*T/N POV*
Non appena tutti uscirono dalla caffetteria la signora che lavorava la, come mi aveva detto Porco, ci chiese di pulire tutto il posto.
T/n:<sta-> Eren mi pestò il piede per farmi tacere.
Signora della caffetteria:<ora io me ne vado, voi pulite> disse per poi girare i tacchi e andarsene.
T/n:<vuole davvero farci pulire tutto?> chiesi ad Eren girandomi verso di lui sconvolta.
Eren:<TU pulirai questo casino, lamentati quanto vuoi non cambierà nulla, guardavi dove camminavi> si sedette su una sedia ed iniziò a guardare quello che fra poco non sarebbe più stato il suo telefono, ma una mucchio di elettronica fatta a pezzi.
Quanto vorrei tirargli un pugno.
T/n:<non ti aspettare che faccia tutto io, se non ha intenzione di muovere neanche un dito, non lo farò nemmeno io> dissi per poi appoggiarmi al muro.
Eren:<fantastico, non mi importa, mi inventerò una scusa. Potrei dire che mi hai minacciato oppure che mi hai fatto male alla gamba e così non ho potuto pulire...> si girò verso di me.
T/n:<fai come ti pare> gli risposi con voce fredda.
Lo sentii sbuffare e subito dopo si alzò dalla sua sedia, chiusi gli occhi in segno di felicità per poi esclamare:
T/n:<finalmen-> mi bloccai subito dato che sentii una presenza davanti a me.
Aprii subito gli occhi per poi notarlo davanti a me appoggiato con la mano sul muro proprio vicino alla mia testa.
Seriamente? Mi ha davvero messa al muro.
Per non so quale motivo iniziò a battermi forte il cuore.
Eren:<ti sei bloccata tutto d'un tratto?> fece un sorrisetto compiaciuto.
T/n:<c-che? no!> risposi imbarazzata.
Eren:<eppure stai balbettando> ghignò.
Sbaglio o sembra che ci stia provando? Ok che sono single da una vita ma queste cose non mi sfuggono.
T/n:<sembri un maniaco che sta cercando di flirtare con me> lo guardai negli occhi cercando di non fargli vedere il mio imbarazzo data la situazione.
Ok T/n sei stupida, non dovevi guardarlo negli occhi.
Cavolo se è figo.
Eren fece una risatina.
Che ride questo?
Eren:<non riesci proprio a pensare a qualcosa di normale in mia presenza?> mi sorrise per poi portarmi delicatamente una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
T/n:<se... stai cercando di flirtare con me per farmi fare il lavoro sporco sappi che non funzionerà> lo guardai con aria di sfida.
Non so in quel momento quanto fossi rossa in viso ma credo molto dato che comparve un ghigno sulla faccia di Eren.
Subito dopo mi prese il mento con il pollice e l'indice ed avvicinò il suo volto al mio, vedendo la mia reazione fece un altro sorrisetto soddisfatto.
Eren:<neanche così?> mi chiese avvicinandosi ancora di più.
Nel mentre non sapevo se restare o spostarmi, riuscivo a sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Dovrebbe piacermi questa situazione o no?
Ma a che diavolo penso, lo sta facendo solo per far fare tutto il lavoro a me.
Eren sbuffò.
Eren:<ho capito> disse per poi allontanarsi da me per prendere 2 scope.
Eren:<tieni> mi porse una delle due scope che teneva in mano.
T/n:<grazie...> risposi ancora imbarazzata per la scena di prima.
Subito dopo iniziammo a pulire il casino che aveva fatto Eren e poi il resto.
Anche se in realtà abbiamo spazzato un po' a caso dato che non interessava a nessuno quanto avremmo fatto.
T/n:<ok, credo che abbiamo finito> dissi soddisfatta.
Eren:<manca quel tavolo> mi indicò un tavolo all' angolo della caffetteria.
Proprio io devo andarci? non può farlo lui?
Riluttante mi diressi al tavolo a me indicato da Eren.
Quando arrivai all'angolo mi bastò un secondo per capire che la ci aveva mangiato un branco di maiali. Probabilmente avevano mangiato un quarto di quello che c'era sul loro piatto ed il resto lasciato sul tavolo come se fosse infettato.
Continuando a guardare schifata il tavolo presi qualcosa per raccogliere il cibo e metterlo al centro del tavolo.
Iniziai a prendere i resti fino a quando non arrivò un punto dove non arrivavo, non avevo voglia di fare il giro del tavolo, quindi con tutte le forze a me donate cercai di allungarmi per raggiungere il lato opposto del tavolo ma senza risultati.
Ad una certa sentii qualcuno dietro di me.
Probabilmente è Porco che è venuto in mio soccorso, dato che Eren se ne sarà già andato visto che mancava solo questo tavolo.
Mi girai completamente per vedere se avevo azzeccato, ma non appena lo feci mi ritrovai DI NUOVO con la faccia vicinissima a quella di Eren, per allontanarmi un po' di più da lui mi appoggiai con le mani al tavolo, subito dopo spostai lo sguardo verso il suo braccio notando che aveva raggiunto al posto mio il punto che volevo pulire, solo che dopo che aveva pulito quel punto lasciò il braccio lì.
Quel gesto inaspettato mi fece subito spostare lo sguardo verso di lui, e facendolo notai che su suo viso aveva un altro dei suoi sorrisetti compiaciuti.
Restammo a guardarci in silenzio per un paio di secondi finché lui non aprì bocca.
Eren:<se continuerai a fissarmi così non riuscirò mai a pulire il tavolo>
Inclinai la testa non capendo che cercava di dire.
Eren:<sto dicendo che se non ti sposti credo che per me sarà un po' difficile pulire sto tavolo> mi disse con voce fredda.
T/n:<o-oh, scusami...> sorrisi per poi spostarmi.
Non appena finì buttammo via la spazzatura e tornammo alle nostre rispettive classi.
Fortunatamente tornai nella mia non appena suonò la campanella dell'ultima pausa.
Porco:<ma ciao, ci ha messo un po' vedo> sorrise.
T/n:<il peggior primo giorno di scuola di tutta la mia vita> mi sedetti sulla mia sedia come se non lo facessi da anni.
Porco:<è successo qualcosa?> mi chiese preoccupato.
T/n:<non proprio, ti racconto questo pomeriggio>
Porco:<ok, giusto per sapere... mi devo preoccupare di quello che mi dirai?> si girò verso di me.
T/n:<nah>
Ovviamente non gli dirò tutto quello che è successo, sarebbe troppo imbarazzante... o forse glie lo dovrei dire?
Lo conosco solo da un giorno, vabbè glie lo dirò più avanti o non lo farò proprio, non ha tanta importanza.
Ciaoo, come va? Per ora sto pubblicando capitoli già pronti e presto mi scomparirà questo privilegio, comunquee, lo sapevate che il caramello taglia? Beh io l'ho scoperto oggi, volevo farmi un caffellatte tipo quelli dello starbuck però qualcosa è andato storto nel processo per fare il caramello, mio padre se l'è svignata ed ha lasciato ME a pulire tutta sta roba, ne sono uscita con due bei tagli sulle dita ed una cucina con un odore di brioche bruciata, ma al meno sono riuscita a pulire tutto (credo)😀. Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto, ricordatevi che se avete idee per la storia non fatevi problemi a scrivermi, alla prossima ciaooo💗.
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•Sei davvero un bullo?• (Eren x reader)
FanfictionT/n si è trasferita da poco in una nuova città, casa, e scuola nella quale incontrerà tantissime persone anche se solo una catturerà davvero la sua attenzione, ma in un modo un po' diverso dal solito... Mi scuso anticipatamente per eventuali errori...