Eccomi davanti alla caserma, corro per le scale. Mi scontro con una giovane recluta.
Per miracolo resta in piedi, ma I faldoni, che sta portando in qualche ufficio, sono sparsi per tutto il pavimento. Mentre si china per raccoglierli esclama:
«Ma stia attento la prossima volta, poteva ammazzare qualcuno!»
Non ha realizzato che davanti a lui c'è una persona più alta di grado, troppo impegnato a raccogliere tutte quelle carte.
«Ha ragione, l'aiuterei, ma non c'è temp0...»
Solo in quel momento alza gli occhi, il viso del giovane diventa bordò per l'imbarazzo, cerca di balbettare qualcosa. Mentre pensa alle parole giuste da usare, io sono già in fondo al corridoio pronto a raggiungere la mia squadra. Mi fermo un attimo e gli urlo:
«Non si preoccupi, è stata colpa mia.»
Posso fiutare la sua paura di essere punito, ripreso per essersi rivolto a me in quel modo. Ma non c'è tempo.
Non lo ascolto, entro. Vincis e De Michelis per la prima volta non mi salutano. Nei loro occhi leggo l'eccitazione, la voglia di condividere con me tutto quello che hanno scoperto.Prende la parola per primo Vincis:
«Allora commissario, l'FBI ha inviato tutto, registrazioni degli interrogatori, dossier, file, filmati etc... che stiamo già visionando, ma l'agente Alice Weller a capo dell'indagine ci ha inviato come delle linee guida...»
«Vincis, smetta di tremare e balbettare e sia più chiaro...»
A quel punto, come in una partita di pallone al novantesimo minuto, prende la parola De Michelis:
«È un profilo. Ci ha mandato il profilo che avevano fatto loro.
Le vittime hanno avuto tutti problemi con la giustizia e non hanno pagato con una giusta punizione, a parte questo che già sospettavamo, il killer non conosceva le vittime. Una persona integrata nella società, che non sa di soffrire di una forma di schizofrenia. Ha subito dei traumi da piccolo o in gioventù. Soffre di allucinazioni, età compresa tra i 40-50 anni. Ricco, fa un lavoro insospettabile, ha accesso a molte risorse e informazioni. Uccide solo nella sua città o nelle zone limitrofe, potremmo tradurlo in italiano.Loro avevano pensato a un hacker. Su questo punto ha aggiunto una nota dicendoci, che il dato è sbagliato. Nella seconda nota invece ha scritto una frase. È la frase per farsi contattare, per mandare la richiesta d'aiuto data dal loro S.K. Però ci dice che probabilmente è usata solo per l'America o obsoleta da quando hanno arrestato uno della Rete. Ma a questo punto abbiamo provato lo stesso la combinazione di parole, pensando che la lingua mondiale per eccellenza è l'inglese, quindi magari era uguale per tutto il mondo. Non avevamo niente da perdere.
«E...»
« Ci hanno contatto e adesso abbiamo un piano, ci dicono di inviare il materiale che abbiamo per essere valutato. Siccome faranno delle ricerche abbiamo pensato di creare un profilo falso di un'omicida che l'ha fatta franca e mandare un nostro agente sotto copertura»
«Ottima mossa! Bravi, questo ci farà prendere tempo mentre studiamo il materiale e indaghiamo sul passato di tutte le vittime.»
«Ok, ci mettiamo subito al lavoro con la squadra informatica.»
Escono gongolanti dalla stanza. In quel momento prego solo che tutto vada bene.
Mi sembra di giocare una partita immaginaria di scacchi con lui. Ogni volta che muovo qualche pedone sulla scacchiera lui lo mangia con qualche cavallo o alfiere.Per la prima volta non mi sembra di giocare in difesa, dovendo proteggere il re o la regina. Per la prima volta mi sento sicuro di attaccare e di poter credere ancora in uno scacco matto.
In quel momento squilla il telefono, numero sconosciuto. È lui, me lo sento, rispondo eccitato:«Commisario, non mi troverà mai.»
Riattacca.
E qui che ti sbagli mio caro amico, io ti troverò e ti punirò. La partita è durata anche troppo.Spazio Autrice:
Lo confesso questa settimana, ho pensato casella facile, me la prendo con calma. E ok, mi è stato concesso più tempo. Mi sbagliavo, la casella non è stata per niente facile. Ho riesumato il povero Di Dio che era ancora fermo alla casella del ruscello 😂 mai lo avessi fatto era sicuramente più facile vederla con gli occhi di Simone. Quindi casella breve, non mi piace non rileggo perché domani scade il tempo e via di tag BlondeAttitude_ Wulkoff
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S.K
Mystery / ThrillerUna tranquilla città Italiana è sconvolta da un efferato pluriomicida: le vittime non hanno nessun collegamento tra loro, l'unica cosa che le accomuna è la modalità della loro morte. Perché sono state scelte dal serial killer ? Il commissario Di...