12

218 7 1
                                    

Will's Pov

Era ormai pomeriggio e non avevo nessuna intenzione di uscire ma proprio quando mi posizionai sul letto per chiudere occhio fui interrotto da un suono corrotto proveniente dal walkie-talkie sulla scrivania.

-Zombie boy? Ci sei? Passo.-

Non volevo alzarmi per niente ma venni constretto perché mi stava continuando a richiamare Max.

-No, Passo e chiudo.-

Spensi frettolosamente l'aggeggio nelle mie mani ma lei continuava a parlare.

-Dai! So cosa avete fatto tu e Mike! Passo.-
-Sporco traditore! Passo-
-Sporco traditore? Bello hai perso la verginità con quello che ami ma ci sei con la testa!? Passo.-
-Prendila anche bene ma preferivo essere vergine, passo.-
-Cambiando discorso.. Vuoi venire con me all'Arcade? Hanno detto che hanno aggiunto un nuovo videogame, passo-
-Seria?! E me lo dici solo ora!? Andiamo subito no? Passo-
-Bravo Zombie Boy non essere in depressione, passo-
-Haha.. ci vediamo tra una mezz'ora davanti l'entrata, il tempo che mi preparo e faccio un bagno perché puzzo ancora di quella merda, passo-
-Va bene a tra poco zombie boy, passo-
-Ciao MadMax, passo e chiudo.-

Il discorso finì lì ed io giù di morale mi alzai dal letto con un muso lungo, mi andai a fare una doccia come si deve e poi mi misi i soliti vestiti comuni, una maglietta a righe orizzontali, un jeans blu accompagnati da delle converse bianche ed infine uscì.
"Mamma vado all'Arcade con Max ci vediamo dopo!"
"Ok ma quando torni mi devi parlare della sera prima.. a dopo"
Feci altrettanto andando fuori casa ma non feci una cosa delle migliori.. trovai Lucas prendersi a pugni con James mentre gli sanguinava il naso proprio davanti casa mia, mi mossi da cretino avvicinandomi a loro... è mai possibile che sanno fare solo a botte quei due bulli del cazzo?
"Fermo!"
Urlai ancora un po' lontano, per fortuna Troy non c'era.
"Ecco lo spettacolo si sta completando! Mancano solo senza denti e la divorziata!"
Mayfield la chiamavano con i primi soprannomi che gli passavano per la testa dato che non potevano farci a botte però lei era strafottente quindi è oramai da qualche mese che non la calcolavano più, quanto vorrei essere come lei.
"Haha ma ti senti? Vai a studiare che hai quattro meno in fisica"
Le parole erano l'unica arma che sapevo usare al meglio purtroppo.
"Va a fartelo mettere in culo"
Urlò lui in lontananza io provai ad ignorarlo ma intanto sferrò un altro pugno dritto in faccia di Sinclair, non volevo fare la solita figura del impaurito anche se ero quello infondo, mi buttai su di lui prendendolo per il busto facendolo cadere a terra mentre poi per l'avambraccio l'atro ragazzo accanto a me.
"Andiamo da Max"
Affermai senza nessuna domanda e lui annuì e basta, lo portai all'Arcade ma lui non mi chiese nulla al riguardo e mi lasciò fare, appena lo vide la rossa si fiondò su di lui inondandolo di domande chiedendogli tutto il possibile ed immaginabile.
"Chi ti ha ridotto in queste condizioni? CHI!? Devo sfondargli quella faccia di merda che si ritrova!"
Parlò senza fine ed io risi leggermente per quella cosa stessa cosa fece il ragazzo al mio fianco.
"Entriamo e chiediamo le cose che servono a Keith?"
La fidanzata del moro fece in tempo a non farmi finire già mimando un no con la testa.
"No no no! Quello vorrà sicuramente qualcosa in cambio"
In effetti aveva più che ragione ma non c'erano altri modi perché non c'era nessun negozio vicino che vendeva robe del genere e a noi ci servivano all'istante non potevamo fare per altre sangue anche se poco al nostro migliore amico.
"Ma non c'è nessuno che serva di qui!"
Borbottai e Max sbuffò arresa.
"Andiamo"
Chiuse il discorso appoggiando il braccio di Lucas sulla sua spalla lentigginosa, entrammo all'interno dell'aria giochi dove subito trovammo il ragazzo che cercavamo a flirtare con una tizia, quella nulla della scuola di nome Angela... Aveva come al solito quei capelli gonfi con una frangia che ricopriva la fronte ed il resto sciolti tranne una ciocca raggruppata in una piccola coda al centro riguardo lo stile era il solito pantaloncino corto e maglietta attillata in un folla da almeno settanta persone si poteva riconoscere subito, la rossa fu come al solito menefreghista di ciò che stava facendo quindi si incamminò a passo svelto con aria rabbiosa intorno verso il commesso.
"Keith so che tieni delle medicazioni"
Disse guardandolo dritto negli occhi.
"Si ma di certo non ve le posso dare gratis"
Come suo solito voleva qualcosa ma lei la fermò d'impatto mentre la bionda al loro fianco se ne andò via annoiata a cercare qualche gioco da fare.
"Keith?"
"Si?"
"Me le dai perfavore!?"
Cerco di essere gentile ma con quello si doveva essere tutt'altro che dolce e comprensivo.
"No, perché dovrei!?"
Dedusse continuano a negare.
"Lurido pezzo di merd-"
"Quindi ce la vuoi dare o siamo costretti a strapparti quei due polmoni che ti ritrovi?"
Balbettai con una serietà che mi potrebbe far paura da solo.
"C.. certo"
Comunicò ansimando abbastanza deluso ed impaurito al momento, io e la mia migliore amica ci battemmo il cinque mentre l'altro nostro amico rimase alquanto sconvolto dal nostro comportamento.
"Ecco..qui troverete tutto il necessario"
Annunciò per poi rimanerci da soli lì dentro alla ricerca di quello che serve.
"Eccola!"
L'ultima cosa rimasta trovata da Max era il disinfettante non me ne tratto precisamente di tutte queste cose e non ne sono per niente informato ma lei invece sembra che può fare qualunque mestiere, una volta finito di cercare diedi tutto alla ragazza che già sapeva cosa fare alla perfezione senza malori, posizionò un po' d'acqua ossigenata sul livido con qualche cerotto e ben fatto il compito.
"Ora andiamo a vedere il nuovo gioco!?"
Mi lamentai roteando gli occhi.
"Cosa!? Il tuo migliore amico è appena stato pestato e tu pensi al gioco!?"
Alluse con finta espressione offesa.
"Ah.. Comunque il gioco non c'era mi ero scordata di dirtelo, era uno scherzo per farti uscire un po'!"
La sua faccia cambiò subito da offesa a divertita ed io invece sembravo un fesso ad averla creduta per davvero per tutte le volte che che eravamo andati lì.
"No Max dai ti prego!"
Dichiarai mezzo arrabbiate e lei continuava a ridere come una dannata.. Stavolta era lei senza stabilità della situazione.
"Mi avete rotto entrambi andiamo da Dustin facciamo prima!"
Confessò Sinclair con un misto tra annoiato e felice.
"Sta dalla sua Suzie"
Esclamò Maxine con uno sguardo innamorato stampato in volto.
"Andiamo comunque a dargli fastidio"
Mormorai con gli occhi nocciola brillante.
"Vogliamo chiamare anche Jane?"
Mugugnai aggiungendo alla frase precedente con viso supplicante.
"Non mi deve rompere le palle"
Cominciò la ragazza con le sue solite morali.
"No no!"
Ammisi sperando che sarà così.
"Andiamo eddai!"
Continuò il suo ragazzo completamente annoiato perdenti tutta la felicità.
"Io chiamò Jane voi iniziate ad andare"
La rossa sbuffò sonoramente e accettò la mia richiesta alzandosi del tutto dato che era piegata un po' quando il fidanzato era seduto sul primo mobile trovato di lì seguita da appunto Lucas.
"Io vado ragazzi a tra poco"
"Ciao Zombie Boy"
Concluse Max mentre il ragazzo di fianco a lei mimò solamente un saluto con la mano, uscii dal negozio frettolosamente senza guardare davanti ai miei occhi tenendoli puntanti sui miei piedi che andavano in avanti finché non mi imbattei verso la ragazza biondina che avevamo adocchiato qualche minuto prima.
"Guarda guarda.. e i tuoi amichetti?"
Mi chiese con quella solita voce stridula che si ritrovava orrenda e fastidiosa.
"Sono a farsi i fatti suoi quello che dovresti fare anche tu"
Gli replicai per poi ricominciare a camminare ma dopo un passo mi mise una mano contro il petto al centro.
"Dove vuoi andare?"
Domandò sempre con una faccia che mi faceva innervosire completamente, la voglio talmente bene che se dovessimo affondare come al Titanic e alla scialuppa ci fosse un solo posto mi mancherebbe così tanto.
"Ma mi lasci in pace? Devo andare dalla mia amica Jane"
Proprio quando interpellai la mora sentii dei passi avvicinarsi dietro di me.
"Will? Angela!? Che cosa ci fate!?"
Era proprio lei, aveva un'espressione interrogativa guardando entrambi, era la migliore amica di Angela però poi le cose non andarono al meglio quindi si separarono e la bionda la prese di mira come bulla altrettanto la castana su di me almeno poi con me e almeno Undi si riparò tutto.
"Angela lascialo in pace"
Stranamente era in mia difesa dopo manco un giorno.
"Perché? Chiamerai tuo padre e mi farà la bua?"
Complicò la situazione sia per me che per la mia amica o forse migliore amica.
"Jane vuoi venire con me, Max e Lucas sulla collina?"
Cercai di evitare la nulla riuscendoci definitamente.
"Certo.. andiamo ora"
Annuii con il capo rimanendo di stucco Angela da sola lì immobile.
"Ehi dove andate?! Non ho ancora finito con voi! Stronzi!"
Ci rimproverò da lontano ma ormai eravamo troppo distanti.
"Boo!"
Saltai d'impatto per la paura ed era solamente Max.. oh diamine me ne ero scordato di chiamarli.
"Andiamo!"
La rossa non domandò nulla iniziando a correre verso la destinazione incoraggiandoci a seguirla cosa che palesemente facemmo.
"Manca poco"
Comunicò l'unico ragazzo insieme a me in quel momento, appena arrivati trovammo Dustin insieme a Mike a parlare talmente basso come se fossero sussurri.
"Mike!?"
Esclamò la mora appena vide il corvino seduto quasi sdraiato in mezzo al prato.
"Ragazzi!? Che ci fate qui?"
Chiese talvolta lui inarcando le sopracciglia ed io quando aprì bocca divenni rosso senza un motivo valido e la rossa lo notò subito sfortunatamente quindi iniziò a lanciare diversi sguardi maliziosi a Micheal.
"Eravamo venuti per vedere Dusty Bun e la sua Suzie cantare Never Ending Story"
Manifestò Lucas con voce alquanto ironica.
"Bene.. Beh Suzie mi ha avvisato che non poteva oggi quindi ora sono qui perché non ho voglia di tornare a casa"
Affermò il riccio calando di poco il capo infastidito dalla luce del sole che proveniva vastamente luminosa verso soprattutto i suoi ricci anche se aveva il cappello.
"Dustinuccio Dustinuccio quindi oggi non c'è?"
La ragazza dagli occhi azzurrini continuò a dargli fastidio imitando la voce della fidanzata con anche i soprannomi che gli dava.
"All'inizio non credevo che avessi davanti una ragazza"
Ammisi portandomi una mano dietro il collo corrucciando le sopracciglia facendo un mezzo sorriso.
"Adesso ne avete la prova da quando ci avete sentito cantar-"
Non lo fecimo finire che partimmo subito io e Mayfield.
"Turn around look at what you see"
Continuammo a cantare aggiungendosi Lucas.
"In her face.."
"The mirror of your dreams"
"Make believe i'm everywhere i'm hidden in the lines!"
"Written on the pages is the answer to a never ending storyyy"
Poi si mise in mezzo anche l'altro ragazzo seduto con i capelli neri.
"AHH AA AH AAH AH"
L'ultimo che rimaneva in silenzio fu il riccioluto che ci fece il dito medio con in volto una faccia seria.
"Reach the stars fly a fantasyyy! Dream a dream and what you see will be"
"Rhymes that keep their secrets will unfold behind the clouds.. And there upon a rainbow is the answer to a NEVER ENDING STORY!"
E lì tutti ad urlare ma ancora senza Dust.
"AHH AH AA AAH"
"STORYYY"
"AHH AH AA AAH"
Wheeler si alzò e ci posizionammo tutti con un braccio sulla spalla come se fossimo in seguenza d'altezza, Mike, Lucas, Max, Jane ed io sempre il più basso.
"Show no fear for she may fade away in your hand the birth of a new day! Rhymes that keep their secrets will unfold behind the clouds"
Ed ecco il ritornello.
"And there upon a rainbow.. is the answer to a NEVER ENDINGS STORY! AHH AH AA AAH!"
Finalmente si aggiunse Henderson in mezzo a Sinclair e Max.
"NEVER ENDING STORYYY AHH AH AA AAH! Never Ending Story.. Ahh ah aa aah.."
Era finita la canzone e ci buttammo tutti su il ragazzo castano con il cappello divertito.

___________________

Spazio Autrice

Sto ancora cantando la canzone però ora è finito il karaoke quindi.. In questo capitolo sono state scritte 2029 parole Suzie mi puoi confermare?

Mitch-
XOXO

you can be my boyfriend. l|BylerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora