XV

4.8K 91 0
                                    

POV'S EVA:
Sono passate due settimane da quando ho iniziato a minacciare le persone con degli incantesimi, era troppo bello vedere le persone terrorizzate, ma sono passate anche due settimane che non vedo Mattheo oltre che nell'orario scolastico, quindi ogni sera per non pensarci mi dó all'erba che immischiata con un po' di tabacco non mi fa un'effetto troppo pesante.
Era la settimana di halloween, e nel sabato il 31 avrebbero dato una festa con tutte le case, la cosa mi eccitava molto, di conoscere nuova gente,come hermione con cui faccio le meglio cacchierate e le peggio abbuffate di burro birra, era cosi bello avere una nuova amica, ma anche noioso dato che non faceva altro che stare sui libri.
Era  giovedì pomeriggio, verso le 6, mi stavo annoiando un finimondo, cosi decido di andare fastidio a pansy, che ah aveva risolto tutto con blasie e astoria aveva soltanto qualche punto nel naso, ma se li meritava dopo tutto quello che aveva fatto.
Verso le 20, decido di prepararmi per andare a cena, c'era voce in giro che doveva entrare un nuovo ragazzo nella nostra scuola, ma non si sapeva ancora chi era. Arriviamo in sala grande, e silente fa la sua noiosa prsentazione, cosi decido di non ascoltarlo, ma dopo qualche secondo pronuncia un nome, CEDRIC DIGGORY, IL MIO RAGAZZO, CAZZO ORA SI CHE SONO NELLA MERDA.
Pansy mi guarda e io le dico.
E: dimmi che sto sognando dimmelo perfavore.
P: no è tutto realta.
E: oddio, e ora come faccio a dirgli che ho perso la mia verginita con un ragazzo che non era lui, e ho dormito insime a lui, in pratica l'ho tradito.
Cedric mi guardava, ma io cercavo di mantenere il contatto visivo basso, fino a che mi giro, e vedo Mattheo che dopo due settimane si era fatto vivo a cena, e mi guardava con aria sospetta come se sapeva tutto, ma io dico, perche mi guarda, noi non stiamo insieme quindi non mi importa niente, pensi quello che vuole.
Appena la professoressa mc.granit poggia il cappello su di lui, il cappello dice TASSOROSSO. Menomale, almeno avevo un po di tempo prima del suo incontro con me, oh gesu voglio morire.
Finita la cena, cercando di essere invisibile, vado in camera correndo e piangendo, con me viene anche Pansy.
P: perche piangi amore?
E: perche ho tradito il mio ragazzo, e ora che gli dico? mi sento una merda, ansi sono una merda.
P: mah, se lo meritava di essere tradito, a me non piace per niente quel Diggory.
Pansy se ne va, e si fanno le 10. Dopo qualche minuto sento bussare alla porta, e io ingenuamente senza controllare apro la porta, e indovinate chi era DIGGORY.
C: ehi come va amore, sei contenta che sono qui? *dice mentre mi prende il mento e lo alza verso i suoi occhi*
io decido di non guardarlo e di levarmelo di dosso.
C: che c'è perche mi allontani, ti voglio solo scopare, è da un po' che non ci vediamo, e ho deciso che ti voglio sverginare
E: non sono piu vergine * dico sottovoce*
C: COSA, DAVVERO? ok allora imparerai la lezione stando zitta, e prendero il tuo corpo senza il tuo permesso.
mi legò i polsi al letto, io piangevo e urlavo aiuto, stavo malissimo, stavo per essre stuprata per la seconda volta da uno piu grande di me, ripensando a quello che mi è succeso e quello che mi stava capitando continuo a piangere piu forte, cercando di urlare e di difendermi come potevo ma con scarsi risultati.
Stavo malissimo, mi aveva appena messa nuda senza il mio consenso, e iniziò a lasciarmi succhiotti dal collo fino a scendere alla mia intimita, iniziai ad urlare ancora piu forte di prima.
Stava per entrare dentro di me fino a che...
POV'S MATTHEO:
Ero nei corridoi, cercando di liberarmi dalle voci nella testa di mio padre, dopo che ho dovuto sopportarlo per due settimane, così per rilassarmi decido di rollare una canna nei corridoi femminili, non so perche ero lì , in realta non so neanche quando sono arrivato.
Appena pronta, sento urlare una ragazza mentre piangeva, ho inseguito l'urlo che diventava sempre piu forte, e appena arrivato ero davanti alla porta di eva, appoggio l'orecchio alla porta, ed era lei.
Decido di aprire la porta, tiro fuori la bacchetta e grido ALHOMHORA!
Appena entrata la scena è da brividi, c'era eva in lacrime, e cedric che stava per entrare dentro di lei senza permesso, la mia rabbia dentro era talmente tanta che decido di urlare STUPEFICIUM, per fargli colpire violentemente il muro, per poi fare una cosa di cui di sicuro non mi sarei pentito, CRUCIO.
MA:te ne pentirai di quello che hai fatto, scusati con lei e lasciala subito.
C:Sc-or-da-te-lo.
MA: CRUCIO!
Lui inizia ad urlare dal dolore, e quella urla erano cosi piacevoli.
MA: ALLORA?
C: vuoi uccidermi, dai fallo.
MA: CRUCIO!
E: BASTA MATTHEO COSI LO UCCIDI DAVVERO *urla in lacrime*
Smetto e dico a quel verme di uscire subito fuori se non voleva immorire istantaneamente.  Appena uscito corro da Eva, e per rispetto non la guardo, e le do i vestiti, appena se li è messi mi guarda e mi dice sottovoce "gr-azie".
Vedendola con il trucco tutto sbavato in lacrime, non ho fatto altro che abbracciarla sempre piu forte, e nel mentre arrivano Pansy e Blasie.
POV'S EVA:
Ero distrutta, se non fosse intervenuto Mattheo avrebbe potuto stuprarmi, non ci credevo.
Dopo aver detto un grazie con tutte le forze che avevo, mi guarda negli occhi per qualche secondo e poi mi abbraccia forte, e nel mentre arrivano Pansy e Blasie che corrono subito da me.
P: che è successo, e tu che ci fai qui?
MA: l'ho salvato dal suo ex fidanzato stupratore, la stava per stuprare se non fossi arrivato io chissa cosa avrebbe fatto.
B: NO TI GIURO CHE ADESSO QUEL DIGGORY MI HA STANCATO, GIURO CHE LO FACCIO A PEZZI.
E: tr-anquillo Blasie, ci ha gia pensato Mattheo, anche se stava per ucciderlo con un cruciatus.
Dopo un po escono tutti per lasciarmi riposare da sola, ma dico a Pansy se poteva restare con me a dormire, e lei mi ripose con un "ma certo".
Venne verso di me, e mi abbraccio consolandomi come solo lei sapeva fare, e mi addormentai.

Perso nei tuoi occhi - Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora