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Nel fine settimana la difficoltà di dover partire in gruppo erano state molteplici: Momo aveva avuto un imprevisto che aveva ritardato di due ore la partenza, Chaeyoung aveva dimenticato la borsa a casa e Dahyun, non essendo intenzionata ad andare con loro, le aveva costrette a trascinarla nella macchina di Tzuyu.

Il viaggio era stato silenzioso in ognuna delle loro auto, causato dalla stanchezza o dall'emozione. Tuttavia, nonostante alcune svolte errate che le avevano portate a perdersi in una strada in mezzo al nulla, erano riuscite a raggiungere la loro destinazione.

La casa non era molto grande: era a due piani, c'erano due bagni, una piccola cucina con vista sul salotto e, col disappunto di alcune, soltanto cinque camere da letto. Tutte le stanze, ad eccezione di quella singola, si trovavano al piano superiore ed era stata una lotta all'ultimo sangue per convincere l'unica persona particolarmente vogliosa di fare polemica.

"Non voglio dividere il letto con nessuna di voi, resto io al piano di sotto" Dahyun stava mordicchiando la stecca dei suoi occhiali da sole per contenere il nervoso "a malapena riesco a dormire quando sono sola, figuriamoci con qualcuno di fastidioso accanto"

"Capisco il tuo sconforto, ma questa è casa mia e se permetti voglio stare io nella mia camera da letto"

L'occhiata truce che aveva rivolto alla ragazza più alta era stata abbastanza per far zittire tutte "va bene, chi dovrò sopportare?"

"Io e Mina dormiremo insieme, dopotutto siamo una coppia" Chaeyoung stava stringendo la mano della sua ragazza con fierezza.

"Io e Nay possiamo dividere la camera, lo facciamo spesso anche a casa" la bionda del gruppo non aveva esitato, sorridendo dopo aver ricevuto l'approvazione della sua migliore amica.

A Momo e Jihyo era bastata una sola occhiata per far capire a tutte che volevano dormire nello stesso letto e Dahyun, senza mostrare alcuna emozione, si era rivolta all'unica rimasta del gruppo "se provi anche solo a sfiorarmi con un dito ti rompo tutte le ossa"

La ramata era rimasta ferma sul posto, un broncio appena accennato "ma non decido io se muovermi o meno nel sonno"

"Imparerai a partire da stanotte. Che seccatura"

"Basta così, andate di sopra a sistemare le vostre cose mentre decido cosa tirare fuori dal frigorifero, ormai è ora di cena" la più alta del gruppo, nonché padrona di casa, non aveva atteso neppure un secondo prima di lasciare la sua valigia in camera e raggiungere la cucina.

Tutte le altre, ad eccezione di due, erano corse al piano superiore per scegliere le camere e per prendere confidenza coi letti. Sana era dispiaciuta di costituire un grosso motivo di fastidio per la ragazza che le piaceva, ma allo stesso tempo era intenzionata a fare almeno un piccolo passo in avanti per conoscerla meglio "quale lato del letto preferisci?"

"È uguale, mi basta dormire"

"Giusto, hai preferenze per quanto riguarda i cuscini? Provali pure e scegli quello che ritieni più comodo"

Dahyun le aveva fatto il gesto di smettere di parlare "non uso cuscini, puoi scegliere quello che vuoi e mettere il secondo al centro del letto" si era abbassata per aprire la valigia "e smettila di fissarmi, mi dà fastidio"

"Scusami, non volevo infastidirti. Non girarti, ho bisogno di cambiarmi"

"Va bene, avvisami quando hai finito"

Sana non era mai stata una persona svelta nel fare le cose e spogliarsi era una di queste, dato che finiva sempre con le braccia bloccate verso l'alto e la maglietta in faccia. Dopo almeno un minuto si era decisa a chiedere aiuto "mi scuso in anticipo per quello che sto per chiederti, ma potresti liberarmi? Immagino che indossare una maglietta così stretta non sia stata un'ottima idea"

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