ᴍᴀᴛᴛᴇʀ ᴏғ ᴛɪᴍᴇ ;; ᴄʜᴏɪ ᴊɪᴜɴɢ

❥︎27.

*
<non dirmi che non ti è piaciuto!>
<E-ESATTO. NO-NON MI È PIACIUTO.> esco di corsa dalla sua cameretta e vado in quella mia buttandomi di corsa sul letto. Lei ridacchia.
*

Mentre passeggiamo...
<hey jiung, ma mi stai ascoltando?!> gli chiedo.
<uh? Cosa? SISI, CI SONO. SONO D'ACCORDO CON TE. HAI RAGIONE.>
<ma... perchè non mi stavi ascoltando? A che pensi? O forse dovrei dire a chi pensi eh. Alla ragazza dell'agenzia? Sai... ho parlato con lei oggi e mi ha detto che anche tu le piaci.>
<cosa? Ma che stai dicendo? Ma quale ragazza?>
<la ragazza della hall.>
<MA STAI SCHERZANDO?! LE HAI SERIAMENTE DETTO CHE MI PIACE LEI E TI HA RISPOSTO CHE LEI RICAMBIA?!>
<sapevo ti piacesse lei.>
<ma che... NO! NON È VERO! NON MI PIACE! ADESSO CHE PUÒ PENSARE QUELLA QUANDO MI VEDE...> panica.
<tranquillo, ti aiuterò con lei...> gli faccio l'occhiolino.
<MAYA, TU SEI PAZZA.>
<perchè?>
<PERCHÈ HAI DETTO A QUELLA RAGAZZA COSE ASSOLUTAMENTE NON VERE.>
<non è vero che ti piace lei?>
<NOOO!>
<va bene, va bene. D'accordo. Tranquillizzati.>
<come faccio a stare tranquillo? Spiegamelo.>
<era tutto uno scherzo per vedere se ti piaceva lei.>
<cosa...>
<si. Non le ho detto niente.>
<com'è possibile...>
<perchè non mi spiego come mai qualche giorno fa sei voluto venire tu in agenzia a farmi compagnia...>
<aish... ANCORA CON QUESTA STORIA?>
<si. Sono curiosa.>
<volevo semplicemente farti compagnia.>
<non credo proprio. Secondo me, se non ti piace lei, magari potrebbe piacerti la tua truccatrice!>
<NO, MAYA, NO!>
<uff... chi ti piace allora...? Non lo dico a nessunoooo daiiii. Te lo prometto e se vuoi te lo posso anche giurare.>
<smettila...>
<daii Jiung!>
Mentre io provo a convincerlo...
<hey amore, lei non è la ragazza di oggi pomeriggio?> gli chiede a Chani.
<uh?> si gira verso me e Jiung. <ah si, è con jiung... vabbè. CIAO MAYA->
Ma ritornando a noi...
<non te lo dirò mai. Anche perchè non ne sono ancora sicuro. Devo averne le pro-> lo bacio perchè avevo riconosciuto la voce di Chani. Sicuramente a quest'ora solo non gira, quindi sarà con la sua ragazza.
<oh...> dice chani, facendolo sentire alla sua ragazza.
<beh, a quanto pare ha anche lei il suo ragazzo, non ne sei contento?>
<oh, ecco... io... si, certo...>
<bene, adesso andiamo.> gli ordina.
Mi stacco da Jiung.
<se n'è andato?> chiedo.
<chi-chi se ne è andato... chi c'era...> risponde con una faccia da ebete.
Mi giro e non vedo più nessuno. Solo adesso mi rendo conto di quello che avevo appena fatto.
<ODDIO. SCUSAMI JIUNG. TI-TI GIURO CHE NON VOLEVO. NON ARRABBIARTI, TI SCONGIURO. C'ERA CHANI E MI È VENUTO SPONTANEO!>
Lui scuote la testa.
<chi c'era? Chani?>
<si... scusami...> abbasso la testa in segno di colpa.
<quindi mi hai baciato perchè c'era lui... giusto...?>
<si, però non volevo...>
<tranquilla... fa nulla...> ci rimane male.
<davvero?>
<mh...>
<GRAZIEE.> lo abbraccio e poi mi stacco subito. <comunque ho voglia di gelato...>
<a quest'ora?!>
<siiii> faccio una faccia cute.
<smettila di guardarmi in questo modo.>
<perchè? Che c'è di male...?> fingo di essermi offesa facendo anche aegyo.
<AAAAA BASTAA> mi copre il viso con la sua mano. <scusa...> mi dice togliendomi la mano da davanti.
Io ridacchio e poi andiamo in una delle gelaterie più vicine per poi tornare a casa.
<grazie per avermi fatto passare una serata diciamo migliore...>
<di nulla. Tu invece perdonami per come ti ho trattato ieri sera... ammetto di essermi incavolato dopo quello che ti avevo sentito dire...> gli sorrido.
<tranquillo...>
<non so perchè, ma mi era venuto in mente la domanda "perchè con me no e con lui si?">
<semplice... non eravamo nel vlog insieme e soprattutto... pure se te l'avessi chiesto, so per certo che non avresti accettato...>
<lasciando perdere ciò... la mia domanda è. Me lo avresti chiesto pur sapendo che la mia risposta fosse stata negativa?>
<si...> abbasso la testa.
<sul serio o stai mentendo?>
<no... dico sul serio...>
<anche davanti agli altri membri?>
<si...>
Mi abbraccia.
<non pensavo, sai?>
<tu non pensi mai a queste cose... tu non pensi mai a quanto io ti voglia bene.>
<cosa- tu mi vuoi bene...? Dopo tutto quello che ti ho fatto...?!>
<si, jiung. Te ne ho sempre voluto. Nonostante provassi a comportarmi come te dimostrandomi forte, te ne ho sempre voluto.> affermo.
<oh...> si stacca. <quindi... quando quel giorno che mi hai detto che io ti sto sul cazzo, non è vero...?>
<già. Ti ho sempre voluto bene... e anche più di quanto tu potessi immaginartelo... e al pensarci ci sto male...> abbasso la testa per trattenermi le lacrime. <aish...> dico per poi subito cominciare a piangere ma silenziosamente.
Mi mette la sua mano sotto il mento e me la alza.
<stai seriamente piangendo?>
<può succedere...> dico con voce tremolante e provando a sorridere.
<shh... tranquilla...> mi riabbraccia.
<perchè hai fatto tutto questo se tu non me ne vuoi... sai che così ci rimango comunque male ma faccio finta di nulla? No? Adesso lo sai.>
<calmati però... non piangere più... è difficile da spiegare questo mio cambiamento improvviso perchè neanche io me lo immaginavo. Sinceramente non verrai mai a sapere il motivo perchè non ricambierai mai. Ne ho la certezza.>
<su che cosa ne hai la certezza.>
<Maya, lascia stare... oggi me lo hai detto tu stessa il motivo. Quindi non ti dirò mai il perchè. Adesso basta piangere.>
<lo verrò a scoprire prima o poi.>
<contaci... come no... non lo scoprirai se non te lo dirò io stesso. Ti conviene già perderci le speranze. E comunque domani pomeriggio ti farò compagnia in agenzia. Almeno proverò a tirarti un po' su di morale se dovesse succedere qualcosa.>
<non c'è bisogno...>
<invece si. Adesso fila a letto e vai a dormire.>
<non ho sonno.>
<vai a letto prima che io possa prendere le ciabatte e tirartele come fanno le mamme con i propri figli.>
<certo mamma, buonanotte!> scappo in camera.
<NON CHIAMARMI PIÙ MAMMA!> aprono la porta di casa e si ritrova i ragazzi dietro a guardarlo straniti.
<ciao?> dicono guardandolo con il punto interrogativo in viso.
<uhm... VOI NON AVETE VISTO E SENTITO NULLA.>
<fratellone!> esco di nuovo da camera mia per andare ad abbracciare di corsa mio fratello.
<TI AVEVO DETTO DI ANDARE A LETTO.>
<no. Voglio prima salutare mio fratello.> assottiglio gli occhi.
<e noi?> dicono in coro gli altri membri.
<e anche voi> mi giro per guardarli e sorridergli.
Saluto tutti e poi andiamo ognuno di noi a nanna nelle proprie stanze.

•♡•

~ spazio autrice ~

Scusate se la storia sta durando troppo...😅
Però vi ringrazio del fatto che state continuando a leggerla. Ne sono fiera🥺💙

GRAZIE.!💙💎

A parte ciò, voi a che ora uscite da scuola? Io ancora alle 11:00 :)

『h0sh1_7uv🍂』