"Fumare è indispensabile se non si ha nulla da baciare"
-Sigmund Freud
Il giovane ladro faceva sempre passare all'incirca un mese di tempo tra un furto ed un altro e per questo, lo stesso giorno del mese successivo alla scomparsa della Libertà che guida il popolo, Taehyung si trovava adagiato su una lussuosa poltrona nella biblioteca della casa di Lord Oliver con l'intento di mettere le mani su un'edizione particolare de L'interpretazione dei sogni di Sigmund Freud.
Il signor Oliver, lasciando da parte l'appellativo di "Lord", altri non era che uomo cinico e senza scrupoli il quale, all'epoca, esercitava una grande influenza su gran parte dell'aristocrazia inglese.
Molto probabilmente vi starete chiedendo come un ladruncolo qualsiasi sia arrivato a sorseggiare una tazza tè nero nell'appartamento di un Lord inglese e beh, non credo vi stupirete nel sentire che la motivazione sia stata proprio la volontà, da parte di Lord Oliver, di cercare un confronto con il giovane dopo che quest'ultimo aveva pubblicamente espresso il suo parere negativo su alcuni suoi precetti di vita.
«Lei non si arrende mai, mister Kim?» chiese l'uomo prendendo un sorso della bevanda.
«Solo quando credo che non ci sia più motivo di combattere, Lord Oliver»
«E qui ce n'è ancora» rispose Taehyung con il solito ghigno compiaciuto a contornargli le labbra.
«Per quanto io non sia d'accordo su ciò che dite, questo è un lato del vostro carattere che non posso fare a meno di invidiare. Conservatelo»
«Ne sono lusingato ma, se mi permettete, ancora non riesco a comprendere come mai abbiate una visione così buia del mondo» avanzò il giovane, posando la tazzina di ceramica sull'apposito sotto-tazza.
«Mister Kim, guardi...» disse Lord Oliver alzandosi e facendo cenno al giovane di seguirlo.
Si fermò davanti ad una delle ampie finestre della biblioteca e, scostando le tende, proferì:
«Vede quel signore che cammina sorridente e con sguardo fiero? »
«Avendo il dono della vista non posso farne a meno...» mormorò divertito il giovane.
«Ebbene, osservandolo ogni mattina, io credo che in realtà lui non sia così felice» disse convinto.
«E cosa ve lo fa credere, esattamente?» chiese, confuso, il moro.
«Guardatelo bene» cominciò «Voi adesso non riuscite a comprendere ciò che voglio dire perché siete così meravigliosamente giovane e la gioventù, credetemi, è l'unica cosa che valga la pena di avere»
Si fermò un attimo, sospirando, per poi continuare:
«Un giorno, quando sarete vecchio, grinzoso e brutto, quando il pensiero vi avrà solcato la fronte con le sue linee e la passione vi avrà bruciato le labbra col suo fuoco, talvolta odioso, avrete la mia stessa impressione e, per quanto mi dolga dirlo, l'avrete in un modo terribile.
Adesso, dovunque andiate, affascinate il mondo... persino me! Per quanto io la pensi in una maniera completamente diversa dalla vostra.
Avete un viso meravigliosamente bello e, obbiettivamente, riuscireste mai a paragonarvi a quell'uomo brutto, grinzoso e avanti nell'età? No... no che non ci riuscireste.
Io si, però... e credo che, magari, quell'uomo stia solo cercando di non cadere in depressione sforzandosi di trattenere una felicità che oramai, ahimé, lo ha abbandonato da tempo ed è dunque per questo, mister Kim, che io, come avete detto voi, ho una così buia visione del mondo.
Semplicemente credo che ognuno sia triste a modo suo, tutto qui» concluse l'uomo accendendosi un sigaro, in seguito.
«Non sono d'accordo con una sola delle parole che avete pronunciato e la cosa peggiore, Lord Oliver, è che sono sicuro che non siate d'accordo nemmeno voi» affermò deciso, il giovane.
«Non conosco la vostra storia e non posso immaginare cosa vi sia successo per indurvi a concepire un tale abominio. La felicità non è fatta di sola bellezza né, tantomeno, di eccessi»
Il moro sospirò un attimo per poi riprendere il discorso:
«Io credo che il concetto di felicità sia soggettivo: per intenderci, al giorno d'oggi se un ragazzo, o un uomo, è dotato di bell'aspetto avrà sicuramente una maggiore attività sociale in quanto attirerà l'altro o lo stesso sesso ma, oltre alla bellezza, vi siete mai chiesti se in queste persone vi si celasse dell'altro?
Vi siete mai chiesto se vi si celasse dell'interesse artistico magari o, perché no, un interesse amoroso o, ancora, dell'altro?
Voi credete che una persona "brutta", o vecchia, non possa essere felice per svariate ragioni ma io, al contrario, credo proprio che vi sbagliate e oltretutto, seriamente, parliamone!
Cos'è la bellezza? Cos'è veramente bello?» gridò il giovane levando le braccia al cielo e spostando lo sguardo su Lord Oliver che, nel mentre, era assorto nei suoi pensieri probabilmente riflettendo sulle parole del ragazzo.
«Magari quel signore ha una moglie e dei figli da cui tornare o, perché no, un marito... noi non lo sappiamo. Magari è felice per aver avuto un successo in qualche campo del suo lavoro o, non lo so, per altro» finì, il giovane, per poi sfilare il sigaro dalle dita dell'uomo e fare un tiro.
«Credo che lei debba imparare ad amare, Lord Oliver. Lei è mai stato innamorato?» disse, Taehyung, buttando fuori il fumo.
Dopo attimi di silenzio che parvero quasi interminabili, l'uomo prese parola:
«Non so se definirla più arrogante o più affascinante, mister Kim» disse il Lord, ignorando totalmente la domanda del ragazzo.
«Come preferisce» rispose, Taehyung, sorridendo e posando il sigaro nel posacenere.
«Avete troppo fascino per darvi alla filantropia, Kim» proferì ridendo.
«E voi siete troppo cinico per darvi alla politica, Oliver» disse di rimando, il ragazzo.
«Comunque sia» continuò «Non ho intenzione di continuare a discutere di moralità con voi; potrei, piuttosto, dare un occhiata a qualcuno dei volumi che avete esposto?»
«Certo, fate pure, c'è qualche titolo che vi interessa particolarmente?» chiese Lord Oliver non sapendo di aver appena innescato la trappola del giovane.
Taehyung allora sorrise annuendo e indicandogli proprio l'oggetto dei suoi desideri: il volume unico de L'interpretazione dei sogni che bramava da quando aveva adescato l'uomo al parco.
Allora Lord Oliver, ignaro, lo prese e lo passo al giovane che, piano, iniziò a sfogliarlo e a studiarlo nei più minimi dettagli.
I due passarono un'altra oretta a discutere delle scoperte, delle intuizioni e delle divulgazioni di Freud: argomento affascinante, alla detta di entrambi... finché Taehyung non decidette che fosse ora di congedarsi.
«È stato un piacere, mister Kim, spero di incontrarla più spesso» disse Lord Oliver, accompagnando il ragazzo alla porta.
Non credo proprio fù il pensiero di Taehyung ma...
«Altrettanto» rispose prima di congedarsi con un inchino.
Dopo aver richiuso il portone, l'uomo ritornò nella sua biblioteca per rimettere a posto le cose lasciate lì dal suo ospite ignaro del fatto che, qualche giorno più tardi, si sarebbe accorto di una mancanza nello scaffale in alto a sinistra dello scomparto più ampio.
Intanto, qualche metro più avanti all'appartamento di Lord Oliver, vi era Taehyung intento a risfogliare sorridente l'oggetto del suo desiderio, incredulo di come un'uomo così moralmente scorretto potesse possedere un tale capolavoro.

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𝐒𝐂𝐎𝐑𝐏𝐈𝐎𝐍 || ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ
FanfictionGli scorpioni... Beh, biologicamente parlando, gli scorpioni sono un ordine di artropodi velenosi della classe degli aracnidi. Ci sono circa duemila specie di scorpioni nel mondo, caratterizzati da un corpo allungato e da una coda segmentata che ter...