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"Quindi tu e la mia mamma eravate innamorate?" gli occhi sognanti della piccola Sharon erano più luminosi delle stelle che in quel momento illuminavano il cielo notturno "perché vi siete lasciate?"

"Perché ho commesso degli sbagli e ho fatto stare male tua madre" Chaeyoung, rientrata da poche ore da un viaggio di lavoro, aveva ancora il completo elegante indosso "e poi, se vuoi sapere la mia opinione, credo di aver fatto bene ad aiutare le tue mamme o in questo momento non avrei avuto la mia nipotina preferita"

Sharon aveva sorriso sia con la bocca che con gli occhi e si era lanciata addosso alla donna per abbracciarla "anche tu sei la mia preferita, ma non dirlo a zia Nayeon e zia Sana o si arrabbieranno tantissimo"

"Il tuo segreto è al sicuro con me" le baciò la testa con estrema dolcezza, assicurandosi di sistemarle la coperta sulle spalle.

"Zia, posso farti un'altra domanda?" l'aveva chiesto con un tono di voce basso, quasi cauto.

"Puoi chiedermi tutto quello che vuoi, lo sai"

La bambina, allontanatasi di qualche centimetro per guardarla negli occhi, sembrava triste "perché tu non hai nessuno?"

Chaeyoung era rimasta spiazzata da quella domanda, però era stata in grado di non farsi vedere stupita "perché me lo chiedi? Non ti piace avere la zia ricca e che viaggia per il mondo? Avere una persona accanto sarebbe un impedimento per me"

"Hai gli occhi tristi anche quando sorridi"

"Io non sono triste, ti stai confondendo con la stanchezza" le diede un leggero pizzico sul naso "e non devi preoccuparti per me, ho già tutto l'amore di cui ho bisogno per vivere"

"Però io vorrei dei cugini con cui giocare, se non sei fidanzata non puoi rimanere incinta"

In quel momento la porta si aprì, rivelando la figura perfetta di Tzuyu "è arrivato il momento di dormire, lascia riposare tua zia e tieniti le tue domande per domani mattina" si era avvicinata per baciare la fronte di sua figlia.

"Ma io ho ancora tante cose da chiederle, non posso andare a dormire" Sharon aveva lo stesso broncio di Mina, il quale era affiancato dagli occhi da cucciolo di Tzuyu "altri cinque minuti, per favore mammina"

"Non facciamo arrabbiare tua madre, non ho voglia di dormire sul divano e lasciarla da sola al freddo"

"Posso dormire io accanto a tua moglie, sono un'ottima stufa portatile" Chaeyoung le aveva rivolto un sorriso malizioso, beccandosi una meritata schicchera sulla fronte "stavo scherzando, sei la solita gelosa"

La bambina, dall'alto dei suoi nove anni, era riuscita a comprendere la situazione e a riderci sopra "la mia mammina è gelosa perché zia Chae è più affascinante di lei"

"Chi ti ha insegnato a dire queste cose?" Tzuyu sembrava pronta a colpire la sua amica da un momento all'altro.

"Sono stata io, o meglio, è tutto merito del libro che le ho letto l'altro giorno" Mina era appoggiata allo stipite della porta, con indosso un pigiama pesante e un accenno di pancia ben visibile.

Chaeyoung si era subito alzata per toccarla "signorina, dovresti essere a letto a riposare, non vorrai far stressare tu sai chi" i suoi occhi erano tutti rivolti al suo ventre arrotondato, intrisi di amore e adorazione.

Tzuyu era rimasta sul letto ad osservarle, incapace di trattenere un sorriso nostalgico "Chae, portala a letto. Io mi occuperò di questa principessina iperattiva"

La più bassa aveva fatto il saluto militare, attendendo che Sharon la imitasse prima di prendere la mano di Mina e portarla fuori dalla cameretta "come mai non riesci a dormire? Stai male?"

Hopelessly in loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora