Quel giorno , oh quel giorno quando.....
Tutto può sembrare l'inizio di poesia, letta così per caso o per necessità , in quella adolescenza ora troppo distante .
Tutto a dire il vero
Sembra frutto di un racconto letto tra i banchi di scuola .
Da quando quel giorno, guardandomi negli occhi con un intensità tale da farmi tremare il cuore , mi dicesti .....
Non lasciare mai la mia mano
Mi ci sono.
aggrappata con tutte le mie forze.Quelle mani per me erano protezione e coraggio ,
carezze e passione
Erano grandi e forti
Quando avvolgevano il mio volto , mi ci tuffavo , mi ci perdevo naufragando .
Erano delicate e gentili quando mi sfioravano come si può fare con fiore delicato .Anelavo quelle mani con ogni fibra della mia pelle , con ogni cellula del mio cervello .
Di notte le stringevo , di giorno le sognavo.
Mi scaldavano quando avevo freddo .
Mi accarezzavano quando ero triste .
Mi sfioravaono quando avevo bisogno di carezze .Le notti difficili in preda a quei dolori atroci. Quando ero allo stremo delle forze, indifesa
dinanzi a quel muro invalicabile.Mi sentivo debole
in balia di quel vento così forte da piegare ogni mia possibilità. Ogni mia reazione veniva annullata
Anche il solo pensiero era offuscato .
Mentre lacrime inesorabili rigavano il mio volto , come ad esternare quel dolore .Quelle mani erano la mia unica forza.
L'unico spiraglio il quella realtà disarmante .
L'unico punto fermo in oscillare continuo di paure
Mi ci aggrappavo , con tutte le mie forza , a volte quelle rimanenti. In una tacita ed essenziale richiesta aiuto.Penso sempre a quel calore che mi avvolgeva . Lo ricordo ancora oggi , quasi percepisco quel calore .
Sento quel vuoto così ingombrante
Un silenzio così assordante.Mancanza che mam mano ,
col loro dilagare hanno annebbiato i miei pensieri , confuso i miei ricordi .Non dimenticherò mai che esisti che esiste quell'amore , quel calore .
Che , dopo tanto tempo hai regalato al mio cuore, i suoi battiti .
Ripensando a quel giorno potresti dire
che ad aver lasciato per prima la tua mano , sia stata io.
Molte vte l'ho pensato .Cosa speravo di fare , cosa credevo di ottenere ?
Che tornasse da me
libero cone solo un albatros può esserlo . senza dubbi senza incertezze .
Che spiegassi le tue ali , ma per avvolgerle intorno, per proteggermiChe scegliessi me non sentendoti in gabbia, dopo averlo fatto .
Che avremmo incrociato le nostre ali per vibrare nel cielo assieme .Ero cosciente delle mie scelte ?
Oh davvero me lo chiedo , forse .
Cosciente su una base
d' incoscienza !
Questo ho capito, a mie spese .Una decisione presa sull'impeto del momento. Un impulso , direi
Un viscerale bisogno di fare la cosa giusta ma per chi poi .Un amore può salvare senza esserne consapevole.
Può ferire con la stessa non curanzaUn cuore ferito che non batteva a quel ritmo da tanto tempo, troppo .
Quel giorno in quegli occhi ho trovato il senso a tutto quello aveva vissuto .
Quel freddo glaciale in cui avevo ibernato il mio cuore .Tutto intorno a me era ghiacciato freddo , solitario .
Respiro flebile di un mancato ossigeno.Tutto recava fatica, sorridere portava solo dolore .
Un vuoto dilagava senza niente e nessuno a porvi un freno .
Quegli occhi hanno innescato quella scintilla che a sua volta ha riacceso quella fiamma .
Così quel cuore di ghiaccio , o meglio quel cuore congelato dal freddo insorportabile che soffiava senza vergogna né pietà. Portatoforse da quel dolore devastante .Quel giorno , lo dico urlando con orgoglio .
Il cuore ha ripreso i suoi battiti , tutto ha ripreso a funzionare . Il tuo respiro ha riportato aria fresca in quei polmoni in piena asfissia.Un amore sbocciato come una rosa al mattino presto . sfociato come un timido e impetuoso fiume che si affaccia nel suo mare.
Un amore che mi ha salvato in ogni senso .Emozioni bramate , agoniaiate rivendicate .
Quel sorriso ha illuminato il mio cammino fino ad allora in balia di venti sconosciuti .Ricordo come fosse oggi quella scossa che percorse la mia pelle , quando le sue mani accarezzarono la mia schiena .
Una sensazione di benessere , strana da provare per uno sconosciuto.
Mi sentii, da quel momento, a casa
Avevo trovato
il mio posto, con te.Amore
Una parola fredda ed impersonale, per me , fino ad allora .
Parola che riempiva pagine e pagine di romanzi
di ogni tipo e genere .
Parola che lodavano illustri poeti, sin dai primi passi delle loro opere , indimenticabili .
Parola su cui intere generazioni hanno sognato . Hanno costruito interi castelli fatti di semplici nuvole .
Invisibili se non osservati con gli occhi di un cuore puro ed ingenuo .Parola che riecheggiava anche in quelle semplici o stupide favole della buonanotte
Che ci facevano dormire sonni sereni e tranquilli .
Pregni di un amore raccontato da voci familiari e amorevoli . Che rendevano reale quell'irrealta, sentita .Parola che porta una libera e spesso inconsapevole prigionia . Che ci rende degni e forti capaci di lottare sfidare
Ci rende sicuri vogliosi di proteggere a volte accudire .
Ma ci rende anche ciechi da non vedere a volte i reali bisogni dell'altro .
Parola che può infondere anche paura, a volte . Può metterci difronte alle nostre debolezze più nascoste, forse .
Può portare a galla ricordi tristi con i quali condividere il nostro presente ,
può accadere .Ci rende spesso nudi difronte all'altro , incapace di nascondere, di celare .
Ci può rendere incapaci di gestire tutte le nostre emozioni,
Che arrivano insieme senza preavviso .Parola che può rendere anche se raramente,fuggitivi
Sfuggenti
Oppure può rendere noi stessi
disarmati , davanti tutte quelle emozioni . Diventanno troppe
La confusione si trasforma in abitudine .
L'abitudine ci confonde ancor di più.
Ci porta a scappare per non pensare , per non soffrire
Dubitiamo di tutto e tutti ma per primo dubitiamo di noi
Di quello che pensiamo di quello che proviamoBuona domenica
Ho pensato di postare qualche capitolo di questa storia, essendo già pronti.Come potete notare gran parte lo avete trovato nella seconda parte del
Il mio posto con te .
Qui è revisionato ed arricchito .Quelle parti verranno recuperate dato che fanno parte si questa storia .
Cosa ne pensate ,
Liberate i vostri commenti.
Grazie
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i miei occhi ti sentono
ChickLitQuesto libro, scritto dalla nostra Demet , racconta la sua storia , la sua personale "visione " ed il suo amore per Can. Una accolta di pensieri ed emozioni uniche