Hopelessly in love

1.

Convivere con la propria migliore amica aveva sempre portato dei grandi vantaggi sia per Nayeon sia per Jeongyeon, le quali avevano deciso di dividere un appartamento non troppo grande per ridurre le spese e per non perdersi di vista a causa degli impegni di entrambe.

Si conoscevano sin dalle medie ed erano state inseparabili durante tutti gli anni di scuola a seguire, questo nonstante i loro caratteri diversi e a volte impossibili da gestire se messi insieme: Jeongyeon adorava la libertà ed era solita trascorrere molto tempo fuori casa a fare festa; Nayeon era l'opposto, si sentiva più tranquilla in ambienti calmi e a lei familiari.

Tuttavia, anche se agli occhi degli altri poteva essere strano, le due andavano molto d'accordo. Il più delle volte.

"Puoi cambiare canale? Questo film non ha una trama e i protagonisti pensano soltanto a fare sesso, che noia mortale" Nayeon aveva affondato la mano nella ciotola dei pop corn, sotto lo sguardo inorridito della sua coinquilina.

"Dimmi che hai lavato le mani prima di commettere questo imperdonabile crimine"

"Devo dirti di no e non hai idea di cosa abbia fatto con questa mano" la maggiore aveva fatto l'occhiolino, lanciando un urletto subito dopo.

Jeongyeon le aveva afferrato il polso per annusare la mano in questione, rilassando le spalle nel momento in cui l'odore gradevole del sapone si era fatto sentire "sei una stupida, questi scherzi li facevo quando ero una bamboccia"

"Non sono stupida, l'ho fatto per mangiare tutto da sola"

"Egoista"

"Schizzinosa e maniaca del pulito"

La minore aveva sospirato mentre si stava passando le mani nei corti capelli biondi "propongo una tregua, non voglio passare il resto della giornata ad asciugare le tue lacrime di dolore" cambiò canale svariate volte, fermandosi dopo averne trovato uno che stava trasmettendo un film d'animazione.

Nayeon aveva alzato gli occhi al cielo "figurati se piango per i tuoi insulti da quattro soldi"

Si erano zittite entrambe, finalmente interessate a quello che stavano guardando. Il loro rapporto era sempre stato costituito da piccoli e insulsi litigi, i quali erano soliti terminare in pochi minuti e quello era stato l'ennesimo caso. Avevano persino condiviso il cibo e le bevande che avevano scelto per quel pomeriggio all'insegna dei film.

"Non ho voglia di sprecare il mio sabato sera, facciamo qualcosa?" Jeongyeon era scivolata col sedere fino a stare seduta in modo scomposto sul divano.

"Che cosa vorresti fare? Niente discoteca o luoghi rumorosi, sai che mi mettono a disagio e che mi fanno venire il mal di testa"

La bionda si era messa a pensare, guardando l'orario con attenzione "potremmo invitare le nostre amiche, ti andrebbe bene per le nove? Ci serve il tempo necessario a comprare qualcosa da bere al supermercato. Dobbiamo anche pulire, c'è troppa polvere per i miei gusti"

Nayeon sembrava sconvolta "chi sei tu? Cos'hai fatto alla mia migliore amica?"

"Smettila, deficiente" le aveva dato una schicchera sulla fronte, ignorando le lamentele "è strano che tu non conosca le mie amiche e viceversa, non ti sembra?"

"Adesso che mi ci fai pensare sì, è piuttosto strano. Dici che potrebbe essere una buona idea? Ci piacciono cose diverse e non so cosa aspettarmi"

"Noi due siamo come il giorno e la notte, te lo ricordi? Potrebbe essere una buona occasione per unire i due gruppi"

La maggiore aveva afferrato il cellulare "chiedo subito, quelle disgraziate non muovono il culo se non vengono avvisate con un certo anticipo" le sue dita si stavano muovendo veloci sullo schermo dell'oggetto elettronico.