Chapter 5 - Chrissy? Wake up?

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My heart can't take this

Mi svegliai a fatica.
Andai in bagno e buttai la maglietta dell'Hellfire per terra e entrai in doccia. Ero abbastanza intontita per colpa dei "festeggiamenti" di ieri sera
L'acqua calda mi bagnò tutto il corpo, sembrava una rinascita.
Uscii di malavoglia dalla doccia e mi infilai un jeans a zampa semplice e il primo maglione che trovai.
I miei erano gia a lavoro, e Steve anche.
Preparai quindi una ciotola di cereali e decisi di guardare la tv, poi guardai l'orologio, le 11, fra un ora e mezza sarei dovuta andare da Chrissy, e avevo molte domande da fargli.
"-Non è ancora stata accertata la sua identità ma la vittima è una cheerleader della Hawkins hight. Capelli rossi, è stata trovata in un campo caravan, l'unico sospettato accertato è uno studente chiamato Edward Munson, la vittima è stata trovata da -- Munson-"
La ciotola di cereali mi cadde. Improvvisamente semtii la voce di Dustin, veniva dal walkie talkie in camera mia.
"Tn! Tn! Mi ricevi? Qui Dustin, Tn mi ricevi?"
"Dustin che cazzo succede" Dissi mentre il mio cuore batteva più veloce di Usain Bolt inseguito da in giaguaro.
"Non c'è il tempo, vediamoci al negozio di DvD da Steve e Robin"
Non perdo tempo, non riesco a reagire.
Prendo la bici e inizio a pedalare più veloce che posso mentre le lacrime mi solcano il viso.
Chrissy è morta?
Eddie l'ha uccisa?
Perché Dustin mi ha detto di andare lì?
Persa nei miei pensieri prendo il marciapiede, dove ovviamente con tutta la mia fortuna di stamattina cado facendomi malissimo alla caviglia. Ci misi tutto mio cuore per continuare a pedalare il più veloce possibile.

"Steve!" Dico entrando nel negozio. "Tn, che ti è successo?" Constatò lui vedendomi lievemente zoppicare. Tutti mi guardavano consapevoli di quello che era successo, ma non mi avrebbero vista distrutta, non ora, non qui.,
"Ho visto il telegiornale, suppongo che sia per questo che siamo tutti qui, c'e non capisco perché proprio qui ma capisco perché tutti noi"
Dissi dandomi un po' di contegno.
Steve prende la parola e mi spiega il loro piano matto di trovare Eddie prima della polizia.
"Tn" mi richiama Mike, "Sei l'ultima che ha visto Eddie ieri sera" Annuisco "Cosa è successo"
Avete mai avuto quei momenti in qui bisogna raccontare una storia senza fottersi la credibilità?
Steve non aveva la minima idea che io fossi uscita con Eddie. Dopo i due secondi di silenzio la storia risulta già falsa, quindi bisogna parlare subito. E pensando a questo ragionamento ho già perso 10 secondi.
"Tn" mi richiama Robin.
"Eddie, mi ha chiesto dove abitasse Chrissy, le aveva dato appuntamento a mezzanotte a casa sua, ma lei non gli aveva detto dove abitasse"
"E tu cos'hai risposto Tn?" Chiese Dustin
"vicino a Gareth" Mi pentì di quella risposta, per colpa mia Eddie aveva ucciso Chrissy?!"
"Ok, quindi sappiamo che effettivamente dovevano vedersi" Ragionò Max
"Ok" ci interruppe Dustin " Ho a pena chiamato un amico di eddie e ha detto che potrebbe essere da Rick Spinello"
"Rick Spinello.. Chi è Rick Spinello Dustin?"
Chiese Steve confuso.
"Non lo so.. Mi ha solo detto Rick Spinello.."
Robin sussultò e poi si sedette davanti al suo computer, attirando ovviamente l'attenzione di tutti.
" Allora, Rick.. rick.. rick.." Blaterava Robin.
Cercava sul computer i dvd affittati a nome rick.
13 persone di nome rick avevano affittato dvd.
Cosi iniziammo a scartare dalla lista ogni rick che avesse affittato film che avrebbe affittato uno che si chiamasse "Rick Spinello"
"Bingo!" Urlò Steve
Robin si appunto l'indirizzo e tutti si affrettarono a uscire.
Quando scesi dal bancone mi torsi dal dolore.
La caviglia si era gonfiata e faceva un male tremendo.
Steve si precipitò e mi prese come un sacco di patate e mi caricò in macchina di fretta.
"Tutto bene Tn?" Si accerto Max seduta accanto a me.
Mi massaggiai la caviglia dolorante e annuii.

"EDDIEEEE EDDIEEEE"
Urlava Dustin mentre Steve alzava gli occhi al cielo.
Dopo aver guardato in tutta la casa uscimmo arresi al fatto che eddie non fosse lì.
"Oh si" Fece Dustin andato verso un'altra piccola struttura affacciata sul lago, ci scambiammo tutti un occhiata per poi seguirlo.
Steve diede un calcio alla porta.
Entrammo dentro, era una casetta riservata alla pesca e alla barca, puzzava di vecchio e di umido.
Ci dividemmo e iniziammo a controllare qualsiasi traccia che potesse testimoniare la presenza di Eddie adesso o passata.
Steve prese un remo e inizio a colpire un telo posizionato sopra la barca in mezzo a questa stanza
"Cristo santo steve ma alza direttamente il telo" consiglia Robin in tutta la sua delicatezza
Improvvisamente il telo prese vita, saltò addosso a steve minacciandolo con un coltello alla gola.

Broken Strings- Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora