Iniziai a scrivere un diario 'segreto'.
Caro Diario.
Siamo ad ottobre.
L'autunno si sente.
Le foglie cadono e si seccano tra i colori gialli, rossi e marroni.
Con Nathan mi sento ancora, e quando avevo il week end libero mi vedevo con lui, ma c'è stato un bacio.
Quel bacio mi aveva fatto provare emozioni forti,come a 16 anni con Michael.
Non l'ho mai dimenticato.
Sono passati quasi quattro anni, tra tre mesi compio vent'anni.
So che si è fidanzato.. E che ha avuto una bambina.
La bambina è bellissima come lui, non per offendere, sua moglie sembra un cavallo.
Orrenda.
Non so come abbia fatto a fidanzarsi.
Ce ne vuole di coraggio.
Ritornando ad Nathan,lui mi ha proposto di stare insieme.
Caro Diario, io non sono ancora pronta ad affrontare un'altra storia.
Michael è ancora tatuato dentro me.
Me ne sono fatta una ragione.
Ha una famiglia.
Non posso mettermi in mezzo.
Non posso proprio perché sono una seria, mi prenderebbero per una puttana e poi la bambina non mi vedrebbe mai come la sua vera madre.
Il fatto che si sia formato una famiglia mi rendeva triste.
Volevo io una famiglia con lui.
Volevo passarci la vita insieme.
Ma quando non è destino,dovremmo lasciar perdere.
Beata lei che ogni notte può stringerlo forte a se.
Il fatto mi rende triste. Perché secondo me, quando lei abbraccia lui, tiene tra le braccia il mio mondo.
Beata lei che un giorno dirà 'si, lo voglio'.
Beata lei che ci passerà il resto della vita insieme.
Sarà contenta, anch'io lo sarei se fossi lei.
Volevo vedere che cullava nostro figlio un indomani e raccontargli le favole se non riusciva a dormire.
Io avevo un sogno una volta, e me l'hanno distrutto.
E non posso distruggere il sogno di qualcun'altro.
Ti amo Michael, ma tu non sei mio.Io e Michael ci parlavamo, poi non più come prima.
Non sa che sono partita, nessuno sa che sto qui ad una nuova vita.
I miei amici e amiche della comitiva solo loro lo sanno, vabbe e la mia famiglia.
-Dov'è Christine?. Chiede la gente.I miei amici dicono che sono partita non so dove e non hanno notizie di me.
La mia famiglia anche.
Mi sono cancellata da Facebook e ho cambiato numero.
Mi sento solo con loro.
Non è che ho vergogna di stare nell'esercito.
Anzi è un orgoglio portare una divisa.
E che voglio stare lontano da tutti.
Una nuova vita, nuovi amici, nuova città, una nuova me.
Devo chiudere ora,sono le 22.56.
Domani devo alzarmi alle cinque.
Che dura la vita di un soldato.
Buonanotte caro diario.
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Vento d'inverno.
RomanceE parleremo con altre parole ritroveremo l'amore altrove, il nostro ormai si è consumato e adesso ha smesso di far male.