𝑯𝒚𝒖𝒏𝒋𝒊𝒏'𝒔 𝒑𝒐𝒗
«Cosa intendi con 𝑟𝑖𝑝𝑒𝑡𝑒𝑟𝑒?»
«Beh, vedi, il tuo caro amichetto, pensando di non farsi sentire ha pronunciato tali parole
"𝐶ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑐𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜, 𝑠𝑖 𝑓𝑎 𝑏𝑒𝑐𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑖̀ 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑔𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑟𝑑𝑎 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑚𝑎𝑛𝑖 𝑎𝑑𝑑𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑖̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒.. 𝑖𝑜 𝑏𝑎ℎ"»
«Penso di avere bisogno di spiegazioni»
Guardai Minho fulminandolo con il mio sguardo, ma lui mi scrisse un messaggio.
𝑀𝑖𝑛(𝑐)ℎ𝑖𝑜𝑛𝑒
𝑎𝑙 𝑡𝑟𝑒?
Capii subito e annuii leggermente, Minho contò fino a tre con le sue dita e appena finì scappammo.
O meglio, lui scappò.
Sentii qualcuno afferrarmi il braccio.
«Tu vieni con me» Mi disse Felix portandomi chissà dove.
Ci ritrovammo nel giardino dietro la scuola, c'erano silenzio e tensione tra noi due, ma lui iniziò a parlare.
«Non credi di dovermi dare spiegazioni?»
«No, non puoi farti bastare auello che hai sentito?»
«Non mi riferisco a quello»
«E a cosa allora»
«Al bagno e a quello che è successo»
«Cosa vorresti sapere di preciso?»
«Quelle parole? Perchè mi guardavi? Perchè il pugno?»
«Stavo ripetendo delle parole che Minho continuava a ripetere mentre dormiva, ti guardavo per capire quanto mi facessi schifo e il pugno perchè beh, te la sei cercata»
«Ahh capisco, quindi mi faccio odiare già dal primo giorno di scuola? Wow. Ho l'impressione che ci divertiremo molto, 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎» se ne andò dicendomi quelle parole e dandomi una pacca sulla spalla
Cazzo. E' vero, siamo comoagni di stanza. Mi dovrò contenere molto.. oh no..
𝑭𝒆𝒍𝒊𝒙'𝒔 𝒑𝒐𝒗
Stare in Corea mi ha fatto diventare più.. come dire.. sicuro di me? Voglio dire, riesco addirittura a tenere testa a Hyunjin, il bulletto della scuola e poi.. ho anche litigato con Chan per una cazzata.
Quel ragazzo, Hwang, era.. diverso dalla massa.
Mh, ci sarà da divertirsi.
Entrai in classe vedendo Jis, Binnie e Minnie da soli all'ultimo banco, guardando.. il mio telefono?!
«Che cazzo state facendo?» gli strappai il telefono dalle mani
«Lix.. non hai letto nessun messaggio..»
«E? Quindi?»
«Lix..» disse il primo
«Ci hai fatto preoccupare» continuò Seungmin
«Già, non farlo più» finì Changbin
«Perchè avevate il mio telefono?»
«Eravamo preoccupati»
«Non cambia il fatto che non dovete toccare le cose altrui, non ve lo hanno insegnato da piccoli?»
Entrò Chan, dicendo che doveva parlarmi.
«E i tuoi genitori non ti hanno insegnato a comportarti bene con chi si preoccupa per te?» disse Changbin
Le mie gambe cedettero e le lacrime offuscarono così tanto la mia vista da non capirci più nulla.
«Lix! Seo, dopo ti devo parlare.»
Chan mi abbracciò dicendomi di stare calmo e tranquillizzarmi, ripresi lucidità e mi scusai per tutto.
«Shh, tranquillo, é tutto okay» mi rassicurò lui.
«Changbin»
«Sì?»
«Non ti hanno insegnato di portare rispetto a chi non ha i genitori e di non nominare quest'ultimi in loro presenza?»
«Lix..» Chan mi abbracciò nuovamente
Poi ci fu un silenzio tombale.
«I-io..»
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𝐖𝐚𝐬 𝐈𝐭 𝐋𝐨𝐯𝐞?||𝐇𝐲𝐮𝐧𝐥𝐢𝐱
Hayran KurguLee Felix ė un ragazzo australiano che si è trasferito in Corea per una borsa di studio guadagnata all'ultimo anno delle superiori. Prima di partire, Felix dovrà affrontare alcuni ostacoli, fra 'famiglia' e amici per poi andare frequentare l'univers...
