XXII

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pov's draco:
13:00:
non riuscivo a non pensare come avevo trovato mattheo quella sera, era strano per uno come lui. piuttosto, dov'è mia sorella, perché non si è presentata a lezione?
B:ragazzi andiamo a pranzo, ho una fame da morire.
P/D/T:si va bene.
B: ma voi avete visto eva?
D: no, me lo chiedevo anche io dove fosse.
P: forse non sarà venuta a lezione perché era stanca, vediamo se è andata a pranzo.
entriamo in sala grande, ma lei non c'era.
T: dai nel caso sarà ancora in camera sua, non può essere morta, tua sorella ha fegato.
D: si può darsi.
pov's eva:
13:42:
mi sveglio con theo ancora addormentato, lo guardo per circa 10 minuti e lui poco dopo si sveglia.
MA: che c'è, mi guardavi malfoy? *dice stropicciando gli occhi*
E: no, nella tua mente forse. *dico girandomi dal lato opposto*
mi prende dal bacino e mi rigira verso di lui dandomi un bacio.
wow, bacia bene.
MA: lo so malfoy che bacio bene.
E: NON LEGGERMI NELLA MENTE MATTHEO CAZZO.
E: dai ora vestiti e andiamo a mangiare che ho fame.
MA: certo signorina malfoy. *dice ridendo*
mi giro e gli tiro un cuscino in faccia.
MA: vuoi la guerra eh?
E: pff, la perderai sicuramente.
si avvicina a me, mi butta sul letto, mi guarda intensamente bloccandomi i polsi all'estremità del letto, dopo un po' inizia a ridere facendomi il solletico.
E: NO RIDDLE NO IL SOLLETICO NO AHHHHH *dico ridendo*
MA: chi è che doveva vincere mh?
E: IO SEMPRE IO.
MA: va bene signorina.* inizia a farlo ancora più forte*
E: BASTA MATTHEO TI PREGO.
MA: solo se mi preghi.
E:TI PREGO MATTHEO.
MA: ok *molla la presa*
o gesù,
E:non lo fare mai più *dico con aria minacciosa*
E: io mi vado a fare una doccia che sono distrutta.
MA: mh va bene.
apro l'acqua per farla riscaldare, accendo la mia cassa bluethoot, e metto "into you di ariana grande" , la versione da un'ora, a tutto volume.
mi svesto, lascio la porta semi aperta, e mi infilo dentro la doccia. una cosa che adoravo, l'acqua calda che scorreva nel mio corpo, i capelli che a poco a poco si attaccavano al tuo corpo per quanto erano bagnati, la musica sotto una specie di pioggia, amavo tutto ciò.
mi lavo la cute con uno shampoo della sunsilk che aveva un'odore di zucchero filato buonissimo.
mentre risciacquavo i capelli, sentivo uno sguardo fisso su di me.
qualche minuto dopo lui è entrato nella mia doccia, sapevo sarebbe successo, ha preso la spugna ed ha iniziato ad insaponarmi.
dopo si avvicina al mio orecchio, lo morde e poi mi dice "bella la canzone", io sorrido, poi lui mi gira verso di lui, lo guardo ed era con gli addominali tutti bagnati, i capelli same, e aveva l'acqua che scendeva dai capelli che scorreva in tutta la sua faccia, dopo un po' iniziò a guardare giù, e si vedeva la sua erezione apparentemente visibile , wow mi ero dimenticata quanto fosse-, lui mi prende il mento, ed alza la mia testa verso i suoi occhi, dalla canzone ad un certo punto si sente-
"A little bit dangerous
But, baby, that's how i want it
A little less conversation and a
little more touch my body
'Cause i'm so into you."
MA: gia si, potrebbe essere pericoloso.
E: allora fallo diventare pericoloso * dico mordendomi il labbro*
MA: sappi che non sarò buono.
mi prende i polsi, li sbatte contro le mattonelle fredde della doccia, l'acqua scorreva sopra i nostri corpi, mi sale un brivido su per la schiena, avevo la pelle d'oca.
lui inizia un bacio lento e profondo,
mi chiede l'accesso alla lingua, che io do senza pensarci due volte.
mentre ci baciamo lui inizia a mettere un dito nella mia intimità, poi due provocandomi un gemito che mi coprí con la mano, poi tre, li non resisto più, lui inizia a baciare il mio corpo, lasciando dei succhiotti apparentemente visibili. continua baciando ancora il mio collo, finché non smette ed entra senza preavviso dentro di me. quella canzone rendeva tutto molto più bello cazzo, poi con la luce calda soffusa, pensavo che il mio sogno si stesse avverando. lui continua a pompare sempre più forte mentre sbatteva la mia schiena contro il muro, ad un certo punto le mie gambe lo stringono in vita , e da lì iniziamo un bacio, che non duro molto perché non riuscivo a mantenere i miei gemiti. cazzo era così bello.
E: cazzo theo più forte.
MA: come mi hai chiamato?
E: theo.
MA: cazzo tu si che sai come farmi eccitare.
inizia ad andare più forte, ancora più forte mi stava sfondando, non credo che camminerò più dopo, penso che mi servirà la sedia a rotelle.
MA: si lo penso anche io.
E: non leggermi nella mente cazzo.
siamo venuti entrambi. abbiamo chiuso l'acqua e siamo usciti dalla doccia. ci siamo asciugati e siamo andati in camera ancora senza vestiti.
E: sai che adesso per colpa tua dovrò prendere la pillola.
apre il cassetto, ed era già li, era come se lui fosse pronto a tutto.
MA: ora sta zitta e inginocchiati.
E: scordatelo riddle.
MA: era un'ordine, non una richiesta.
E: no riddle.
mi stringe le mani al collo e mi spinge contro il muro.
MA: continua a chiamarmi per il mio cognome e ti ritroverai senza fiato.
lascia la presa, cado a terra all'altezza del suo cazzo.
lui mi guarda come per dire, "cosa aspetti"
lo prendo in mano, cazzo se era duro, inizio toccandolo, per poi metterlo in bocca.
lui prende i miei capelli ed inizia a pomparlo nella mia bocca, quasi soffocavo santo dio.
nel mentre lui inclinava la testa dal piacere.
dopo circa 5 minuti, un liquido caldo penetra nella mia bocca facendomi avere un deja vu.
MA: adesso ingoia "dice mettendomi un dito nel labbro*
obbedisco perché sapevo che non sarebbe finita bene, e dopo con lo stesso dito mi pulisce la bocca.
E: mattheo, questa non era una semplice scopata, come facevi con alle tue troie giusto?
dico per esserne sicura.
MA:no eva, tu mi provochi scariche elettriche incontrollabili, e come se con te mi scattasse qualcosa.
E: quindi era tutto vero?
MA: si, perché io-
E: tu cosa?
MA: io ti amo eva malfoy.
stavo quasi per piangere.
E:anche io ti amo mattheo marvolo riddle.
mi alzo, ma le mie gambe iniziano a tremare ed io cado per terra.
E: potevi andare un po' più piano, adesso come cazzo faccio?
MA: tu mi avevi detto di andare più forte non è colpa mia. *mi prende in braccio e mi rimette nel suo letto*
mi da il mio intimo, e una maglietta che mi arrivava alle ginocchia.
MA: adesso aspetta un secondo che ti vado a prendere del cibo.
E: no ho già mangiato?
inarca il sopracciglio come un punto interrogativo.
E: beh, sai com'è?
MA:ah-
E: adesso vieni qua, ho bisogno di affetto.
MA: pff, scordatelo *dice ridendo*
E: mattheo marvolo riddle, vieni subito qua.
lui si catapulta subito verso di me, e ci mettiamo sotto le coperte.
mi accarezza i capelli e dice.
MA: sai che adesso non puoi avvicinarti a nessun' altro ragazzo, che non sia tuo fratello o blasie?
E: e come mai?
MA: beh perché adesso sei la mia ragazza, quindi sei mia, e con questa scopata ti ho marchiata, quindi rimarrai per sempre mia.

Perso nei tuoi occhi - Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora