cap.14 "una giornata solo noi 2"

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La sera prima Vincenzo aveva portato alcuni materassi in salotto, così che potessimo tutti dormire insieme, chi sul divano e chi sul materasso

Appena sveglia mi resi conto di essere ancora sul materasso, ma non sola

Io stessa a pancia in su con la faccia di Vincenzo poggiata sul petto e la sua gamba destra intrecciata con la mia destra, Marco, nonché Cikky, aveva la testa poggiata sulla mia spalla, mentre mi dava le spalle, Luigi abbracciava Marco da dietro e quindi era automaticamente appoggiato a me, Anna invece stava sopra me, con il piccolo braccio ingessato, posato sulla spalla di Vincenzo, e la testa nell'incavo del mio collo

A risvegliarmi completamente dai miei pensieri fu il click della fotocamera di Tonino che ci aveva gentilmente scattato una foto

Quando tutti si furono svegliati rimanemmo così per un po' di tempo

"Raga ma porella, la schiacciate così" disse Paga

Anna si levò da sopra me e poi andò in camera, per continuare a dormire

Marco si alzò, insieme a Luigi, mentre Vincenzo si accomodò meglio su di me, portando un braccio a cingermi i fianchi

Portai il braccio sulle spalle di Vincenzo, che ormai aveva metà busto sopra al mio petto, e presi ad accarezzargli, dolcemente, i capelli

"Raga, ma da quando Luigi ha le tette?" Chiese Vincenzo

Tutti scoppiammo a ridere

"Hai appena palpato le tette a Ester davanti a tutti, non che tu non lo abbia mai fatto, ma davanti a tutti, prendetevi una stanza" disse Celoz

Diventai rossa come un peperone

"Celoz, guarda Ester, cioè, poverina, è rossissima" disse Tonino

Vincenzo si tolse da sopra me e mi abbracciò

"Oggi passiamo una giornata solo noi 2"

"Va bene" dissi io prima di baciargli la guancia

***

La mattina era trascorsa molto velocemente e gli altri se ne erano andati ad ora di pranzo

In casa eravamo rimasti solo io e Vincenzo, poiché Anna era andata da una sua amichetta

Venne da me e mi abbracciò

"Quanto tempo è che non passiamo una giornata solo noi 2?" Chiese lei nascondendo la testa nell'incavo del mio collo

"Forse da prima della Spagna" dissi io passandogli una mano sulla schiena

"Oggi fai la notte? O sei di riposo?" Chiese curioso

"Faccio la notte, quindi godiamoci questa giornata a pieno, prima che per me inizi il manicomio" dissi io facendolo ridere

"Che vuoi fare? Perché io non ho voglia di uscire" disse lui

"Neanche io non ti preoccupare, voglio passare una giornata tra coccole, cibo e serie TV" dissi io

Ci sedemmo sul divano e iniziammo a farci le coccole, mangiando gelato e guardando film d'azione

***

La serata era passata velocemente e in men che non si dica mi ritrovai di turno, di notte

Nonostante avessi passato la mattina con tutti e il pomeriggio con Vincenzo, già mi mancavano

Ultimamente ero molto impegnata con il lavoro e quindi trascuravo un sacco le mie amicizie e il rapporto con mio fratello

Zaccaria era molto triste per ciò. Sin da piccoli avevamo avuto sempre un bel rapporto, perché con tutte le disgrazie in famiglia ognuno era un punto di forza per l'altro. Dopo la Spagna aveva trascurato ancora di più il rapporto, anche perché con il lavoro le ferie erano poche, e se ero reperibile venivo sempre chiamata

***

Alle 6 tornai a casa, Vincenzo mi aveva lasciato la porta di casa aperta, dicendomi che mi avrebbe aspettato sveglio fino a quando non sarei tornata a casa

Entrai chiudendo la porta alle mie spalle

Subito notai Vincenzo addormentato sul letto

Tornai così in cucina, bevvi un bicchiere d'acqua, posai la borsa sul tavolo e poi tornai in camera

Mi spogliai rimanendo in intimo, aprii il suo armadio e presi una sua felpa, me la misi

Dormiva sopra al piumone così lo spostai delicatamente e lo misi sotto alle coperte, poi mi ci misi anche io e mi accoccolai subito a lui

Mi addormentai poco dopo tra le braccia del mio principe

Scusate se ieri non ho pubblicato ma ho avuto alcuni problemi con il telefono, scusate anche se il capitolo è corto, domani ne uscirà uno più lungo

-Rebecca💚

"...quanto sei bella cazzo..." || 𝗣𝗮𝗸𝘆 𝗚𝗹𝗼𝗿𝘆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora