Capitolo 8 - Sentimenti

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La mattina seguente, Harrington era sgattaiolato fuori dal letto di Eddie abbastanza presto per andare al lavoro e nel tardo pomeriggio il capellone aveva deciso di andarlo a trovare a casa sua, sperando che gli potesse far piacere la sua compagnia. Camminava con la cena tra le mani, si era fermato poco prima per comprare qualcosa da mangiare, sapeva che Steve tornava stanco da lavoro e voleva fargli una sorpresa. Si sentiva al settimo cielo, aveva un sorrisone sul volto mentre salutava alcune persone che passavano come se le conoscesse, era quasi strano vedere una persona così solare per le strade di Hawkins, sopratutto dopo i recenti avvenimenti. Ma da quando le sue labbra avevano toccato quelle morbide di Steve, sentiva di essere il ragazzo più fortunato del mondo e la sua mente aveva già messo da parte tutti i traumi e i dolori subiti durante i giorni ormai passati. Forse finalmente qualcosa girava nel verso giusto anche per Eddie Munson, prima il diploma ed ora questo, mancava solo un lavoro, ma non aveva così fretta di incastrarsi in una responsabilità del genere durante l'estate.

Finalmente avvistò la casa di Steve da lontano, ma poco prima che potesse essere abbastanza vicino per bussare notò la porta aprirsi. Sorrise pensando che aveva avuto un ottimo tempismo, ma al contrario, vide uscire Nancy seguita da Steve che si appoggiò alla porta. La ragazza teneva una rosa tra le mani e parlava con Steve, sembrava una conversazione profonda, infatti il ragazzo si passò una mano tra i capelli, quel gesto lo faceva spesso quando era concentrato su qualcosa che riteneva importante e subito dopo i due si abbracciarono. Eddie era rimasto in disparte, ma si poteva notare che quell'abbraccio nascondesse emozioni e parole forse espresse o forse no, che sicuramente avrebbero fatto male ad Eddie. Deglutì sentendo un nodo alla gola e fece qualche passo indietro, notò il ragazzo chiudere la porta e Nancy andare dalla parte opposta alla sua tenendo sempre quella rosa tra le mani e guardandosela tutta presa. Un dolore allo stomaco si approprio delle facoltà mentali di Eddie, tutte le parole ed i gesti della sera prima erano svaniti, avevano lasciato spazio al dolore di essere solo un divertimento, perché era quello che stava pensando adesso. Che stupido che era stato, Steve era innamorato di Nancy da anni, lo sapeva bene, come pensava che sarebbe riuscito a fargliela scordare? Non era la ragazzina con i capelli acconciati e le camicette senza neanche una piega. Era Eddie Munson, il ragazzo che tutti evitano di frequentare perché certi che verranno portati nella cattiva strada, il ragazzo che sta meglio da solo, o almeno così tutti dicevano per non sentirsi troppo in colpa.

"Robin! Per favore aprimi..."
Si era attaccato al campanello di casa della ragazza, era certo che fosse l'unica a poterlo capire in quel momento, l'unica che lo avrebbe ascoltato. Ripeteva quelle parole piano dentro di se per convincersi, e finalmente vide la porta aprirsi.
"Eddie! Che bello vede..."
Si bloccò notando il volto del ragazzo e si spostò subito per farlo entrare.
"Che è successo?"
Il ragazzo deglutì nuovamente e le porse la cena, e ora? Che le diceva? Che aveva una cotta per Steve Harrington? Magari così l'avrebbe fatta ridere e divertire. La ragazza afferrò la busta e sbirciò dentro.
"Oh... hai portato la cena! Sei fortunato, sono sola... così possiamo cenare assieme! Ti va?"
Il ragazzo annuí piano senza pensarci neanche un attimo e si sedette sul divano della ragazza cercando un modo per iniziare quella conversazione, fissando le proprie mani che giocavano nervosamente con gli anelli. Intanto lei stava sistemando tutto nel tavolino davanti a loro.
"Allora muso lungo silenzioso, vuoi spiegarmi cosa c'è che non va? Magari riesco ad aiutarti!"

Eddie prese un grosso respiro sapeva che non avrebbe potuto stare in silenzio per sempre e poi, con qualcuno avrebbe dovuto confidarsi e lei era sicuramente la persona giusta. Per due enormi motivi, non giudicava mai nessuno e sapeva cosa si provava ad essere attratti dallo stesso sesso.
"Ieri sera... io ed Harrington ci siamo baciati!"
Forse non era proprio il modo migliore per iniziare la conversazione ma vide gli occhi di Robin illuminarsi.
"Stai... stai scherzando? Oooh finalmente! Non sai da quanto incito Steve a fare quel passo avanti... ti muore dietro da troppo ormai! Prima non era così eh... prima lui si buttava subito, erano tutte sue! Ma guarda ora come si è rammollito... però insomma vi siete baciati ed è stupendo... ma... perché hai quella faccia? Non ti è piaciuto? Cioè magari non è più allenato... chissà da quanto non bacia qualcuno..."
Robin era partita subito in quinta, muoveva le mani energicamente mentre camminava su e giù per il soggiorno, ed Eddie non poté fare a meno di abbozzare un lieve sorriso sentendola, era così spontanea, e non gli dispiaceva sapere che Steve aveva parlato di loro con Robin.
"No... non è per quello Buckley! Il bacio è stato, meraviglioso! Solo che... ecco tu sai se ha ancora una cotta per Nancy?"
"Sinceramente... ero convinta gli fosse passata, insomma è da un bel po' che non me parla più come faceva prima! Perchè questa domanda?"
Lo sguardo di Eddie si spense un po', non era per niente facile cercare di far capire i propri sentimenti a qualcun altro, sopratutto quando a malapena riusciva a capirli lui.
"Questa cena era per lui, sono.. sono andato a casa sua e l'ho trovato con Nancy... sembravano... affiatati, un po' troppo!"
La ragazza si sedette, non poteva negare che fino a qualche mese fa il pensiero di Steve era rivolto solo a quella ragazza, ed ovviamente non era sicura che gli fosse passata del tutto.
"Eddie... dovresti provare a parlarci! Magari c'è una spiegazione logica!"
"No!"
La ragazza rimase colpita dalla velocità della risposta del ragazzo, era proprio deciso.
"Uhm, e perché?"
"Perché ci rimango sempre fregato... quando penso che qualcosa possa andare bene nella mia vita... mi viene tirato un colpo sulla schiena che mi fa tornare in ginocchio! Scappo sempre dalle situazioni difficili... lo sai!"
Si portò una mano sul volto sentendo gli occhi lucidi e sospirò cercando di non piangere. Si chiedeva perché si fosse così affezionato a quel ragazzo, forse avrebbe dovuto continuare a vivere rinchiuso nel suo modo fatto di note e D&D. Così nessuno lo avrebbe ferito, o almeno non troppo...

La ragazza appoggiò una mano sulla spalla del ragazzo per consolarlo come meglio le riusciva, mentre non resistette al mangiucchiare qualcosa della loro cena.
"Lo sai meglio di me che Steve non farebbe mai una cosa del genere, intendo dire... bacia te e poi va da Nancy? Nah... sicuramente c'è una spiegazione! E lo so che l'ho già detto, ma ne sono davvero convinta! Steve crede ancora nell'amore anche dopo tutto ciò che gli è capitato... e non spezzerebbe il cuore a qualcuno sapendo cosa si prova!"
Il ragazzo restò con lo sguardo rivolto verso il basso, voleva credere alle parole di Robin, ma era stato deluso così tante volte che non ci riusciva.
"Lo so che c'è una spiegazione... e se la spiegazione fosse che dopo quel bacio ha capito che non gli piacciono i ragazzi? Ha capito che Nancy era quella giusta?"
"Eddie... non puoi saperlo finché non ci parli e lo sai meglio di me!"
"Buckley... preferisco vivere nell'ignoranza piuttosto che farmi dire una cosa simile da lui..."
"Ma magari non ti dirà ciò! Magari c'è un'altra spiegazione!"
"E quale??"

Spostò le mani sulle ginocchia e si appoggiò al divano con la schiena, guardando in alto il soffitto. In quel momento gli venne in mente il giorno prima, quando fissavano il soffitto di camera sua mentre si sfioravano. Pensò che forse Harrington non era fatto per una relazione con un ragazzo, alla fine lui stesso aveva detto di volere dei figli e aveva sempre avuto delle ragazze. Gli diventarono di nuovo gli occhi lucidi e una lacrima gli rigò il volto scivolando sulla sua guancia, non poteva essere davvero durata così poco.
Robin aveva smesso di mangiare notando lo sguardo perso del ragazzo, voleva davvero fare qualcosa per quei due. Perché era certa che non avrebbero trovato nessuno di meglio.
"Se vuoi... posso provare a chiederglielo io... a parlarci io! Magari mi dirà la verità, di solito si fida di me!"
Il ragazzo si voltò verso la ragazza sentendola.
"Lo faresti sul serio?"
"Ma scherzi? Farei di tutto per vederti di nuovo sorridere come prima... insomma mi manca il nostro Eddie sempre solare e gioioso anche se è ricercato!"
Gli sfiorò di nuovo la schiena guardando il ragazzo che sembrava un pochino più tranquillo adesso, infatti si asciugò gli occhi con il braccio e abbozzò un lieve sorriso speranzoso.
"Grazie Buckley! Sei la numero uno!"
Si sporse per stringerla e lei ricambiò l'abbraccio senza pensarci due volte. Lo sapeva benissimo che avrebbe finito per prendersi cura dei suoi sensibili ragazzoni preferiti, ma non le dispiaceva per niente.

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Salve 💕
Scusate il drama, ma senza drama che fanfiction eh? 🙄
Si sto cercando di giustificarmi 👉🏻👈🏻

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