The Lucky One [TRADUZIONE ITALIANA AUTORIZZATA]

Capitolo 4

Capitolo 4: La fortuna

Autore: Lalune

Traduzione spagnola: IslaStaff

Traduzione: _RedAlien_

Editor: white_alien22

***

Al termine della discussione, Apo si accascia sulla sedia esausto e dopo qualche minuto una voce attira improvvisamente la sua attenzione.

"Mi dispiace per il contrattempo che si è verificato."
 
Quando il giovane si volta, vede un uomo che indossa un abito formale.

Nel taschino della camicia è appesa una spilla con il nome Manager.

Apo capisce subito chi è questa persona, quindi sorride e dice in tono colpevole: "Uhmm, okay. Anche io ho avuto delle colpe in questa faccenda." Dice e china il capo in segno di scusa.

Questo fa subito sorridere il direttore del negozio, che raramente ha visto clienti così rispettosi, perché di solito nel Club ci sono spesso clienti che si mettono in mostra e si comportano da idioti.

"Sì, ehm, e... lui vuole che lo incontri."

Il direttore del negozio parla sottovoce, come se temesse che le persone intorno a loro lo sentano; questo fa sì che il giovane si accigli immediatamente prima di chiedere: "Chi è?"

Alla domanda, il direttore sorride bruscamente e indica con la mano il primo piano, facendo capire subito ad Apo di chi si tratta.

Dev'essere sicuramente il tizio a cui ho chiesto aiuto...

Dopo aver sciolto i suoi dubbi, il giovane annuisce torvo prima di dire al direttore: "Uhm, può aiutarmi facendo da guida?"

Il direttore del negozio annuisce rapidamente, prima di tendere la mano e invitare il giovane a seguirlo umilmente fino al primo piano.

Apo si limita a seguirlo in silenzio e, mentre cammina, nota che l'atmosfera intorno a lui comincia a cambiare dal momento in cui sale la grande scala a chiocciola, sembra che al primo piano non ci sia nessuno; ci sono solo guardie del corpo e personale di sicurezza in abito nero allineati a distanza di sicurezza l'uno dall'altro.

Tutto questo fa sì che i dubbi turbinino di nuovo nei pensieri di Apo, così chiede per curiosità.

"Non c'è nessuno qui?"
 
"Sì, normalmente questa zona del Club è un'area VIP che deve essere prenotata in anticipo e oggi è prenotata."

Il direttore risponde. Il giovane annuisce in segno di comprensione, prima di fermarsi perché l'anziano dirigente ferma i suoi passi davanti alla porta che conduce al primo piano.

"Posso solo mostrarti la strada per salire qui. Si può entrare. Sta aspettando."

"Ah, grazie."

Sentendo ciò, Apo china il capo per ringraziare il direttore e si volta spaventato verso la porta d'ingresso.

Finché finalmente spinge la porta ed entra, ma sul posto si ferma quando nota che al primo piano la luce è meno intensa che al piano terra.
 
Apo continua a parlare, prima di vedere una persona seduta sul balcone, che solleva un bicchiere di vino e lo sorseggia con grazia.

(suono d'urto)

Il rumore del vetro che colpisce il tavolo fa fermare bruscamente Apo, prima che la persona si giri a guardare l'esile figura, come se fosse una tigre che ha appena individuato la sua delicata preda. Il giovane sente la spina dorsale formicolare, come se percepisse quanto sia pericolosa la persona che ha di fronte.