Capitolo 16.

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«grazie per tutto quello che fai e che stai facendo... È tanto per me.»
gli sussurrai all'orecchio.
«l'amore mio sei tu.» mi disse Davis.
«a domani» replicò.

Entrai in casa e velocemente mi diressi verso la mia camera.
Ma mio padre mi fermò.
«cosa hai fatto tutto questo tempo fuori?» mi domandò.
«un mio amico mi ha fatto una sorpresa» gli risposi con un sorriso nascosto.
«davvero tu credi che io sia nato ieri?» disse divertente.
«ehm...» quelle 3 lettere mi uscirono dalla bocca.
«Io vorrei conoscerlo,magari portalo a casa domani e ci beviamo un caffé,devo sapere o no mia figlia con chi esce?» Affermò
«si hai ragione.» risposi.

Erano ormai le 9:30 di mattina,arrivò Francisca (la compagna di mio padre) a portarmi la colazione!
Una brioche con cappuccino e spremuta d'arancia.

«non si compiono 17 anni tutti i giorni» mi disse con un sorriso brillante.

«ne dimostri tu 17 » dissi scherzando.

«mia cara,30 anni me li porto bene.» affermò soddisfatta,e mi lasciò un bacio sulla fronte andando via.

Squillò il telefono.

Era la mamma.

«Amore mioooooo,non ti sto proprio sentendo. Che fine hai fatto?
Tuo papà mi dice che esci sempre,fino a qualche settimana fa passava sempre qui Daniel,lo senti ancora?»

«scusa mamma,ma in questo periodo non gli sto più parlando.
È meglio,comunque grazie degli auguri! Mi manchi tanto!»

«anche tu cucciola mia,spero di venirti a trovare presto»

Attaccai e bussarono alla porta della mia camera.

Era mia mamma!

Saltai dal letto e corsi ad abbracciarla,che carina!

«sei ingrassata eh..» le dissi.
«ma come... Sono incinta.»

«tu cosa? E quando avevi intenzione di dirmelo?»

«credevo di avertelo detto.»

«a quanto pare no.»

« dai amore,sei lontana da me.E non ti sentivo da molto.»

«si dai,mi fa piacere che sei qui,ma adesso devo vestirmi e uscire»

«d'accordo amore,mi fa davvero piacere che qui ti sei ambientata.
È una città abbastanza sviluppata dal punto di vista commerciale,e con il lavoro di tuo padre puoi anche tu inserirti» mi disse e andò via.

Dall'armadio presi un vestitino nero abbastanza corto e sotto misi dei sandali.
Disegnai una striscia di eyeliner sui miei occhi,e misi del rossetto rosso.
Dovevo incontrare Davis e non vedevo l'ora,mi affacciai e lo vidi che mi aspettava nella macchina.

Salutai tutti e ringraziai mio padre per gli auguri che mi aveva fatto,e gli dissi che sarei tornata per le 20:00.

Scesi,e lo guardavo in tutta la sua bellezza.
Che bono.
Salii in macchina e ...

«buongiorno amore e buon compleanno alla mia donna» mi disse!
«ti amo» gli risposi.

«dove andiamo?» gli chiesi.
«a casa mia» rispose.
«cosa?» dissi.
«i miei genitori sono fuori New York,ma i miei fratelli ci tenevano a conoscerti» mi rassicurò.
«d'accordo.» gli risposi.

Continuò a guidare e pogiò la sua mano sulla mia gamba. 

«siamo arrivati» esclamò

Scendemmo dalla macchina ed entrammo nel grattacielo.
Per i corridoi camminavamo insieme mano nella mano.
«buongiorno signor Peterson e buongiorno a lei signorina.» gli dicevano qua e la.

Stringeva forte la mia mano.
«ma allora lo fai apposta ad indossare questi vestitini che risaltano le tue curve...» disse malizioso.
«ti salterei addosso.» replicò

Dopo quelle parole gli risposi con un sorriso malizioso.. 😏

Entrammo in ascensore.
Si chiusero le porte e bloccò l'ascensore,mi spinse contro il muro e le sue mani scesero sul mio didietro.
«finalmente» esclamai
mi prese in braccio e iniziò a baciarmi il collo.

«non posso» esclamò.
«Non possiamo qui...» replicò.
«infatti» gli risposi. 
sistemai  i miei capelli allo specchio e vedevo lui che da dietro mi abbracciava e dal mio vestito sentivo la sua erezione.

Piccante la cosa.

Sbloccata l'ascensore arrivammo in fretta al suo piano,entrammo in casa e i suoi fratelli mi diedero un caloroso benvenuto.
Erano 3 giovani stupendi.
Erano 5 figli in tutto.
Il 5º era con i suoi genitori,poiché aveva pochi mesi.

Dylan,Davon,Dusher.
Erano i loro nomi.

Ordinarono pizza.

La mangiammo e da brava donna decisi di levare via quegli scatoloni.
Mi sentivo osservata il didietro poiché mi trovavo in casa con 4 uomini.

«è ora di andare.» mi disse Davis.
Andammo via e salutai tutti i suoi fratelli felici di avermi conosciuto.

«mio padre vuole incontrarti.» gli dissi.
«ma è grandioso.» rispose.
«STASERA» replicai.
«cosa?E quando avevi intenzioni di dirmelo?» disse preoccupato.
«stai tranquillo,mio padre è uno ok» lo rassicurai e iniziai a ridere.

Arrivammo a casa mia,aprii la porta e... «SORPRESAAAA» urlarono tutti.
Mi avevano preparato una festa a sorpresa ed io non ne avevo idea.
Davis entrò e strinse la mano a mio padre davvero felice di conoscerlo.

Dopo 2 ore la mia festa andava a gonfie vele e vedevo che i miei genitori andavano d'accordo questo mi rendeva felicissima,il mio ragazzo era a casa mia ed io me la spassavo con il mio fratellino Nathan.

Alla fine della festa ringraziai tutti!
Accompagnai il mio fidanzato alla porta e lo ringraziai della bella giornata che mi aveva regalato.

Dissi ai miei che sarei andata a dormire da una mia amica... Ma invece.............

SCUSATEMI,VI HO AGGIORNATO IL CAPITOLO QUASI 1 MESE DOPO.
NON HO PROPRIO AVUTO TEMPO!
ANCORA SCUSA!
FATEMI SAPERE SE VI È PIACIUTO!
UN BACIONE ❤️🌹

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