il quale si staccò dal bacio ansimando.

«Vogliamo stare più comodi, stellina?» ora quel soprannome gli faceva decisamente un altro effetto.

Il più piccolo annuì. Hyunjin si alzò, tenendo saldamente per le cosce il ragazzo incollato al suo corpo.

Arrivarono nella camera da letton del proprietario di casa, si buttarono sul letto, Felix sotto la figura dell'altro.

Diedero inizio ad un terzo bacio, questa volta frenetico, le loro lingue si rincorrevano come fosse stata l'ultima volta che avessero potuto usufruire di quel contatto fisico.
Ne avevano bisogno entrambi, anche se difficile da credere o accettare.

Hyunjin fu il primo a staccarsi, sbottonando velocemente la camicia del ragazzo di cui era ormai innamorato, lasciando dei baci a stampo per tutto il suo corpo, partendo dalle labbra, per poi scendere alla mandibola, al collo, alle calvicole per infine percorrere tutto il busto con la lingua, soffermandosi sull'elastico dei pantaloni.

Tornò indietro, iniziò a baciare il pomo d'Adamo del ragazzo sotto di se.. non aveva mai visto così tanta bellezza in un unica persona.

Felix buttò violentemente il capo all'indietro dall'immenso piacere provato, cercando di contenere gemiti in un modo che non passò inosservato all'altro.

«Stellina, se ti contieni mi farai eccitare ancora di più..»

«Allora andrò avanti così tutta la notte» disse ansimando, per rispondere al maggiore.

Hyunjin, si fiondò sui capezzoli del minore, iniziò a leccarli per poi morderli leggermente, cosa che fece impazzire Felix.

Mentre il maggiore continuava il suo operato, una della sue mani libere finì sul cavallo dei pantaloni dell'altro, sentendo la erezione fece per togliegli i pantaloni, quando sentì una mano fermarlo.

«Sei troppo vestito per i miei gusti. Vedi di rimediare» disse Felix cercando di non gemere.
Hyunjin non ci capì più nulla ed iniziò a svestirsi, rimanendo in boxer.

«Ora sei tu quello troppo vestito, mio caro» disse unendo le loro labbra in bacio confusionale, con così tanto amore da sfogare che quasi sembrava fosse violenza, era tutto così perfetto.. Hyunjin finì di sfilare i pantaloni al proprio amato, mettendosi seduto sopra di lui, in modo da far scontrare le loro intimità, ormai completamente erette.

Felix si lasciò uscire un gemito stracolmo di piacere, ma esso venne interrotto dalle parole del ragazzo che gli stava provocando quell'immenso piacere.

«Sei pronto? Se non vuoi non impor» ma anche lui venne interrotto dalle parole dell'altro.

«Riesci a scoparmi senza farti troppi problemi?»

Hyunjin non se lo fece ripetere due volte. Gli tolse i boxer e subito dopo gli spalancò le gambe rimase incantato nel vedere quell'essere angelico, troppo bello per essere umano, sotto di se.

Felix, con le gote infuocate dall'imbarazzo, si coprì gli occhi con l'avambraccio.

«Non fare così, o non avrò pietà di te» disse il ragazzo più grande, guardandolo con lussuria.

Tolse il braccio dagli occhi del ragazzo ed iniziò a baciargli l'inguine, per poi passare all'interno delle cosce, lasciando segni violacei e succhiotti su di esse.

«Pronto?» disse un po' titubante, non poteva perdere questa stupenda occasione.

«M-uoviti»

«Subito»

Si cosparse le dita di lubrificante, estratto precedentemente dal proprio cassetto.

Iniziò con un dito, facendo sussultare il ragazzo per la sorpresa, per poi metterne due ed iniziare a sforbiciare all'interno della sua entrata, facendo in modo da avere più accesso.

Mise il terzo dito, Felix fece un urletto di piacere inarcando la schiena. Era in balia al piacere e Hyunjin non poteva resistere ancora per molto a quella visione.

Si tolse i boxer più velocemente di qualsiasi altra cosa, allineò la sua lunghezza all'entrata del ragazzo, entrò lentamente, aspettò un cenno di approvazione dal minore come segno per muoversi, appena ricevette un 'sì' annuito tra un gemito e l'altro, iniziò a muoversi, sempre più velocemente, mentre torturava i capezzoli dell'altro.

Per cercare di distrarlo un po' gli diede un bacio, passando al collo riempiendolo di segni poco virili.

Colpì la prostata, Felix urlò leggermente in balia al piacere, stinse le lenzuola e poco dopo venne sul suo petto, ansimando.

Hyunjin continuò invece il suo operato, raccogliendo con le proprie dita il liquido versato dall'altro, portandoselo alla bocca. Mugugnò per quel meravivlioso sapore, era così felice di poter vedere quel ragazzo, sotto di se, che dimostrava immenso piacere dalle sue azioni.

Diede altre, forse cinque, spinte e poi si riversò dentro Felix, il quale sussultò per la sorpresa.

Il maggiore, una volta uscito, si sdraiò di fianco al suo amato.

«Sei cosciente del fatto che domani te ne pentirai, vero?» disse il maggiore.

«Non me ne pentirò..» disse invece il minore, crollando tra le braccia del suo Morfeo.

Hyunjin, a suo contrario, si addormentò guardando i lineamenti del ben di dio che aveva davanti a se. Era triste, sapeva che dopo quella notte l'avrebbe odiato anche di più, ma non poteva farci nulla.

Non riusciva a crederci. Aveva davvero avuto un rapporto con il suo primo, vero amore?

Continuando a chiedersi questo, sia addormentò, abbracciato al ragazzo che gli aveva completamente stravolto la vita.

𝐖𝐚𝐬 𝐈𝐭 𝐋𝐨𝐯𝐞?||𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora