|33| Il ballo delle debuttanti I

74 5 4
                                    

"Whoever said money doesn't buy happiness
didn't know where to stop."
-Blair Waldorf, Gossip Girl

CHANEL
Queste due settimane sono trascorse velocemente, in un battito di ciglia.
Non appena abbiamo comunicato a mia madre che Carter sarebbe stato il mio cavaliere per il grande evento così popolare tra le famiglie di successo, lei è corsa da Adele per dirglielo. Ne erano a dir poco entusiaste e lo sono tutt'ora che è giunto il grande giorno.

La mattina dopo il mio risveglio a casa di Carter, mia madre si è fiondata in camera mia spalancando le finestre e urlando "È ora di andare a fare shopping!"
Così mi sono fatta una doccia e ci siamo dirette verso una boutique di Hollywood molto costosa. Ho provato molti abiti e, quando mi sembrava di non riuscirne a provare uno che calzasse perfettamente con il mio stile semplice e con i miei gusti, l'ho trovato. Mi si sono illuminati gli occhi non appena l'ho visto accarezzare la mia pelle con il suo bianco delicato tipico degli abiti per le debuttanti.
"Sei meravigliosa, tesoro." Mia madre si è commossa come se in quel momento stessi indossando l'abito che mi avrebbe portata all'altare. In effetti, come darle torto?

Noi ragazze debuttanti assomigliamo molto a delle giovani spose con i nostri abiti simili a quelli da matrimonio ed i capelli ben acconciati.
Mi sono chiesta come sarei stata durante questo giorno così importante. Troppo elegante? Degna del mio cognome? O troppo semplice? La stampa avrà qualcosa da ridire riguardo alla mia apparizione a questo evento mondano?

Dopo un'intera giornata trascorsa alla ricerca di una abito perfetto per me, di un paio di scarpe che calzassero alla perfezione e qualche consiglio richiesto ai nostri parrucchieri e truccatori personali, siamo tornate a casa.
Dylan era seduto sul divano a parlare con nostro padre di uno smoking perfetto per la serata, mentre sfogliavano riviste di alto livello.

Lui sarà il cavaliere di Candice. Quando me l'hanno detto ho fatto i salti di gioia. Ero così felice e lo sono tutt'ora. Anche la famiglia della mia amica appartiene ad una di quelle degne di prestigio. Diciamo che siamo tutti "abituati" a stare sotto gli occhi del mondo.

Oggi è il giorno del ballo.
La sveglia ha cominciato a suonare non appena le luci dell'alba mi hanno illuminato il viso. Mia madre mi ha ripetuto un migliaio di volte di impostare la sveglia per le prime ore del mattino ed io non mi azzardo a disobbedirle. È già abbastanza in ansia per la serata.

"Buongiorno, amore!" Entra in camera e spalanca le finestre per far entrare un po' d'aria fresca. Le sorrido e prendo il cellulare dal comodino per controllare se ci sono nuovi messaggi.
Un'espressione di felicità assedia il mio viso quando leggo una notifica da parte di Carter.

CARTER<3: Buongiorno, signorina. Oggi è il grande giorno. Emozionata?

IO: Buongiorno, signor Stewart. Sì, sono davvero agitata.

Mi viene un tuffo al cuore quando leggo una risposta che non tarda ad arrivare.

CARTER<3: Sarai stupenda. Non preoccuparti.

Come può un solo messaggio causarmi tante emozioni? Eppure uno, se è suo, riesce a farlo. Lo chiamo non appena mia madre esce dalla stanza intimandomi di muovermi perché il nostro parrucchiere di fiducia sarà qui a breve.

"Pronto?" Risponde dopo due squilli.
"Hey."
"Anche tu sveglia all'alba?" Percepisco una nota di  divertimento nella sua voce, come se sapesse che mia madre mi ha costretta a farlo.
"Sì." Sorrido.
"Le nostre madri sono tremende." Afferma e ridiamo pensandole mentre corrono da una parte all'altra per l'agitazione e la paura che tutto non vada secondo i piani.
"Dylan non sarà contento di svegliarsi a quest'ora..." Scherza ancora e, come previsto, sento mio fratello urlare dalla sua camera:
"Mamma, sono le sei del mattino! Mancano più di nove ore al ballo!"
Scoppio in una fragorosa risata e Carter mi segue. Se mio fratello non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
"Te l'avevo detto."

HEAD AND HEARTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora