Invaded by you (Bill Kaulitz fanfiction) #wattys2019

Titanium love

Lilith POV
Tutto fila bene, io e Bill non siamo passati di certo inosservati sotto gli occhi più che increduli degli studenti dell'Istituto. Finalmente Andreas e i suoi leccapiedi mi lasciano in pace e ho un sorriso stampato sul viso ogni giorno.
I problemi con Francesco e Barbara non sono spariti, anzi sono aumentati, ma li prendo in maniera diversa, senza che mi facciano sentire uno schifo ogni volta.
Nonostante passi le mie giornate in giro per Berlino, o in studio con i ragazzi o con Bill i miei voti hanno subìto un'impennata non indifferente. Sono felice come mai in vita mia, tutto sta andando per il verso giusto.

Oggi è il primo mese che io e Bill stiamo insieme. E lui mi ha promesso una giornata tutta per noi dopo la scuola.
Appena finite le lezioni mi fiondo fuori dalla scuola, dove lo trovo intento a fumare appoggiato alla R8 bianca di Tom. Sorrido: è sempre sexy quando ha quella maledetta sigaretta tra le labbra o tra le dita. Ha una disinvoltura e una tale sicurezza in quello che fa che ho mai visto.
Mi avvicino e lui, con quel sorriso che mi toglie il fiato ogni volta, mi accoglie tra le sue braccia e si avvicina alle mie labbra. Io velocemente gli afferro la mano in cui tiene la sigaretta, mi porto quest'ultima alle labbra e ne prendo un tiro. Prima di espirare il fumo dai polmoni unisco le nostre labbra e, delicatamente espiro nella sua bocca. Dopo quel breve contatto lui sbuffa il fumo che gli ho passato e sorride di nuovo
B: Ma buongiorno principessa
L: Ma buongiorno Mr. Kaulitz
B: Tutto okay piccola?
L: Sì, tu?
B: Ma certo-Getta via il mozzicone e mi stringe a sé dai fianchi- se sei sempre nei miei pensieri va sempre tutto bene
L: E quanto sto nei tuoi pensieri?
B: 23 ore e 59 minuti
L: E quel minuto che manca che fai?
B: Penso a come sarebbe bello averti tra le braccia quando non sei lì con me
Arrossisco violentemente: devo ancora abituarmi a questo genere di frasi.
B: Aww, ma che carina che sei quando arrossisci
L: Daii smettila, scemoo
E nascondo il mio viso sul suo petto mentre se la ride di gusto, carezzandomi dolcemente i capelli.
B: Dai andiamo principessa, un pomeriggio stupendo ci aspetta mia cara
L: Sono proprio curiosa di sapere cos'hai programmato per oggi Kaulitz haha
B: Ti piacerà piccola, ne sono sicuro
L: Non ho dubbi su questo tesoro
Bill apre la portiera del passeggero e mi fa salire in macchina come un galantuomo e sorrido al suo gesto. Dopo un po prende posto al posto di guida, accende il motore e parte. Durante il tragitto cantiamo a squarciagola canzoni di vari generi, Britney Spears compresa avviandoci alla villa.
Appena varco la soglia noto un'atmosfera diversa dal solito in salotto e sulla mia faccia si dipinge un'espressione interrogativa. Mi guardo in giro: le grandi tende bianche sono completamente tirate, facendo filtrare poca luce nella stanza. In giro sono sparsi petali di rosa rossi, che emanano il loro profumo. In alcuni angoli ci sono delle candele accese. Sorrido e mi copro la bocca con una mano per l'emozione. Appena mi volto vedo Bill sorridente e con una mano dietro la schiena.
L: Amor, cos'hai dietro la schiena?
B: Lo vuoi davvero sapere piccola?
L: Beh si, sennò non te lo avrei chiesto, non credi?
B: Giusto, hai ragione
Bill sposta la mano e tira fuori un grande mazzo di rose rosse e nere, le mie preferite.
Me lo porge e mi dice con il più bel sorriso che abbia mai visto fino ad ora
B: Buon mesiversario amore mio
Il mio sorriso si allarga ancora di più e tolgo le mani dal viso. Prendo in mano il mazzo
L: Dio, è bellissimo... Sono senza parole Bibi
B: E allora non dire niente piccola-mi stringe a se- ti amo angelo mio
Congiungiamo le nostre labbra e le lingue giocano e si rincorrono vivaci. Sorridiamo l'uno sull'altra
B: Sai, da galantuomo che sono, ho anche preparato il pranzo con le mie mani
L: Wow amor, non credevo che sapessi anche cucinare
B: Ci sono tante cose che non sai di me
Mi porta a tavola e mi fa sedere al mio posto e si congeda per un po. Mangiamo con calma e appena finito gli faccio i complimenti
L: Bibi è tutto buonissimo, davvero complimenti
B: Grazie piccola, sai quello che ho preparato non è nulla di difficile, però richiede molto tempo
L: Ecco perché non c'eri stamattina a scuola
B: Esatto principessa, proprio per questo motivo non c'ero
Ci mettiamo a giocare ad Assassin's Creed: Revelation sulla PS4 finché Bill non mette in pausa e io lo guardo interrogativa.
Appena Bill vede la mia perplessità, ridendo, mi da spiegazioni
B: Piccola di sopra c'è una sorpresa per te. Quello che devi fare è facile. Vai nella tua stanza, sul letto troverai una scatola con dentro un pensiero per te.
L: Ehm okay, e poi cosa devo fare?
B: Non preoccuparti zuccherino troverai tutto scritto
L: Va bene, come vuoi tesoro mio
B: Molto bene, forza vai
Come indicato da Bill trovo un pacco regalo con un biglietto sopra. Lo apro: Buon mesiversario piccola! Apri il regalo e cambiati, ti aspetto in salotto. Ti dò dieci minuti. Ti amo❤"
Sorrido e faccio quello che c'è scritto. Apro la scatola e quasi non urlo nel vedere il suo contenuto: un bellissimo vestito in raso nero corto con una scollatura bateau, dei cordoncini in raso incrociati sul petto spalline cadenti e sulla schiena c'è un velo che mi arriva quasi fino a terra. Ai piedi del letto c'è un paio di décolleté nere con un laccetto nero borchiato alle caviglie e un tacco alto 15 cm.
Mi cambio d'abito alla velocità della luce e, dato che ho le labbra naturali da stamattina mi metto il mio amato rossetto liquido nero.
Dopo esattamente dieci minuti sono pronta: mi riavvio due secondi i capelli, mi metto le décolleté e controllo il mio look: è perfetto.
Scendo le scale e trovo Bill girato di spalle: vedo che si è cambiato d'abito pure lui. Quando sente il rumore dei miei tacchi agli ultimi gradini si gira e sorride appena mi vede. Il suo aspetto mi toglie il fiato: ha una camicia bianca leggermente aperta in modo che si intraveda parte del petto, skinny neri con catene e cinture borchiate, stivaletti in pelle a punta e con un leggero tacco e un paio di guanti in pelle a mezze dita neri.
Mi prende delicatamente la mano destra e mi da un baciamano.
B: Sei bellissima
Arrossisco leggermente e lo ringrazio.
Saliamo in macchina e partiamo verso una meta a me sconosciuta.
Dopo un quarto d'ora arriviamo al ristorante di lusso più famoso di Berlino.
L: Amor, come mai questo ristorante?
B: Perché voglio solo il meglio per il mio angelo, voglio che sia tutto perfetto, come te
Sorrido alla sua affermazione.
Tutte le portate sono perfette, chiacchieriamo animatamente finché parte un lento. Si abbassano di poco le luci
B: Ti va di ballare piccola?
L: Volentieri
Mi porta in mezzo alla pista da ballo, lo abbraccio e lui fa lo stesso con me.
Mi lascio cullare dai suoi movimenti lenti e dalla musica. È tutto perfetto, niente può distruggere questo momento.