Capitolo 63

5.2K 49 0
                                    

Davide fissava la donna avvicinarsi a lui. Le gambe muscolose della ragazza mostravano ogni striatura ad ogni passo. Dal fisico sembrava tra una modella da passerella e un'atleta professionista.

La ragazza si avvicinava lentamente fino ad essere ad un palmo dal viso di Davide che la fissava immobile.

"Immagino che hai molte domande da farmi" disse la ragazza.

Nella mente del ragazzo presero vita tutte le domande che avrebbe voluto farle in successione.... "Come sei uscita dalla grotta, come mai eri nel museo, come mai mi hai salvato....."ma non riusci a farne neppure una. La donna lo prese per il braccio lo distese sul letto dove lo ammanettò. 

"Mi devi una rivincita dal nostro ultimo incontro" e cosi dicendo abbasso i boxer di Davide prendendo il suo fallo in mano. Lo accarezzo leggermente, con dolcezza fino alla completa erezione poi lo mise dolcemente in bocca, Davide sospirava di piacere al tocco di quella bocca calda ed esperta. Lei succhio il suo pene con ritmo sempre piu sostenuto. Poi si alzò la minigonna facendo intravedere il suo sesso. Si sedette sopra al pene di Davide e iniziò a spingere con forza e vigore crescente. Il ritmo si faceva in calzante, l'eccitazione di Davide cresceva ad ogni sua penetrazione dentro alla ragazza che lo guardava con quei suoi occhi felini vogliosi.

Davide la fissava a sua volta inerme e piacevolmente sottomesso.

Laura senti il caldo di lui diffondersi in lei.

Davide sospiro di piacere.

La ragazza lo bacio mordendogli con forza il labbro procurandogli una leggera ferita; poi si alzò in piedi allontanandosi dal letto lasciando Davide legato e dicendogli "Non andare via, con te non ho ancora finito"... ovviamente era una frase sarcastica.

DesireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora