Capitolo 21

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Mi rigiro da una parte all'altra nel tentativo di dormire, ma non ci riesco.

Pensieri su pensieri...

" Tra questi un lupo irascibile che ami alla follia "

La mia coscienza continua a tormentarmi ma purtroppo dice sempre il vero.

Perché ha voluto lasciarmi così?

" Ancora te lo domandi? "

Già... Io come una cretina ci spero ancora, ma non siamo nelle favole, non esiste il principe azzurro.

Cerco di chiudere gli occhi liberando la mente e mi addormento.

*********

Mi alzo di scatto e noto subito che sono di nuovo in un sogno... O peggio in un incubo che deve ancora iniziare!

Però stavolta non c'è il solito buio e oscurità, ma guardandomi attorno vedo che sono in una piccola radura.

<< Mamma! >> una voce mi fa girare di scatto.

Una bambina dai lunghi capelli castani e gli occhi color nocciola, corre verso di me e mi trapassa senza neanche vedermi.

Non mi sorprendo, non è la realtà.

<< Amore >> una donna si china davanti alla bambina e la prende in braccio, facendola volteggiare .

La bambina ride e l'abbraccia, i suoi lunghi capelli coprono la faccia della donna e lei cerca di spostarli per guardarla dritta negli occhi.

Sorrido guardandole, nonostante provi un di invidia per loro.

" Vorrei avere una madre... Ma oramai sono cresciuta, non si può più recuperare il tempo perso o anche solo sognare questi momenti... "

La donna accarezza la guancia della bambina con dolcezza e la bacia sulla guancia.

<< Sei la mia vita Grace, ti voglio tanto bene >>

Io strabuzzo gli occhi sentendo il mio nome pronunciato da quella "sconosciuta".

Com'è possibile? Sarà uno stupido scherzo di mio padre, sono sicura!

<< Anch'io mamma >>

Io non mi ricordo di aver vissuto questo momento, è impossibile.

Poseidone mi sta prendendo in giro con questi sogni, mi sono stufata.

<< Padre!! >> urlo incazzata nera!

<< È inutile che mi ignori, so cosa stai facendo e non ho paura di te! >>

Nonostante sia sclerando ai quattro venti, mio padre sembra non sentirmi e questo non fa che farmi arrabbiare ancora di più.

Guardo di nuovo davanti a me, ma noto le due figure sparire improvvisamente dalla mia vista,
segno che mi sto svegliando.

**********

Mi alzo di scatto, con la rabbia ancora in corpo.

Mi sono rotta il cazzo dei suoi stupidi giochetti senza senso!

Perché non mi viene a prendere?! A paura di me per caso?!?

Faccio un respiro profondo e cerco di riordinare le idee, che fino a quel momento stavano andando a farsi fottere.

𝐒𝐈𝐑𝐄𝐍 // 𝘛𝘸𝘪𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora