𝐒𝐈𝐑𝐄𝐍 // 𝘛𝘸𝘪𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵

Capitolo 1

𝙈𝙞 𝘾𝙝𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙂𝙧𝙖𝙘e
𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙪𝙣𝙖 𝙎𝙞𝙧𝙚𝙣𝙖
𝙀 𝙫𝙞 𝙨𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖
𝘿𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙝𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙪𝙩𝙤 𝙡'𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙚 𝙡𝙖 𝙛𝙚𝙡𝙞𝙘𝙞𝙩à 𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤...

Mi sono sempre chiesta cosa si prova a ricevere affetto, cosa significasse la parola amore...
Ad essere onesti però, non voglio più saperlo, mi rassegno all'idea che non lo saprò mai.
La mia vita è formata principalmente da odio, disprezzo, freddezza, tristezza, ma sopratutto solitudine che ormai è la mia casa da quando sono nata.

La mia nascita non doveva esserci,a detta di mio padre, perché per lui ero solo una stupida e inutile perdita di tempo.
Mia madre d'altro canto non c'è mai stata .
Non so sé è morta, non so neanche se è viva o se mi voleva, ma non mi importa un accidente perché sono cresciuta anche senza di lei.

A parte questi futili dettagli la mia vita passa a rilento, così noiosa è priva di significato.
Tutta la mia esistenza è priva di qualunque significato...

Il mio destino qual'è?
Sono nata solo per riempire un oceano ingordo pieno di creature marine e di sirene?

Ecco io sono esattamente il pesce fuor d'acqua!

I miei pensieri vengono interrotti dal suono di un tuono che mi fa tremare leggermente.
Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dalla pioggia incessante che cade dal cielo.

La stanchezza inizia farsi sentire, così
mi sdraio in una scogliera in superficie.
Il mio corpo si rilassa a contatto con la pungente roccia e mi lascio andare chiudendo le palpebre cadendo in un sonno profondo.

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𝟓 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐟𝐚...

𝘉𝘶𝘪𝘰
𝘛𝘰𝘵𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘣𝘶𝘪𝘰...
𝘍𝘳𝘦𝘥𝘥𝘰
𝘋𝘰𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘢𝘪 𝘱𝘰𝘭𝘴𝘪
𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰
𝘚𝘰𝘭𝘪𝘵𝘶𝘥𝘪𝘯𝘦
𝘈𝘭𝘭'𝘪𝘮𝘱𝘳𝘰𝘷𝘷𝘪𝘴𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘳𝘶𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘮𝘪 𝘧𝘢 𝘢𝘱𝘳𝘪𝘳𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘤𝘢𝘵𝘵𝘰.
𝘜𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘮𝘪 𝘧𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪𝘶𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘢 𝘭𝘶𝘤𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘮𝘢𝘯𝘢,𝘮𝘦𝘯𝘵𝘳𝘦   𝘴𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘶𝘯 𝘰𝘮𝘣𝘳𝘢 𝘥innanzi 𝘢 𝘮𝘦.
𝘙𝘪𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘰 𝘴𝘶𝘣𝘪𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘦𝘯𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢.
𝘔𝘪𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦, 𝘭'𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘱𝘪ù 𝘳𝘪𝘱𝘶𝘨𝘯𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘰 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢 𝘮𝘢𝘪 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰, 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦 𝘵𝘳𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘦𝘯𝘵𝘦.
𝘚𝘪, 𝘭𝘶𝘪 è 𝘗𝘰𝘴𝘦𝘪𝘥𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘮𝘢𝘳𝘪.
𝘊𝘰𝘭𝘶𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘴𝘱𝘦𝘤𝘪𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘪𝘳𝘦𝘯𝘦, 𝘵𝘳𝘪𝘵𝘰𝘯𝘪 è 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘳𝘪𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘪𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭'𝘖𝘤𝘦𝘢𝘯𝘰.
𝘓𝘢 𝘭𝘶𝘤𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘵𝘳𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘴𝘶𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘮𝘢𝘭𝘪𝘨𝘯𝘪𝘵𝘢 𝘦 𝘤𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘦𝘳𝘪𝘢 .
𝘚𝘰𝘭𝘰 𝘢𝘥𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘮𝘪 𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘢𝘭𝘨𝘩𝘦 𝘨𝘪𝘨𝘢𝘯𝘵𝘪.
𝘊𝘦𝘳𝘤𝘰 𝘥𝘪 𝘚𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘰𝘯𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘮𝘢 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘵𝘪, 𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘢.
𝘔𝘪 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘰𝘳𝘯𝘰,𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘯 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘷𝘦𝘳𝘯𝘢 𝘪𝘯 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘧𝘪𝘤𝘪𝘦 𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘦, 𝘪𝘭 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘱𝘪𝘦𝘨𝘢 𝘪𝘭 𝘣𝘶𝘪𝘰 𝘦 𝘪𝘭 𝘧𝘳𝘦𝘥𝘥𝘰 𝘱𝘶𝘯𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦.