•Sei davvero un bullo?• (Eren x reader)

•Capitolo 12•

*T/N POV*

Dissi ad Eren il posto in cui volevo andare e poi partimmo.

In quei 5 minuti di strada decisi di chiedere ad Eren come mai si era comportato in quel modo a pranzo.

T/n:<posso farti una domanda?> mi girai timidamente verso di lui.

Eren:<spara> mi rispose continuando a guardare avanti.

T/n:<come mai ieri a pranzo ti sei comportato in quel modo? Voglio dire, prima mi butti dell'acqua gelida addosso e poi ti preoccupi perché qualcuno mi ha lasciata sola sotto la pioggia> incrociai le braccia.

Nel mentre il braccio di Eren mi cingeva le spalle, ma non durò per molto dato che sentendo la mia domanda iniziò lentamente a fare scendere il braccio con l'intenzione di ritirarlo.

Solo che prima che potesse farlo gli presi il braccio e lo rimisi com'era prima.

Lo vidi sorpreso dalla mia mossa, ma non disse nulla stessa cosa feci io probabilmente per l'imbarazzo.

T/n:<quindi?> gli chiesi insistendo.

Lui sbuffò.

Eren:<era un'idea del mio amico Rainer...> abbassò lo sguardo verso il marciapiede.

T/n:<e?> alzai un sopracciglio aspettando che continuasse.

Quello non spiegava perché lui mi avesse buttato una caraffa d'acqua addosso.

Eren:<oh guarda siamo arrivati!> disse per poi prendermi per il polso e trascinarmi dentro il bar.

T/n:<ehi aspetta non puoi sviare il discorso così!> gli dissi venendo trascinata nel bar.

Quando entrammo chiedemmo un tavolo per 2, dopo poi aver preso qualcosa ci andammo a sedere.

T/n:<quindi? Hai risposto per metà alla mia domanda di prima> mi avvicinai di poco col busto a lui.

Eren:<non dovevamo parafare di quello che ti è successo fuori dalla scuola?> fece un ghigno.

Io sbuffai.

T/n:<va bene... ma dopo devi rispondere per intero alla mia domanda> sorrisi soddisfatta.

Eren:<va bene..> rispose riluttante.

Subito dopo iniziai a parlare di quello che era successo fuori dalla scuola.

T/n:<in poche parole stavo cercando dov'era situato questo posto e ad una certa si è avvicinato quel tuo amico biondo..> distolsi lo sguardo dal suo solo che lui mi interruppe.

Eren:<dici Rainer?> mi in chiese tutto d'un tratto facendomi spaventare e girare verso di lui.

T/n:<dici quello che mi ha spinta per terra quando è venuto da te?> gli chiesi alzando un sopracciglio ed inclinando la testa.

Eren:<aspetta ti ha pure spinta?> mi chiese sorpreso.

Probabilmente non lo aveva visto.

Eren:<comunque si dico lui>

T/n:<si Era proprio lui> annuii.

Lo vidi digrignare i denti.

Eren:<continua> mi disse curioso di sapere il resto.

T/n:<mi ha spinta e poi mi ha rotto l'ombrello> mentii per non dire che mi aveva dato ben due calci forti sulle gambe.

Strinse i pugni.