Uno strano amore.

Capitolo 15

Uscii dal bagno Davis in costume con una canotta nera e il suo berretto al contrario.

Io invece avevo messo una canotta nera,con dei pantaloncini del giorno prima!

Eravamo pronti,scendiamo insieme le scale di casa sua mentre lui mi tiene la mano! Adoro!

Salimmo in macchina,e Davis posò sulla mia fronte un dolce bacio...

Mi arrivò un messaggio..
Era mio padre,che mi diceva come avevo passato la notte,subito gli risposi per non farlo preoccupare.

Davis pensava stessi parlando con qualcun altro,ma subito lo tranquillizzai dicendogli che invece era mio padre.

«Siamo arrivati amore» mi disse.
Era stupenda quella spiaggia,l'odore dell'oceano,il vento tra i capelli!
Era tutto fantastico,e lo era soprattutto lui che rendeva tutto speciale ai miei occhi.

«grazie di questi 2 giorni indimenticabili,sono stati bellissimi per me» dissi. «non ringraziarmi,dal primo momento che ti ho visto ho capito che avevi bisogno di tranquillità,e ti voglio qui con me» mi disse.

Improvvisamente da lontano arriva un gruppetto di ragazze,capitanate da una finta bionda,con occhi verdi e un fisico mozzafiato.

«E così Dav,hai una nuova ragazza» disse.
«Non è il momento Lottie.» rispose Davis.
«E invece si,cosa credi? Che sia stupida? Mi hai ferito. Non me l'aspettavo da te,dopo che flirtavi con tutte le mie amiche,hai finalmente trovato qualcuno che te le faccia spassare nel letto,fanculo»

Sentendo quelle parole,sentii il mio cuore giù allo stomaco...
Le farfalle improvvisamente smisero di volare,prive di emozioni.

«Allora dici solo cazzate... Non dovevo fidarmi di te,sei solo un bugiardo» urlai.
«Ti giuro,che da quando ti ho visto non ho più guardato nessuna.
Come te lo devo dire che ormai non esiste più nessuno per me se non tu?» mi disse.
«Con quante altre ragazze ti senti?Una ventina? Va al diavolo me ne torno a casa.»
«Kate.. Ti prego!» mi implorò.

Lo lasciai lì.. Sulla spiaggia!
Presi il primo autobus e dopo 1 ora e mezza di puzza di ascelle e di piedi finalmente arrivai a casa mia.

Mio padre mi chiese il perché fossi arrivata nella tarda mattinata anziché nel pomeriggio,e semplicemente gli risposi che mi annoiavo.

Non avevo voglia di discutere,così andai a dormire.
Sapendo che tra 2 giorni sarebbe stato il mio compleanno e non lo avrei passato con nessuno.

Davis continuava ad inviarmi messaggi,ma non facevo altro che ignorarli... Come d'altronde avevo fatto già nell'ultimo periodo con quelli di Daniel.

Avrei tanto voluto rispondere ai messaggi di Davis,ma le parole di quella troietta magari mi sarebbero servite a non cadere nella sua trappola.

Anche il giorno seguente lo passai sul mio letto... Ma improvvisamente entrò mio padre nella mia camera «credo che ti serva un vestito per il party di domani sera,che ne dici?» mi domandò.
«credo proprio di si,gli risposi»

Mi vestii velocemente,e scesi in fretta!
Mi fermai davanti Forever 21!
Aveva uno splendido vestitino a fiori,velato e color blu scuro.
Decisi di comprare delle Vans blu da abbinare,e così dopo tornai a casa.

Si fece ormai ora di cena,e feci vedere alla compagna di mio padre il vestito che avevo acquistato.
Era davvero molto contenta.
Lo speravo,è sempre elegante!
Lei si che si sa vestire,non esce mai senza un filo di trucco ed ha sempre un tacco 15 di Louboutin,per me è davvero un'icona.

Dopo la cena che aveva preparato,salii sull'attico per affacciarmi e ammirare il traffico caotico di New York...

Appena salii vidi tantissime candele accese con scritto "MI PERDONI" ?
«Ti perdono» urlai,aspettando che qualcuno uscisse ...

MA ERA DANIEL.

«Vai via» gli urlai contro.
«Sono venuto da Los Angeles fino qui,per sentirmi dire "vai via" stavolta non ti ascolterò,sono capace di restare qui per il resto della tua vita.
Ma non ti lascerò andare.» disse.
«È inutile quello che stai facendo per me,non lo ricorderò.»
«E poi chi altri avrebbe dovuto scriverti 'mi perdoni'?» mi chiese.
«c'è un altro,non è come te!
Lui ci tiene a me.» risposi.
«Sono io,e lascia stare Kate una volta per tutte,ha bisogno di te. E non di un coglione che le dice solo brutte parole e la riempi di bugie» disse entrando Davis.

Oddio era un vero e proprio triangolo amoroso.

Che carino Davis aw.

«A che gioco stai giocando Kate?» mi chiese.
«Sei una troia.» mi disse.
Mi scese una lacrima.
«Sei uno stronzo» disse Davis,accompagnandolo con un pugno.
Lo stava ammazzando di botte.
«Basta Davis ti prego.» lo implorai,fermandolo.
«E sai una cosa? Mi sono scopato delle tue amiche di classe. Ne vado fiero.» e andò via...

«Ci sono io con te.» mi abbracciò Davis,lo baciai!
«Non meriti quelle parole,perché credo che non ci sia persona più vera e dolce che tu.» disse.
«Ti difenderò per sempre da tutti,non aver paura.»

Prese il suo telefono,erano le 23:59!
Mise "Love me like you do"
«Non hai bisogno di brutti pensieri»,la nostra canzone
«Buon compleanno piccola mia,a noi!» mi disse!

Finalmente ci baciammo,mi prese in braccio e le nostre lingue si incontrarono,Davis era quello perfetto,e non potevo fare a meno di dirlo.

Dopo una decina di minuti era ora di scendere,e così mi accompagnò alla porta e mi diede un ultimo bacio.
Accompagnato con un dolcissimo "ti amo" ...

CIAO A TUTTE!
HO AGGIORNATO ANCORA UN ALTRO CAPITOLO,SPERO VI PIACCIA!
DANIEL È TORNATO PER RESTARE OPPURE RITORNERÀ NELLA SUA VILLA A LOS ANGELES A SPASSARSELA? CHISSÀ
SPERO CONTINUIATE A LEGGERE LA MIA STORIA,E CLICCATE SULLA STELLINA! ⭐️
GRAZIE A TUTTE PER I BELLISSIMI COMMENTI,AGGIORNERÒ PRESTO!
UN BACIONE ENORME,SPERO VI SIA PIACIUTO! ❤️💋