Uno strano amore.

Capitolo 17.

... Invece decisi di fare una sorpresa a Davis.

Poco dopo il suo saluto, decisi di indossare uno dei completini intimi comprati da Victoria's Secrets l'altro giorno e uscire di casa e presentarmi fuori il suo appartamento, volevo sorprenderlo in un modo, e quale modo migliore di noi due nel suo letto?

Una volta fuori casa sua, mi sbottonai la camicetta, lasciando il mio seno in bella vista, e bam...

Davis aprì la porta, e la sua espressione sbalordita non fu altro che l'ennesima dimostrazione di quanto lo rendessi felice.
:« Devo restare qui fuori ancora per molto, oppure sei pronto per portarmi nel tuo letto? » con un tono di voce provocatorio.

Davis non mi rispose, mi prese in braccio e mi distese sul letto.

« Aspetta » gli dissi.
Guidai Davis al letto, si distese e dal cassetto del suo comodino prese un preservativo, e una volta messo mi posizionò su di lui e iniziammo a farlo.

C'era chimica tra di noi, mi faceva godere come non mai.

Guidava i miei fianchi, facendo con il mio bacino su e giù, portando il suo pene dentro di me, il più profondo possibile.
Da un movimento tranquillo decidemmo di fare più veloce, e fu allora che lui venne.

Mi baciò, ed una volta distesa al suo fianco, ormai stremata, poggiai la mia testa sul suo petto, mi baciò la testa e mi disse :« È stato fantastico amore » ero felice di averlo reso felice, di averlo sorpreso e gli risposi :« Non voglio che tu pensi che io sono una ragazza facile, non lo sono... Ma stavolta mi hai fatto scattare una scintilla che non sapevo come fermare, e volevo assolutamente farlo con te.»
« Non devi darmi spiegazioni, ti sto conoscendo piano piano, e fin dall'apparenza non ti ho mai visto come una ragazza facile anzi... Adesso è tardi, siamo stanchi ed voglio solo dormire al tuo fianco.»

Sorto il sole, mi svegliai ed iniziai a baciargli il collo, aprì gli occhi e mi baciò la fronte...

« Doccia? » esclamai.
«Vada per la doccia» rispose con voce roca.

Entrammo entrambi in doccia.
L'acqua calda scorreva sui nostri corpi vogliosi di toccarsi, Davis si posizionò dentro di me, un gemito di piacere fuoriuscì da me, non potevo nascondere quanto mi piaceva e un sorriso sul volto si accese.
Mi sbattè al muro e lo facemmo sotto la doccia, fin quando non sentimmo uno strano rumore... 

Ciao a tutti, mi dispiace esser stata assente per molto tempo, ma non è stato un periodo facile, tante cose da fare e poco tempo per scrivere.
Grazie per tutto l'affetto dimostrato in questi mesi, per tutti i lettori appassionati di questa storia, e grazie anche alle critiche, spesso costruttive.
Continuate a leggere la storia, perché succederanno moooltissime cose, aggiornerò a breve, niente paura!
GRAZIE ANCORA ❤️