The Sun And The Moon||Zenzonelli

Prologo

Ho sempre avuto paura dei cambiamenti e di ciò che avrebbero comportato. Un cambiamento poteva essere positivo o negativo, non c'erano vie di mezzo. Nella mia vita non era mai cambiato nulla: non ho mai cambiato casa, non ho mai cambiato città, non ho mai cambiato l'unico amico che avevo fin da quando ero un bambino, non ho mai cambiato scuola.

Eppure mi ritrovai a dover cambiare qualsiasi cosa: città, amico, scuola. Tutto ciò per poter inseguire il mio sogno: diventare un ballerino di latino-americano.

Era un sogno che avevo fin da quando avevo nove anni, ma non ho mai potuto realizzarlo per via dei miei genitori. Con loro ho sempre avuto un bel rapporto, ma sono sempre stati contrari al farmi diventare un ballerino. Non mi hanno mai iscritto in una scuola di danza, preferivano che io facessi l'avvocato, o il medico, o l'ingegnere.

Li pregai per mesi interi, senza mai destarli dalla loro decisione. E non si accorgevano che ciò mi faceva tremendamente male. Ballare era il mio sogno, ballare mi faceva stare bene. Eppure loro non lo sapevano. Non volevano accettare il fatto che volessi diventare un ballerino.

E quando capì che i miei non mi avrebbero mai aiutato a realizzare il mio sogno, decisi di prendere la decisione che mi cambiò la vita: andare da solo a Bergamo.

E così cambiai città, lasciai la scuola, lasciai il mio unico amico a Bari, lasciai la mia famiglia e mi recai verso il luogo che avrebbe cambiato la mia vita.

O forse, non era la città. Ma una persona. Una persona per la quale misi in discussione me stesso, facendomi conoscere lati di me che non avevo mai visto. Una persona per la quale avrei dato tutta la mia vita, una persona alla quale avrei dato tutto il mio cuore. Una persona che era veleno e antidoto allo stesso tempo, una persona che mi spezzava e aggiustava il cuore, una persona che mi avrebbe fatto toccare il cielo con un dito e l'attimo dopo mi avrebbe fatto precipitare negli abissi più profondi. Una persona che mi faceva battere forte il cuore, una persona che mi faceva arrossire anche solo con uno sguardo, una persona che mi provocava i brividi sulla pelle, una persona che mi faceva sentire uno zoo intero nello stomaco, una persona che mi faceva sentire come sulle montagne russe.

Io e lui eravamo gli opposti. Io ero il giorno, lui era la notte. Io ero il sole, lui era la luna. Io ero la luce, lui era il buio. Io ero gentile, lui era arrogante. Io ero dolce, lui era freddo. Io avevo un cuore d'oro, lui aveva un cuore di pietra. Io ero solare, lui era cupo. Io ero insicuro, lui era sicuro di sé. Io ero un libro aperto per chiunque, lui era misterioso. Io seguivo il cuore, lui seguiva la testa.

Due come noi non potevano funzionare, eppure ciò che ci legava era più forte di qualsiasi altra cosa. Due come noi erano troppo diversi per stare insieme, eppure avevamo creato un legame che chiunque avrebbe invidiato.

Come si suol dire: gli opposti si attraggono. Ed io e lui eravamo così tanto diversi, ma alla fine le nostre vite erano destinate ad incontrarsi. Le nostre anime erano destinate a legarsi l'una con l'altra. I nostri cuori erano destinati a battere l'uno per l'altro. I nostri corpi erano fatti l'uno per l'altro.

Lui mi aveva cambiato la vita. E lo aveva fatto in meglio.

#SpazioAutrice

Ciao a tutt*. Questa è la mia nuova storia e spero che con il passare del tempo vi possa piacere. Se volete passare a leggere l'altra mia storia, Come Nelle Favole-Os||Zenzonelli.
Ci tengo a dire che io di danza non capisco nulla, perciò la maggior parte delle cose le prenderò da internet e le riporterò qua su wattpad. Gli aggiornamenti saranno di martedì, giovedì e sabato.

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