Broken Strings- Eddie Munson

Chapter 13 - Midnight swim

And what the hell were we?
Tell me we weren't just friends
This doesn't make much sense, no
-Chase Atlantic, Friends

Un errore è uno sbaglio.
Quando commetti un errore, hai fatto qualcosa in modo scorretto.
Questo termine ha molti usi, ma tutti questi termini hanno a che vedere con qualcosa che è andato storto.
Un errore in una formula matematica, porta a una risposta sbagliata.
Con un arma, un errore può uccidere qualcuno.
Quando viene commesso un errore, l'unica cosa da fare è riconoscerlo e assicurarsi di non commetterlo di nuovo.
Devi analizzare il tuo errore, devi capire cos'è andato storto per davvero.
In questo caso abbiamo fatto una cazzata colossale.
Ma in questo caso, c'è solo un errore in questa formula? Una sola cosa è andata storia?
No.
Abbiamo sbagliato entrambi.
E ora ne abbiamo pagato le conseguenze. Non voglio più fare errori, quindi credo che dopo un 'anno, sia giunto il momento di analizzare il mio errore e non commetterlo mai più.

"Quando ho raggiunto la riva ho provato a contattarvi, ma" Raccontava Eddie bevendo. Stava probabilmente morendo di sete.
"Il mio walkie-talkie era andato. Era zuppo. Così ho fatto l'unica cosa che ormai sembra riuscirmi. Scappare, correre."
Concluse lui
"Hai idea in che momento c'e stato l'attacco?"
Domandò
"Si no.. Ehm, so esattamente a che ora c'è stato."
Disse staccando il suo orologio.
Avevo sempre l'abitudine di prendergli il braccio e guardare l'ora da sola. Senza chiederglielo.
Non mi è mai piaciuto portare orologi, li porto per stile ma sicuramente non per comodità. Difatti credo non siano nemmeno regolati all'ora giusta.
Gli porse il suo orologio.
"Non si è inzuppato solo il mio walkie- talkie"
"21:27, quando le torce si sono spente."
Poi iniziai a ignorare la conversazione.
Non dormire non solo mi portava un eccessiva sonnolenza durante il giorno, ma anche disturbi dell'attenzione, della concentrazione. Quindi Dustin, che cammina su e giù aveva distorto la mia attenzione verso quel discorso probabilmente importante.
Iniziai a seguirlo avanti a indietro.
Poi realizzai.
Gli presi la bussola dalla mano.
E inizia a fare su e giù con lui.
"Ehi, ehm, quei due non sono stati maledetti , vero?"
Domandò Eddie guardandoci confuso
"Maledetti? No. Stanno bene. Svitati? Probabilmente" Rispose Steve
"Ho capito!"
Urlai
"Boom!" Esclamò Dustin
"Bada. Bada. Boom" si ripete
"Dustin aveva ragione, Skull rock era a nord."
"Sul serio? Sei seria?" Si innervosi steve
"Completamente"
"Questa è Skull Rock"
"Esatto"
"Avete assolutamente torto al 100% adesso"
" Si e no" Rispose Dustin facendo impazzire steve
"Oh mio dio"
"La bussola funzionava quando siamo usciti dai Wheeler"
Raccontò dustin
"E quando siamo saliti in macchina a Curly. Ma più siamo andati a Est e più a deviato. E ora è del tutto sbagliata!"
"Mentre Dustin ci portava qui, non sbagliava lui, ma la bussola."
"Se Dustin usa attrezzature difettose sbaglia comunque."
Concluse steve
"Però la bussola non è difettosa. Tn, cosa influisce su una bussola?"
"Un campo elettromagnetico."
Sorrisi vittoriosa io
"Esattamente"
"Devo aver saltato quella lezione"
Si intromise robin confusa
"In presenza di un campo elettromagnetico più forte del nord, l'ago tenderà in direzione di quel campo. Perciò, o c'è un enorme calamita nei dintorni, oppure un portale."
Spiegai io
"Ma il laboratorio è dall'altra parte" Obbiettò Nancy
"Ma potrebbero esistere altri portali!" Disse Dustin
"Sentite, sappiamo che l'interferenza l'ultima volta è successa per via di un portale, e spero che sia di nuovo così perché potremmo arrivare a Vecna"
Conclusi io iniziando a seguire la bussola seguita da Dustin.
"dove andate? Eddie è ancora un ricercato non possiamo passeggiare nei boschi!" Obbiettò Steve
"Questa bussola è la chiave per salvare sia max che eddie. Eddie. A te la scelta. Sei tu quello ricercato."
Domandò dustin
"Se devo essere onesto credo sia una pessima idea, però non ho altre soluzioni, e la contea sta bruciando"
Dustin vicino a me iniziò a saltellare.
Era un riferimento a d&d che noi solo potevamo capire.
Significava che era d'accordo.
Si alzò in piedi "Per qui, Mordor sia."
Disse lui seguendoci.
"Cos'è mordor?" Domandò steve a qualche metro da noi