Ups and downs

672 23 10
                                    

Tom POV
Che cosa?! Non ci posso credere, mio fratello ha abbandonato la sua ragazza, per di più incinta per una sgualdrina!
Lilith è a pezzi, i medici la vogliono tenere sotto osservazione per un altro giorno, per assicurarsi che non ci siano altre complicanze.
Gustav, Georg e David sono arrivati da poco dato che li ho informati della situazione. Come me sono arrabbiati con Bill, quello che ha fatto è imperdonabile.
Sono stato accanto a Lilith tutto il tempo ma il suo silenzio era assordante, teneva le mani sul grembo e fissava il vuoto. Si può dire poco in questa situazione per farla stare meglio, è una situazione complicata e stressante per tutti, soprattutto per lei.
Sto provando a farle mangiare qualcosa ma lei si rifiuta di farlo "Dai Lily ti prego, mangia un po, almeno un pezzo di pane" ma lei si è voltata dall'altra parte "Non ho fame Tomi, sto bene così" sospiro frustrato... Non so che cosa fare, non posso dirle che andrà tutto bene, perché sappiamo che non è così.

Lilith POV
Tutto ciò è assurdo. Non riesco a credere di essere in questa situazione, abbandonata con una piccola vita dentro di me, frutto del ragazzo che mi ha abbandonata così.
Voglio solo andarmene di qui, l'aria è soffocante e non fa altro che peggiorare le cose. Tom non ha mai lasciato la sedia vicina al letto, mi è sempre stato vicino da quando sono qui in ospedale... Anche se ci dovrebbe essere qualcun'altro seduto lì, lui lo sa come lo so io ma non lo dice.
Col passare delle ore sono sempre più decisa a fare quello che, in un contesto diverso, non avrei mai voluto fare. Richiamo l'attenzione di Tom, quale mi risponde prontamente "Ascolta... So che ti sembrerà atroce ma... Voglio abortire Tom, non me la sento di continuare" a queste mie parole il ragazzo sbianca "Cosa? Lilith... Stai condannando a morte tuo figlio, lo sai vero?" io annuisco, abbassando il capo "Si, lo so..." sento di essere sull'orlo di una crisi emotiva e le parole mi muoiono in gola. Non voglio uccidere la mia creatura ma... Davvero non me la sento di portare avanti tutto questo senza il padre di mio figlio e il ragazzo che amo ancora.
Ripenso a tutto quello che è successo, a quello che ho visto e un dolore lancinante al petto mi assalta, mi distrugge, una fitta al cuore mi mozza il respiro all'istante: le immagini del tradimento si ripetono in continuazione senza sosta, senza darmi un'attimo di pace. Crollo a peso morto sul letto e mi copro il viso, sentendo prossime le lacrime. Tom mi accarezza i capelli, facendomi sentire la sua presenza e mi incoraggia a lasciarmi andare, di non trattenere le mie emozioni... Così scoppio in un pianto disperato.

Sono passati tre giorni da quando ho scoperto di essere incinta di Bill, non ho ancora abortito, Tom mi ha persuasa e incoraggiata ad almeno provare a portare avanti la gravidanza.
Sono stata dimessa poco fa e sono in volo per tornare a Berlino, Tom mi ha detto che potevo stare a casa loro fino a quando non sarebbero tornati dal tour, quindi tra circa un paio di mesi.
Ho insistito sul restare con loro, ma David mi ha detto che lo scandalo sarebbe stato troppo grande da coprire... E che vedendo in continuazione Bill sarei stata ancora più male e ho accettato a malincuore.

Due mesi dopo
Mi sono ripresa da quella notte, non dico completamente, ma ormai ho accettato di portare avanti la gravidanza, sono decisa a far nascere mio figlio e dargli una vita normale.
Tom e gli altri sono stati felici di questa notizia quando gliel'ho comunicato la settimana scorsa. Oggi è il fatidico giorno del ritorno dei gemelli a casa, con quell'altra biondina troia. Sì, Tom mi ha detto che Bill la vuole portare a casa senza ammettere discussioni, non c'è stato verso di fargli cambiare idea, ma gli ho detto che andava bene così.
Sento la serratura di casa scattare e si rivela subito la figura del rasta, quale mi abbraccia subito appena mi vede: sono felice che sia tornato, non posso dire lo stesso di suo fratello, ma almeno ho qualcuno su cui contare. Mi giunge alle orecchie una voce fastidiosamente acuta, gracchiante dalle spalle del rasta, allungo lo sguardo e vedo la figura della puttanella bionda che starnazza, anzi ride, accanto a Bill.
Lui mi guarda con diffidenza e non spiaccica una parola... La cosa mi strazia il cuore, ma faccio finta di niente. La gallinella mi guarda con altrettanto disprezzo e io ricambio il suo sguardo, piena di odio.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 10, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Invaded by you  (Bill Kaulitz fanfiction) #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora