you can be my boyfriend. l|Byler

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William Byers. Un ragazzo comune di Hawkins di diciassette anni, intelligente, studioso, solitario ed una famiglia come tutte le altre. Viene chiamato Will, odia il suo nome completo, spesso tende ad essere a disagio quando lo chiamano per cognome o appunto il suo nome completo, soprattutto dagli amici.

Micheal Wheeler. Da invidia, un diciottenne popolare con la vita perfetta, o così si pensa. Il fidanzato della figlia del capo della polizia. Amico di tutta la scuola, nonostante sia stato bocciato, quindi si ritrova nel 'magnifico' quarto anno.

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Will's Pov

Era appena scattata la campanella della quinta ora e già sentivo che prima o poi sarei scoppiato, prendere appunti e stare alla classica routine quotidiana di ogni giorno scolastico. Ed eccolo, il bullo della scuola, nonché decisamente rompi palle, soprattutto su di me. Troy Walsh. Era lui che espandeva la voce sul mio essere gay, e anche se io facevo finta di niente i miei amici credevano che non lo fossi, ma purtroppo lo ero. Quanto vorrei a volte che stessi solo sognando, e proprio quando ero disperso nei miei pensieri si avvicinò Troy con gli occhi che brillavano già convinto di cosa farmi passare. L'ultima volta non è andata bene... per niente dire, mi aveva rotto un braccio ed ero ovviamente finito all'ospedale, fortunatamente è stato sospeso per almeno un mese quindi sono stato un bel po' in pace, però quando è tornato è sembrato come se sentissi di nuovo quelle orrende e torbide fitte che pulsavano sul mio braccio. Dal gomito al polso. Sembrava come se fosse stato rilasciato dal carcere dopo 2 anni.

Quando era sfortunatamente arrivato davanti a me, si poteva chiaramente notare la differenza d'altezza, lui era almeno 5 centimetri più alto; mi ha sorpassato.. non ci credo. Mi aveva guardato nei miei pozzi verdastri e poi fulminato con solo lo sguardo, come per dire qualcosa che però io non ho capito. L'odio che provavamo l'uno per l'altro era reciproco e giorno dopo giorno cresceva però non so come questa volta mi ha scansato.. come se gli avessero detto o fatto qualcosa? Io intanto ero rimasto lì. In silenzio, quasi come paralizzato. Dopo almeno qualche buon minuto decisi di smuovermi notando il leggere ritardo mi affrettai cercando di non correre stando a passo veloce. Entrato in classe vidi quel ragazzo.. Oh Wheeler, oramai si può dire la mia crush da due anni, l'unica che ne era a conoscenza del mio essere gay e innamorato del corvino era Maxine Mayfield, soprannominata MadMax o semplicemente Max. Lei si che mi capiva, all'inizio non avevamo il migliore dei rapporti però poi dopo due lunghi mesi già eravamo diventati come due anime gemelle, solo che in amicizia, ecco. Quando mi sedetti non smettevo di fissarlo, non ascoltando le parole della professoressa Jekyll. Facevo finta di prendere appunti così da non restare sospetto però in realtà non stavo altro che facendo un suo ritratto. Finita la lezione decisi di accartocciare il foglietto e lo buttai darò che non mi piaceva. Dietro di me ero seguito da Mike che dopo essere uscito lo vidi accovacciarsi ma non capii bene cosa fece.

Mike's Pov

Ho appena visto Byers buttare un foglio. Ogni giorno mi maledico di più perché la mia curiosità non riesce mai ad avere termine, presi il foglio e al suo interno rimasi esterrefatto. Un mio ritratto? Insomma non me lo ha mai fatto nessuno oltre magari i professionisti per strada che durante i festival venivano pagati per fare ciò. Ormai mi ero innamorato a prima vista di quel fogliettino, quindi lo presi lo piegai per bene senza alcuna piega e lo misi in tasca. Dopo essere uscito mi diressi in mensa. Andai davanti al tavolo con Sinclair, Henderson, Mayfield e Byers.
"Posso unirmi?"
Da quel che vidi quello o meglio quella rimasta più sbalordita fu Max che subito dopo lanciò uno sguardo di sfida a Byers. La rossa si alzò da vicino a Will e fece segno di sedere là a me, non tardai ad agire mentre lei intanto si mise accanto il fidanzato. Si. Lucas e Maxine erano fidanzati ed ormai da anche un bel po'.
"Di cosa parlavate?"
Mugugnai sistemandomi meglio di fianco il moro.
"Ah sì giusto! Allora quindi Will vieni si o no alla festa venerdì?*
Mormorò Max iniziando a gesticolare con le mani. Mentre invece Lucas e Dustin si scambiarono uno sguardo come se a darsi già la risposta.
"Dai lo sai. Non lo so devo vedere.. cioè non che ci sia un tale divertimento.."
Iniziò il ragazzo accanto a me ansioso.
"Zombie Boy ci sarà da divertirsi e poi non ti dovrai per forza costringere da solo a bere l'alcool!"
Disse il riccioluto con sguardo malizioso già pensando a come potrà accadere (ovviamente non tra lui e Will). Mentre tutti loro parlavano di quel argomento discutendo io pensai solo a mangiare fin quando non mi domandò Sinclair una cosa così ovvia.
"E tu Wheeler? Ci sarai?"
"Certo che si! e poi puoi chiamarmi anche Mike, Sinclair!"
Dissi con un pizzico di ironia nelle corde vocali.
"Beh allora tu chiamami Lucas!"
"A questo punto ci chiamiamo tutti per nome no?!"
Rispose irritata l'unica ragazza in questo tavolo. Detto ciò annuimmo tutti e quattro impauriti dal suo tono. Per essere una ragazza fa più paura del demogorgone tra poco.