Oggi, 13 dicembre, c'è il tuo funerale.
Mentre mi vesto ancora non riesco a credere che tu te ne sia andata, Sabrina.
Mi sono messa quei tacchi che mi avevi regalato per il compleanno ed un vuoto profondo si fece largo nel mio stomaco.
**
Ti accarezzai per l'ultima volta la mano prima della triste sepoltura, poi, attendendo che tutti se ne andassero, rimanemmo sole. Io e Te.
"Testa di rapanello..." sussurrai facendo un sorriso malinconico.
"Spero che tu, in qualche modo, mi possa sentire" continuai.
"Sai, non è facile senza di te, e mai lo sarà. Mi manchi, tanto."
"Se solo avessi risposto a quelle chiamate..."
"Anzi, ne approfitto per raccontarti la verità. Ero a casa quando Gerry mi scrisse se poteva venire per un caffè. Così fece, ci prendemmo un caffè e nel mentre avevo il telefono in silenzioso."
Stetti zitta per un po' di tempo, poi ripresi a parlare:
"E i sensi di colpa mi mangiano."
"Beh, adesso non posso farci niente, no?"
"La verità Sabri è che...
Ti ho amata come tu amavi Roma."
Ripresi a camminare per la strada di casa e all'improvviso i miei occhi si spalancarono.
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♡︎ The Name of Love || De Ferilli
Fanfiction"as long as i'm here no one can hurt you" 𝙘𝙞𝙤̀ 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚𝙜𝙪𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙚̀ 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙖 𝙨𝙘𝙤𝙥𝙤 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙘𝙧𝙤 𝙤 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙖𝙢𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚, 𝙜𝙡𝙞 𝙚𝙫𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙙𝙞 𝙥𝙪𝙧𝙖 𝙛𝙖𝙣𝙩𝙖𝙨𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡'𝙖𝙪𝙩𝙤𝙧𝙚.