Chapter 6 - We sweat on Dustin's mother

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I love you, Im sorry
-Steve Harrington

« EDDIE! FERMATI! »
Dustin richiamò la sua attenzione
« Eddie! Guardami! Sono Dustin, lui è steve! »
Continuò lui
« Non ti farà del male! Vero Steve? »
« VERO » esclamò steve spaventato che lasciò andare il remo.
Eddie rafforzò la sua presa
« Eddie lui è apposto! » Continuò dustin
« sono apposto sono apposto » supplicava steve
« Che ci fate qui? » Chiese Eddie ancora concentrato su Steve con la voce che tremava.
« Ti stavamo cercando! » Rispose Dustin
« Per darti una mano » Mi intromisi io
« Questi sono i miei amici! Conosci robin, suona nella banda »
Robin cercò di mimare la parola « banda ».
« Lei è la mia amica max! Quella che non gioca mai a D&D »
Max rispose roteando gli occhi al cielo, cosa che mi fece ghignare
« E lei è tn! Eri con lei ieri sera! »
« Cosa? » Si intromise Steve.
Diedi una gomitata a Dustin e cercai di rimediare « Si.. Abbiamo giocato a D&D e abbiamo vinto!"
Dustin ignorò la situazione e si concentrò sul suo amico
« Eddie! Noi siamo dalla tua parte! Te lo giuro... Su mia madre!? Vero ragazzi? »
« Sisi, lo giuriamo sulla madre di Dustin! »
Disse a Max.
"Sisis sulla..sulla madre di dustin!" Balbettò steve
Finalmente dopo pochi secondi Eddie lasciò andare.
"Cristo santo" Disse lui libero toccandosi il collo. Lo rassicurai e poi ci girammo a vedere Eddie che sconsolato si era seduto a terra.
"Eddie?" Lo richiamò Dustin "Vogliamo solo
parlare"
Silenzio
Eddie non rispose
Strisciai per terra per non dovermi alzare e mentre tutti assistevano a quella scena che io avrei trovato al dir poco esilarante lo guardai negli occhi
"Vogliamo solo sapere cosa è successo"
"Non.. Non mi credereste mai" Rispose Eddie a voce spezzata
Poggiai una mano sul suo ginocchio dolcemente
"Provaci"
Dustin mi fece un occhiataccia, evitai di girarmi verso steve perché era probabilmente più confuso di Dustin.
Eddie prese coraggio e iniziò a raccontare
"Il suo corpo si è come sollevato in aria...Ed è rimasta fermata lì..."
Cercai dì mantenere il controllo per non mortificare nessuno. Ma sinceramente non avrei comunque saputo come reagire
"Le sue ossa hanno iniziato a.. mm..." Eddie continuava a balbettare "Una ad una le sue ossa hanno iniziato a spezzarsi." Concluse lui.
La mia mano era rimasta li dove l'avevo lasciata e aveva iniziato a tremare.
"I suoi occhi.. Oddio sembrava che ci fosse..qualcosa..nella sua testa...Non sapevo cosa fare, perciò sono scappato via..L'ho lasciata lì!"
Mi mancava il fiato. Tenetti il respiro e ritirai la mia mano per affondare le unghie nei miei palmi per trattenermi dal piangere
"Voi...Mi credete pazzo vero?"
Quello che mi aveva stupito di più in quella situazione era il fatto che effettivamente nessuno di noi era davvero sorpreso. Eravamo più spaventati, eddie non sapeva cosa fosse successo a Hawkins negli ultimi anni.
"Senti non prendermi per il culo so che cazzo sembra!" Sbottò lui
"Non ti prendiamo per il culo" Interruppe max
"Noi ti crediamo!" si aggiunse robin
Eddie sbuffò contrariato
"Ascoltami, quello che sto per dirti potrebbe essere difficile da ascoltare." Si fece serio Dustin
"Ok.." Rispose Eddie tremolante
"Hai presente la voce secondo qui Hawkins è maledetta?" Continuai io
"Non è del tutto sbagliata, esiste un altro mondo, nascosto sotto hawkins, che qualche volta sconfina con il nostro."
"Fantasmi vuoi dire?" Rispose confuso lui
"Ci sono nel mondo cose peggiori dei fantasmi" Rispose Max
"Abbiamo creduto che i mostri di quel mondo se ne siano andati, ma sono tornati altre volte, per questo dovevamo trovarti" Riprese Dustin
"Se sono di nuovo qui lo dobbiamo sapere"
"Ho tentato di svegliarla lo giuro.. Ma non si muoveva, era come in una specie di trans." Rispose eddie parlando di nuovo di Chrissy
"Un incantesimo" Disse Dustin "Una maledizione.." Precisai io "La maledizione di Vecna!" Dissero eddie e dustin all'unisono
"Chi è vecna?" Si intromise steve
"Una creatura non morta dai grandi poteri.."
Rispose Dustin.
"Un incantatore" Risposi io
"Un mago" Rispose Eddie
Presi il polso di Eddie per guardare l'orologio come ormai facevo di solito
"Steve siamo quasi oltre il coprifuoco dobbiamo andare"
"D'accordo, vi riporto tutti a casa, Eddie, tu rimani qui, fino ad ora solo noi abbiamo potuto trovarti" continuo steve
"Qui sei al sicuro. Noi torneremo domani, ti porteremo delle provviste.."
"Va bene, vi prego non fatemi scoprire"
Salutammo tutti Eddie, Dustin lo rassicurò dicendo che avremmo trovato una soluzione.

...

Dopo aver lasciato tutti a casa rimanevamo solo io e Steve in macchina. Ci fermammo in un supermercato aperti 24h/24h perché lui comprasse della garza per la mia caviglia.
Ci fermammo nel parcheggio si inginocchiò e prese la mia gamba. Tirò fuori il rotolo di garza e iniziò a srotolarlo intorno alla mia caviglia, "Tn sei stata a casa di Eddie ieri?" Arrossii prima di rispondere balbettando qualche squallida scusa. "Non voglio fare il fratello ficcanaso, mi fido di te, voglio solo che stai attenta a lui, dopo quello che è successo tra di voi eri molto molto triste" Annuii. "Voila" Disse contemplando la sua opera. "Quello che voglio dire è che lui è un ragazzo e tu una ragazza, e vi tengo d'occhio... Ah e non farlo vedere a mamma e papà, si preoccuperebbero troppo e non ti farebbero più uscire »
Ci rimettemmo in moto e arrivammo a casa, dove mamma e papà non c'erano, sul tavolo era presente solo un biglietto.
Ciao ragazzi, siamo usciti a cena! Torneremo entro mezzanotte. Xoxo Mamma e papà
Esultai internamente e andai in camera mia aiutata da steve e mi infilai sotto le coperte che sognavo da stamattina.

....

Broken Strings- Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora