Perso nei tuoi occhi - Mattheo Riddle

VI

POV'S EVA:
Da quando siamo entrati in biblioteca, nessuno aveva ancora proferito parola
, ma lui aveva quel sorrisino perverso nella sua faccia, così guardandolo dopo un po' mi disse ,
MA: che c'è sei ancora dispiaciuta per come ho ridotto il tuo fratellino baby Malfoy
E: ORA TI AMMAZZO RIDDLE
, corro verso di lui con l'intento di tirargli un pugno , ma appena arrivo da lui, mi prende per il polso fermandomi e mi disse sussurrandomi nell'orecchio,
MA: non prima se io uccido te, non ricordi?, ho ancora un conto in sospeso con te.
io con tutta la rabbia che ho gli tirò un'altro calcio nelle palle, così forte da farlo accasciare a terra, con una voce sottile mi risponde
MA: t-troia.
La prima cosa che mi viene istintivamente da fare e nascondermi in mezzo agli scaffali, e così faccio.
Appena mi siedo per terra, sento una specie di bastone nei miei pantaloni, e ricordo che quando sono andata in stanza ho preso la bacchetta, anche se io non me lo ricordavo
, così decido di tirare un'incantesimo per pulire la biblioteca perché io di sicuro non lo avrei fatto.
Dopo qualche minuto sento la voce di quello stronzo di un Riddle che dice ,
MA: Malfoy dove ti sei nascosta?, dai su sbuca fuori non avere paura
siccome io non ho paura di niente sbucai fuori da dietro una libreria in un angolo,
e dissi
E: sono qua STRONZO
lui inizia a correre verso di me e io dico " Eva è ora di sfruttare i tuoi 10 anni di atletica leggera",
iniziò a correre come una gazzella, mentre avevo riddle dietro che cercava di prendermi, ma dopo qualche minuto si ferma e tira fuori la bacchetta
, lo faccio anche io , ma neanche il tempo di dire una parola che lui urla
MA:EXPELLIARMUS
e mi fa volare via la bacchetta facendomi rimanere disarmata.
A quel punto mi arrendo, appena lui arriva da me mi prende per un braccio e mi sbatte con la schiena contro il muro, dicendomi
MA: se lo farai di nuovo Malfoy non esiterò ad ucciderti.
Mentre lui mi aveva sbattuto al muro avvicinandosi a me un sacco arriva quel pazzo di Piton che urla "FINITO"
aprendo le porte, io non mi ero neanche accorta che erano passate 4 ore,
così approfittando che era distratto io mi stacco da lui e inizio a correre verso la mia stanza dove arrivo dopo qualche minuto.
Appena arrivata mi ci chiudo dentro e per sicurezza metto anche una sedia incastrata nella porta.
Nel mentre guardo l'orologio, e mi accorgo che si era fatta ora di cena, ma io non avevo fame dopo quello che era capitato, così decisi di andarmi a fare un bagno caldo che duró circa 1 ora.
Dopo aver finito tutto esco dal bagno, guardo il telefono ed erano le 21:30, mentre leggo l'orario sento bussare alla porta, era Pansy.
,P: perché non sei venuta a mangiare in sala grande amore?
E: perché non ho fame",
P: come sta Draco, ho saputo da Balsie".
io risposi tranquillamente
E: si lo s-, CAZZO DRACO M'ENERO DIMENTICATA COMPLETAMENTE, DIMMI CHE STA BENE PANSY, DIMMI CHE SI È SVEGLIATO E STA BENE!
P: si sta bene si è svegliato, perora è a letto con qualche cerotto.
E:  GRAZIE A DIO" *buttando tutta l'aria dai miei polmoni*.
Decido di non andare da lui quella sera per lasciarlo riposare, così mi metto in pigiama:

Pansy appena uscita dal bagno, mi guarda e mi dice
P:molto sobrio devo dire
E:senti avevo caldo, e ora dormi".