𝑴𝒆 𝑵𝒆 𝑨𝒄𝒄𝒆𝒏𝒅𝒐 𝑼𝒏'𝑨𝒍𝒕𝒓𝒂 𝑷𝒆𝒏𝒔𝒂𝒏𝒅𝒐 𝑨 𝑻𝒆 - Simba la rue

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Appena arrivati si tolsero il passa montagna e sempre con lo stesso coltello mi tolsero le manette.

Salimmo a casa, appena entrati tutti ci accomodammo sul divano.

Vale: quanti anni hai?

Io: 19.

Annuì.

Baby: fidanzata?

Io: no.

Simba: vuoi una canna?

Io: sì.

Fece un piccolo sorriso e notai che aveva un dente argento, spettacolare.

Iniziò a farmi la canna mentre la stanza si stava riempiendo di fumo e la musica al massimo volume, sembravano le loro voci e probabilmente lo erano.

Appena finii me la passò ed anche l'accendino, appena accesa iniziai a fumare mentre osservavo bene ognuno di loro, il più bello indubbiamente era simba.

Simba: ti va di fare ping pong?.

(interrompo un attimo la situazione, ping pong se non sapete cosa significa è quando avete una canna e tirate velocemente tutti e due, faccia vicina e stessa canna, la tiene uno in mano e velocemente ve la passate, ditemi se avete capito, Buon proseguimento)

Io: si.

La tenne lui in mano e velocemente ce la passammo senza nemmeno il tempo di buttare fuori il fumo.

Appena finita buttai tutto il fumo e stessa cosa lui, poi continuai la mia canna.

Simba: domani andiamo a registrare un'altro pezzo, vieni?

Alzai le spalle anche se ci sarei andata.

Io: va bene, se non mi prendono dinuovo.

Sacky: ti faremo uscire dinuovo fino a che non si stacheranno.

Feci una piccola risata ed annuii.
Erano simpatici, gentili, premurosi e gentili. Che carini.

Fumai tutto il tempo a parlare con gli altri mentre sentivo lo sguardo di Simba bruciarmi addosso.

Spazio autrice.

Per ora i capitoli sono corti perché ancora non è successo niente di chè, appena la situazione inizierà a farsi seria saranno più lunghi. Domani sera e tutta la notte non sarò a casa quindi non posso scrivere, vediamo se li faccio uscire tutti e due di pomeriggio, magari ne metto solo uno.
Buona serata, baci.