per me

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18

Niki era sul punto di piangere appena senti quelle parole, quelle maledette parole, era cambiato tanto dall'incidente di Aoi, era meno stronzo ma freddo con tutti, il suo incidente lo aveva devastato sia dentro che fuori .
Mentre Aoi dopo quei 4 mesi, cambio , c'era qualcosa che non andava con lei, non aveva più paura di parlare, con chiunque.
Aoi pov :
Senti la porta porta aprirsi, pensai fosse l'infermiera, quando mi voltai vidi lui, l'amore che ho sempre desiderato che riuscisse a cambiarmi, il mio principe.
E dire che anche se in quel momento gli dissi di odiarlo, il cuore, tutta me stessa in quel istante voleva solo abbracciarlo ma la mia testa diceva :
Vuoi soffrire ancora ?
N: Aoi, fai sul serio?
Non gli risposi .
N: Rispondimi cazzo.
disse prendendomi le spalle .
A: ho bisogno di tempo.
e mi scansai e lo lascia da solo nella stanza .
" Scusa Niki io ti amo, ma adesso non riesco"
sussurrai a bassa voce prima di uscire dalla stanza .



2 mesi dopo

Aoi e Niki ormai non si parlavano più solo qualche occhiatina nei corridoi.
ma niente di che, Aoi aveva iniziato a legare molto con sunoo, non che uno dei amici di niki.

Niki molto geloso di questo, squadrava continuamente sunoo che passava ormai più tempo con lei che con lui.

Aoi Pov
tornai a casa, e vidi una macchina parcheggiata fuori casa, entrai e mi accorsi che la casa era aperta,  entrai e vidi mio padre.
I miei occhi rimasero spalancati, le mie gambe non volevano saperne di muoversi.
P: dove eri? Eh?!
A: a scuola.
P: hai incominciato a parlare, ti meritavi di restare muta per il resto della tua vita, io non ho mai desiderato una figlia come te !.
P: puttana ti ucciderò una volta per tutte , disse a bassa voce in modo che api non riuscisse a percepire

le lacrime minacciavano di uscire dai miei occhi.
uscì di casa sbattendo la porta.
arrivai in un parco; quel parco , che ricordi anche se brutti.
Mi poggio su tronco e presi un piccolo taglierino, " qualche piccolo taglio con farà male giusto?"
Iniziai a farmi qualche taglietto sulla coscia.
x: " che cazxo fai"
A: niki? cosa ci fai qui ?!
N: potrei farti la stessa domanda .
mi prese per il polso e mi trascinó a casa sua .
A: lasciami bastardo
N: smettila di fare la  bambina
mi fece sedere sul divano e inizió a curarmi le ferite sui polsi e sulle cosce .
N: aoi fallo per me, so che non valgo più niente per te ma per favore smettila di farti questo, non posso vivere con la paura di perderti per sempre.
non gli risposi.
N: guardami negli occhi, non farlo più perfavore .
mi disse prendendomi il viso fra le due mani
a: vedo cosa posso fare
dissi distogliendo lo sguardo ..

e dopo quella frase cadde un silenzio tombale che venne interrotto da niki

N: sei cambiata dice alzandosi e guardandomi dall'alto
A: mai quanto te dico alzando lo sguardo ai suoi occhi .
N: tu che pensi....


.....

𝘜𝘯'𝘢𝘭𝘵𝘳𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘯 𝘥𝘰𝘸𝘯Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora