Atelier [Yoonmin]

_Capitolo 2_

"La piccola YuYu si sposa" Yuki Furukawa, un vecchio amico di Yoongi, sembrava sbalordito quanto lui.

"Sì, è fidanzata!"

Comincia a diventare più facile dirlo ad alta voce. Nonna è entusiasta al pensiero di un matrimonio nella famiglia Min, anche perché l'ultimo celebrato è stato quello di mamma e papà, più di 30 anni fa.

Purtroppo i loro genitori erano morti in un tragico incidente mentre tornavano da un viaggio che avevano fatto per festeggiare il loro anniversario.

Yoongi sperava che le nozze di sua sorella avrebbero almeno contribuito a distrarre la nonna e dal persuaderlo a chiedergli in continuazione quando aveva intenzione di sposarsi lui.

"E con un tizio che non abbiamo mai visto!" Yuki sembrava scontento tanto quanto lui.

"Parto tra qualche minuto per New York. Lo conoscerò domani!"

"Lucas lo sa?"

Lucas Wang era il terzo elemento del loro piccolo club.

Si erano conosciuti al primo anno di università a Manhattan.

Sebbene sulla carta Yoongi li superasse per patrimonio finanziario, sia Lucas che Furukawa gli erano subito dietro. Avevano molte cose in comune.

Il loro appartamento da scapoli si era trasformato quando YuJin era andata a vivere con loro. Da una stalla, quell'appartamento in centro era diventato un appartamento degno di essere chiamato Casa.

"No, Gli ho lasciato un messaggio. È in viaggio per il Sud America"

"Quando è tornato dalla Turchia sembrava esausto e gli ho detto che gli serviva un po' di tempo per recuperare le forze. Ma cosa gli passa per la testa?"

"È un medico!"

"Finirà per distruggersi" predisse Yuki prima di interrompersi per gridare informazioni a qualcuno in cinese. Yoongi doveva averlo interrotto mentre supervisionava gli operai "Ma cosa dobbiamo fare con YuJin? È troppo giovane per sposarsi!"

Yoongi scosse la testa per rifiutare un secondo bicchiere di vino offertogli da una hostess "La cosa non va giù neanche a me, Yuki, ma ha ventiquattro anni. Se non altro prima prenderà la Laurea. E poi se pensavi che fosse cocciuta quando aveva undici anni..."

Yuki sospirò "Ti ricordi quando si è rifiutata di andare in quella scuola privata che tu e la nonna avevate scelto per lei? L'hai pure minacciata in qualità di erede dell'impero Min e capo Alpha dei branchi di Taegu di farla rinchiudere nella proprietà, e lei che ha fatto?"

"Ha chiamato il Dipartimento di Stato e ha chiesto asilo politico per persecuzione e minaccia!" Yoongi sospirò.

Aveva cercato di dimenticare quel piccolo incidente "La nonna non aveva gradito le telefonate di diverse organizzazioni per i diritti umani e i rifugiati"

"A quando il lieto evento? Se vuole può venire sulla mia isola al largo delle Azzorre...consideralo il mio regalo di nozze!"

Yoongi sorrise "Non ha ancora deciso la data, ma glielo riferirò quando la vedrò Mercoledì"

"Salutamela e assicurati che questo presunto fidanzato sia un uomo per bene. Se non lo è cercheremo di farlo ragionare tutti e tre insieme!"

"Oppure la trascinerò a Seoul e la chiuderò nella cantina"

"Maledette organizzazioni per i diritti umani!" disse Furukawa ridendo "Noi volevamo solo tenere viva la tradizione Coreana di rinchiudere le sorelle testarde agli arresti domiciliari!"

"Le tradizioni comprendono ragazze con cintura nera di Taekwondo capaci di mettere al tappeto il proprio fratello?"

"La colpa è tua! Tu l'hai invitata a frequentare quel corso di autodifesa!" rise Yuki "Coraggio, andrà tutto bene. Se questo ragazzo è apposto, allora fissate la data. Io e Lucas di aiuteremo a organizzare il matrimonio...non ti preoccupare."