13Pov Aoi
Mi svegliai con un mal di testa terribile, però ero stranamente felice, c'era qualcosa che non andava però.
Abbassai lo sguardo, ero senza vestiti!.
Diedi un occhiata in giro e solo allora mi accorsi dove ero.
Era la camera di riki.
R: sei sveglia? mi chiese, appena uscito dalla doccia, con i capelli bagnati, e solo con una tuta addosso.
A: si, purtroppo. Dissi coprendomi gli occhi.
R: è inutile tanto mi hai già visto e guarda qua che mi hai lasciato pure.
Disse sedendo sul letto davanti a me .
A: non sono stata io-
R: non ti ricordi, mi deludi.
A: io-
R: che ne dici di far riaffiorare i tuoi ricordi ?
Riki mi fece sdraiare sul letto e si mise a cavalcioni su di me, dandomi un bacio che ovviamente ricambiai.
Scese sul mio collo, lasciando dei succhiotti, con la mano mi toccó tutta, è appena raggiunta la mia parte intima mi scappó un gemito.
Riki si alzò da me con un sorrisino in faccia.
E mi alzai anche io coprendomi con la coperta .
R: l'abbiamo letteralmente fatto solo tipo 10 ore fa.
A: non ero cosciente.
R: quindi adesso lo vuoi rifare.
A: non è quello che intendevo.
Riki si mise a ridere.
R: scherzavo, vatti a farti una doccia adesso, ah e comunque puoi chiamarmi niki.
Si avvicinò a me mi diede un ultimo bacio, prima di andarsene.
Sclerai, in una maniera assurda.
Scesi dal letto e andai a farmi una doccia.
Come immaginavo Niki mi aveva preparato tutto .____
Si lavò e lo raggiunse in cucina.
A: ho finito.
N: ok.
A: che hai?
N: niente
A: che haii?
N: NIENTE, SE TI DICO NIENTE SARÀ NIENTE, PERCHÉ NON CAPISCI E PARLI SENZA SAPERE!
Aoi a quelle parole, cadde a terra, e inizio a piangere.
N: scusami io non volevo urlarti contro.
A: tranq-
In quel momento la sua testa gli mostrava tutti gli flashback di quando era piccola.
Si alzò di scatto e andò in bagno, e vomito.
N: ma dove vai??
niki la segui e solo allora si accorse della grande cazzata che aveva fatto a urlare contro solo perché era stressato.
" Porca troia niki perché devi fare sempre casino" si disse nella sua testa.
N: dai alzati, ti aiuto, scusami per prima io ho parlato senza pensare due volte a chi avevo davanti.
Niki l'ha aiuto ad alzarsi e la porto in cucina.
N: ho fatto delle uova, ti va?
Aoi si limitò a scuotere la testa in un si.
N: scusami per prima il veramente non volevo. E gli diede un bacio sulla fronte.
N: dopo ti devo parlare .
A: va bene .Skip
Ormai era sera, niki aveva obbligato a farla restare fino a sera.
Erano in camera, ognuno per le sue.
N: ti devo parlare.
A: dimmi.
N: alzati.
Aoi si alzò e niki gli mise le mani sugli occhi e la porto davanti al tavolo.
N: non aprire gli occhi .
Niki si mise dietro di lei, e mise una torta davanti ad Aoi.
N: puoi aprirli.
E intanto niki gli mise una collana con su le loro iniziali.
Sulla torta c'era esattamente scritto:
"mi piaci, ti vuoi mettere con me?"
Aoi era inizialmente titubante, ma si giro gli salto addosso.
A: Mi piaci niki, voglio essere la tua ragazza .
Niki a quelle parole, si fiondò sulle sue labbra .Alloraaaa alloraaaa, spero vi sia piaciuto, e che non sia noioso.
Fatemi sapere le vostre opinioni!!
Alla prossima :>>>
(c'è una novità però non ne sono sicura datemi il vostro parere, vorrei scrivere una ff su yeonjun ma bho, voi che ne pensate ?)
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𝘜𝘯'𝘢𝘭𝘵𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘯 𝘥𝘰𝘸𝘯
Short StorySasaki Aoi, una ragazza con origini giapponesi, che si trasferisce insieme alla madre a Seoul. Nishimura riki ff. TW⚠️ autolesionismo